lunedì 30 settembre 2019

Recensione "Gli accoppiati" di Jennifer Miller e Jason Feifer

Cari romantici, Marianna Pucci ha letto "Gli accoppiati" di Jennifer Miller e Jason Feifer, un romanzo edito Longanesi.

Titolo: Gli accoppiati
Autrici: Jennifer Miller e Jason Feifer
Genere: Romanzo
Editore: Longanesi
Per acquistarlo → Gli accoppiati

to be continued...

SINOSSI
Lucas Callahan è giovane ma ha già trovato l’amore della sua vita: il giornalismo. Ciò che resta da vedere è se il suo amore è ricambiato. Ma è per inseguire questo sogno che Lucas rinuncia alla laurea in giurisprudenza, alla promessa sposa e al futuro in una piccola cittadina, per tentare di far carriera nella Grande Mela. Riesce a ottenere un impiego alla rivista Empire, convinto che sia solo questione di tempo prima di diventare un famoso giornalista. E poi una notte incontra in un bar in centro una donna stupenda che lo invita a casa sua...
Carmen Kelly avrebbe voluto essere una giornalista «seria», ma, per colpa della mentalità di «club di soli uomini» del giornalismo di Manhattan, si ritrova a ricoprire il ruolo di opinionista sessuale della rivista Empire. Nel suo ultimo articolo, Carmen racconta una notte di sesso con un bel ragazzo più giovane di lei, incontrato in un bar in centro. E, da par suo, lo fa a pezzi: inesperto, goffo, perfino imbarazzante se non decisamente ridicolo. Soltanto quando legge l’articolo Lucas capisce di essere andato a letto con la famosa Carmen Kelly, l’opinionista della stessa rivista in cui lavora. Furioso e umiliato, scrive la sua versione dei fatti firmandosi «Mister Bravo Ragazzo». E accade l’impensabile: Empire pubblica il suo articolo e il botta e risposta diventa virale. I lettori ne vogliono sapere di più. Così la rivista arriva a una decisione: ogni settimana Carmen e Lucas andranno a letto insieme… e scriveranno un resoconto delle proprie avventure sessuali. Ma i due giornalisti sono presto coinvolti in molto più di una «guerra di parole»: vengono sedotti dai ricchi e potenti della città, oltre che dalla fama, e si scoprono molto più attratti l’uno dall’altra di quanto siano disposti ad ammettere. Alla fine, si ritroveranno a dover scegliere tra ambizione, amore e le conseguenze dell’onestà più totale.

RECENSIONE
Cari romantici, “Gli accoppiati” è il romanzo di cui vi parlo oggi, scritto dal duo Jennifer Miller e Jason Feifer e pubblicato da Longanesi.
Non ho ben capito l’obbiettivo dei due autori e quello che volevano comunicare scrivendo un romanzo del genere. Sono rimasta interdetta più volte dal ruolo che ha la donna in questo libro e cosa è disposta a fare pur di raggiungere l’apice.
Lucas arriva a New York dopo essersi lasciato alle spalle il suo paese e la sua ex per raggiungere il suo sogno di diventare giornalista. Riesce a ottenere un lavoro come fact checking in uno dei giornali importanti come L’Empire.
Durante una serata di svago incontra in un bar una donna affascinante e insieme passano la notte.

“Perché nel frattempo gli era sorto un brutto pensiero: e se Carmen fosse stata soltanto un colpo di fortuna? Un raro imprevisto, insomma... Uno scherzo perpetrato ai suoi danni da parte dell’universo che si divertiva a fargli credere di essere piacente e di saperci fare con le donne? E se invece era soltanto un ragazzo brutto e goffo? Brutto, goffo e (sostanzialmente) vergine.”

Convinto di aver trascorso una bella serata, rimane sconvolto quando scopre che la bella Carmen ha pubblicato un articolo dove racconta cosa è accaduto tra loro due e non ne parla per niente bene. L’inesperienza e forse la poca passionalità di Lucas, danno origine a un vero e proprio botta e risposta che non solo incrementa le vendite del giornale, ma permette ai due di conoscersi sessualmente.

“Avrebbe voluto odiarla, ma per farlo avrebbe dovuto unirsi al coro di quei misogini che personalmente considerava disgustosi.”


Quello che inizia come sfida all’ultima parola diventa poi qualcosa di molto più grande ed entrambi arrivano a capire realmente il mondo che li circonda e quanto sia sporco e compromesso.
La trama di per sé era molto interessante però iniziando la lettura ho faticato molto ad andare avanti, per fortuna non manca l’ironia.
Il modo in cui passa l’immagine della donna, per quanto sia libertina e senza pregiudizi, nell’ambiente giornalistico del libro non l’ho condiviso molto. La sessualità è un argomento vario e bello ma andare a letto con un uomo, ragazzo, ragazza, donna su richiesta del proprio capo non lo accetto come modo di pensiero.
Giustamente i due autori hanno voluto mettere in luce questo lato della quotidianità perché probabilmente sono cose che accadono realmente.
Il racconto è narrato in terza persona, ma quello che per me ha prevalso è stato il pensiero di Lucas che si ritrova circondato da persone poco affidabili e disposte a tutto pur di raggiungere il successo.

“Il vero problema era la sua fragilità. Aveva imparato a farsi delle scopate decenti... e allora? Che senso aveva, se tutto poi si riduceva a quello? I suoi progressi erotici impallidivano di fronte alla sua incapacità di gestire le emozioni, alla sua vulnerabilità.”

Mi è piaciuta l’evoluzione dei personaggi, la loro trasformazione e il loro smettere di scendere a compromessi.
Sicuramente un libro diverso da quello che leggo di solito che non mi ha molto convinta.
Buona lettura!
Piacevole
Alla prossima, Marianna Pucci.
Il team di Passion For Books. ♥

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