giovedì 27 febbraio 2020

Recensione "Eternal Night" di Debora C. Tepes

Cari romantici, Valentina S. ha letto "Eternal Night" di Debora C. Tepes, un dark romance edito Self Publishing.

Titolo: Eternal Night
Autrice: Debora C. Tepes
Genere: Dark Romance
Editore: Self Publishing
Per acquistarlo → Eternal Night

to be continued...

SINOSSI
Nadir

Nadir è solo un ragazzino quando è costretto a fuggire con suo fratello Quadir da una moschea in fiamme nella sua città, in Libano. Lì, tra le pietre divorate dall’esplosione, ha perso non solo i suoi genitori ma anche tutta la vita così come l’ha conosciuta sino a quel momento, e ha siglato un inconsapevole patto di sangue con la violenza, che d’ora in poi sarà il suo destino.
Adesso che è ormai un adulto, la vita di Nadir è scandita da violenza e aggressioni e dalle regole del clan che ha fondato con suo fratello e che gestisce scommesse clandestine, droghe di ogni genere e racket. La violenza è l’unico linguaggio che Nadir conosca, tutto ciò che ha portato con sé dalla sua terra e che l’ha seguito fino in Europa, dove si è rifugiato. Tuttavia, anche per lui esiste qualcosa di sacro e intoccabile: la famiglia, il bene supremo da proteggere. A ogni costo.

Layla

Layla non ama la compagnia della gente. Preferisce rinchiudersi nel suo mondo, cullata dalle note del pianoforte sul quale lascia scorrere le dita. A casa, Layla non ha nessuno che l’aspetti: d’altra parte, suo padre è il capo della squadra omicidi della polizia di Berlino e ha ben altro di cui occuparsi. Tuttavia ogni tanto, trascinata da un’amica, anche lei si concede una nottata diversa dal solito. Ed è così, durante una notte in una discoteca della capitale, che il destino di Layla prende una piega inaspettata. È lì, tra le luci stroboscopiche che l’accecano e la musica techno che l’assorda, che incontra Nadir e si perde nei suoi occhi color dell’ebano. Le loro orbite collidono e, da quel momento in poi, niente sarà più lo stesso. Lei cade nella trappola dell’oscuro sconosciuto arrivato dal Medio Oriente e lui crede di avere il potere in mano. Non l’ha scelta per caso: sa perfettamente chi sia e, soprattutto, quale ruolo ricopra suo padre. Rapirla e consegnarla a suo fratello Quadir è il suo unico scopo. Ma ciò che Nadir ancora non sa è che sarà lui stesso a cadere in una trappola dalla quale sarà impossibile fuggire: quella della passione.

In bilico tra la vita e la morte, costantemente sospesi tra la verità e la menzogna, il giusto e lo sbagliato, Nadir e Layla si lasciano travolgere in una spirale di attrazione incontrollabile. Ma può l’amore sopravvivere al richiamo irresistibile del sangue? Possono due anime perdute ritrovarsi al di là del bene e del male?

RECENSIONE
“Layla adesso va’ via, prima che lui ti faccia del male” sussurra sfinito…
“Promettimi una cosa…dimenticami Layla…”

Oggi vorrei proporre una nuova lettura per tutti voi, intitolata “Eternal Night” di Debora C. Tepes.
Per chi amasse le storie d’amore passionali direi che questo sia il libro giusto. La trama si articola sul racconto e le sensazioni di due protagonisti, la nostra Layla e il nostro Nadir.
Layla vive a Berlino sola con suo padre, il capo della squadra omicidi della città. La sua storia ha una nota alquanto drammatica perché, quando era piccola, per puro sbaglio, ha perso la mamma e la sorellina che portava in grembo, e da quel momento ha dovuto fare i conti con la realtà per trovarsi completamente da sola.
Il padre, afflitto dai sensi di colpa per il terribile incidente, decide di chiudersi in se stesso e buttarsi a capofitto nel lavoro. Layla così, cresce per la maggior parte del tempo sola, accompagnata soltanto dall’amore per il suo pianoforte e la musica. Lei è di una rara bellezza, ma nascosta agli occhi delle persone, in quanto si è rinchiusa nel suo mondo di solitudine.
Nadir è libanese. È dovuto scappare a Berlino con suo fratello Quadir quando erano molto piccoli, a causa dei problemi procurati dalla scelleratezza del padre. Ed è proprio lui che contribuirà a macchiare indelebilmente il corpo e l’anima di Nadir, il quale egli stesso è convinto di essere il male in persona, di uccidere per puro divertimento e bisogno, di non poter avere il permesso di redimersi ed essere una brava persona.
Così Layla e Nadir si incontreranno, ed entrambi si aiuteranno a vicenda per uscire dal loro passato.
Libro scritto molto bene, una trama piena di eventi e sorprese, ma soprattutto molto cruento.
Le mie emozioni si sono alternate tra “Oh mio Dio ma come ha potuto” al “ baciatevi dannazione”. Ho provato un misto di emozioni dallo sdegno alla paura, alla gioia, ma soprattutto molta ma molta rabbia.
Aaah! Quest’autrice mi ha tenuta con il fiato sospeso fino alla fine.
Detto questo è stata una storia molto bella.
Buona lettura!
Bello
Alla prossima, Valentina S.
Il team di Passion For Books. ♥

Nessun commento:

Posta un commento