Titolo: Dove tutto finisce
Autrice: M. Robinson
Serie: #2 Road to nowhere
Genere: Romanzo
Editore: Quixote Edizioni
Per acquistarlo → Dove tutto finisce
to be continued...
SINOSSI
Cenere alla cenere, polvere alla polvere, e tutta quella merda lì.
Avevo ucciso.
Avevo sacrificato.
Colpevoli e innocenti.
Conoscevo il sangue e conoscevo la violenza. Ma non avrei mai immaginato che avrei conosciuto l’amore. Mia Ryder era una donna da amare.
Da venerare.
Da reclamare.
Da ora e per sempre, ogni singolo giorno.
Se c’era qualcuno per cui andare all’inferno e tornare, era lei. Anche se significava andare in guerra contro… mio fratello.
Avevo ucciso.
Avevo sacrificato.
Colpevoli e innocenti.
Conoscevo il sangue e conoscevo la violenza. Ma non avrei mai immaginato che avrei conosciuto l’amore. Mia Ryder era una donna da amare.
Da venerare.
Da reclamare.
Da ora e per sempre, ogni singolo giorno.
Se c’era qualcuno per cui andare all’inferno e tornare, era lei. Anche se significava andare in guerra contro… mio fratello.
RECENSIONE
Ero un bastardo
fortunato.
Non la meritavo.
Non il suo amore.
Non il suo corpo.
Non il suo cuore.
Non una dannata cosa.
Ma non l’avrei mai
lasciata andare.
Rieccoci qui con la Robinson, quest’autrice ha saputo da
subito incantarmi col suo stile diretto, senza giri di parole e sempre libera. "Dove tutto finisce" ci regala la conclusione della storia tra Creed e Pippin. La
strada è tortuosa, violenta, assurda, ma ciò che rimane uguale è l’amore
totalizzante di Creed.
In tutte le storie, noi donne ci vediamo sempre nelle
protagoniste femminili, io non so voi, ma con la Robinson mi sono trovata
sempre a spalleggiare i protagonisti maschili. Possono essere violenti, rudi,
bruschi, volgari, per qualcuno, ma quando amano danno tutto se stessi, non si
risparmiano, proteggono, vivono per il loro amore
«Piccola, io ti ho
reclamato fin dal giorno in cui sei nata. Sei fatta per me.»
In ogni espressione di Creed ho sentito e visto il suo
legame viscerale a Mia.
Mia vi farà arrabbiare, la manderete volentieri a quel
paese, ma nonostante i suoi atteggiamenti, ho cercato di scusarla, è la sua età
a farle scudo, la sua testardaggine, il suo cuore che non sa come dibattersi,
la sua mente che non vuole ciò che il cuore comanda, però è anche vero che…
«Vedi… è qui che ti
sbagli, Pippin, perché io sono sempre stato tuo.»
“Le cose migliori e più
belle di questo mondo non possono essere viste o toccate. Bisogna sentirle con
il cuore.”
Quando vi troverete a leggere questa dilogia non state
lì ad additare e a storcere il naso, l’amore arriva a tutti, che possa essere
una brava o una cattiva persona, secondo i nostri punti di vista, l’amore
quando arriva guarda solo una cosa: il cuore.
L’amore lo si vede solo negli
occhi di chi guarda l’altro e riconosce, contro tutto e tutti, che quella è la
persona da volere accanto.
In profondità, dentro di
sé, sapeva chi fossi, e in quel momento giurai che l’avrei fatta tornare da me.
Non c’era una vita per me senza Mia; non c’era mai stata.
«Sì, invece. Il mio
sangue scorre nelle tue vene. Sono sempre dentro di te. Sono parte di te.»
La Robinson, secondo me, non ha bisogno di apripista,
la sua scrittura, i suoi protagonisti, le sue storie, sono il viatico per farsi
conoscere.
Continuo e continuerò a dire che la lettura è
soggettiva, che non tutti hanno gli stessi gusti, accetto la qualunque, ciò che
non accetto è la critica negativa che è fatta per offendere e non costruttiva
perché non obiettiva, per cui leggete la storia di Creed e Pippin e siate sinceri
nell’esprimere le vostre opinioni.
Adesso tocca a Noah, avrà la sua storia che io non
vedo l’ora di leggere.
Buona lettura!Magnifico |
Il team di Passion For Books. ♥
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