Recensione "Nocturna" di Maya Motayne

Cari romantici, Dorotea Rita Giordano ha letto "Nocturna" di Maya Motayne, un fantasy romance edito Mondadori.

Titolo: Nocturna
Autrice: Maya Motayne
Genere: Fantasy romance
Editore: Mondadori
Per acquistarlo → Nocturna

to be continued...

SINOSSI

Per l'orfana Finn Voy "magia" significa due cose ben precise: un pugnale puntato al mento di chiunque si azzardi a incrociare la sua strada, e la capacità di indossare qualunque travestimento con la stessa facilità con la quale una persona comune indossa un mantello. Perché Finn, oltre a essere una ladra abilissima, è anche una mutafaccia, capace cioè di cambiare le proprie fattezze quando lo desidera. Ed è talmente abituata a farlo, per sopravvivere nel mondo violento e spietato in cui vive, da non ricordarsi quasi più quale sia il suo vero volto. Ma tutto sommato a lei va bene così. Quando però viene acciuffata da un potente criminale con il quale è indebitata, è costretta ad accettare una missione impossibile: rubare un tesoro leggendario dal palazzo reale di Castallan. Se non ci riuscirà, perderà per sempre la sua magica capacità di mutare aspetto.
Per il principe Alfehr "magia" significa la possibilità di sfuggire a una vita che non gli appartiene. Dopo la morte del fratello maggiore Dezmin, infatti, il ragazzo è diventato l'erede al trono, anche se è ciò che meno desidera al mondo. Tormentato dal dolore per la sua perdita, Alfie è disposto a tutto per riportare in vita il fratello, anche se questo significa inoltrarsi nel sentiero proibito della magia nera.
Ma la magia può essere anche qualcosa di terribile e spaventoso, come l'antico e terribile potere che Finn e Alfie liberano inavvertitamente e che diventa subito una minaccia per il mondo intero. Con il destino del regno di Castellan nelle loro mani, i due dovranno superare le loro differenze e allearsi per rimediare al loro errore.

RECENSIONE

Il principe Alferh, ha un unico obiettivo cercare di far ritornare il fratello che è stato risucchiato dall’oscurità e che per tutti è dato morto, tanto che è lui adesso l’erede al trono di Castallan. Dall’altra parte c’è Finn, ladra dai mille volti, che usa la sua magia per cambiare il suo aspetto. I destini dei due protagonisti si incrociano in diverse occasioni, fino a quando non si uniscono per combattere un male comune, un antica oscurità che si è reincarnata e rischia di distruggere qualsiasi cosa.

“La magia era una maschera che Finn aveva indossato tante volte da aver quasi dimenticato il suo vero volto. Ma a lei piaceva così.”

Il romanzo ha tutte le caratteristiche per essere un fantasy con tanto di avventure elettrizzanti, solo che non si evolve mai veramente, a cominciare dai personaggi. La caratterizzazione dei due protagonisti, così come la loro evoluzione, è abbastanza povera, non si riesce mai davvero a delineare la loro personalità, e nonostante siano legati da varie cose, sembrano sempre viaggiare su mondi paralleli a volte molto distanti, come se fossero personaggi di due libri diversi.

“Tutti portiamo in noi il bene e il male. È quello che ci rende umani. E ricordate, per quanto possiamo sprofondare nell’oscurità non è mai troppo tardi per cercare la luce”

L’ambientazione è molto sfuggente, non vengono mai realmente descritti né i paesaggi, né spiegati bene le basi del mondo in cui si sviluppa la storia. Di base è un regno dove la magia è sovrana, e dove vi è una lotta costante tra bene e male.

Lo stile della scrittrice, per quanto buono, non dà il giusto piglio alla storia, che scorre lenta e in parte noiosa, con una accelerazione nella parte finale, nella quale poi sembra avvenire tutto come se il lettore non se ne accorgesse.
Mi dispiace molto non essere riuscita a essere coinvolta da questo libro, che mi aveva molto incuriosita e penso avesse tutte le carte in regola per essere un bel nuovo fantasy di avventura. Non saprei nemmeno ben delineare il pubblico al quale si rivolge che penso sia quello dei ragazzi, ma al quale purtroppo viene presentata una storia alquanto piatta. Credo comunque, che qualcuno più di me, possa coglierne delle note positive e farsi coinvolgere dal mondo e dai personaggi raffigurati.

Buona lettura!

Mediocre

Alla prossima, Dorotea Rita Giordano.

Il team di Passion For Books. ♥