giovedì 18 luglio 2019

Recensione "Le signore dell'isola delle camelie" di Tabea Bach

Cari romantici, Giada Bertone ha letto "Le signore dell'isola delle camelie" di Tabea Bach, un romanzo edito Giunti Editore.

Titolo: Le signore dell'isola delle camelie
Autrice: Tabea Bach
Genere: Romanzo
Editore: Giunti
Per acquistarlo → Le signore dell'isola delle camelie

to be continued...

SINOSSI
Finalmente Sylvia e Maël possono vivere pienamente il grande amore che li unisce e per il quale hanno lottato tanto. Dopo aver salvato la meravigliosa Isola delle Camelie dalle mire di un imprenditore senza scrupoli, stanno celebrando un matrimonio da fiaba in quell’angolo incontaminato della Bretagna, dove insieme coltivano le specie di fiori più rare. Eppure non tutti i loro sogni sembrano destinati a realizzarsi. Nella sua vita Sylvia ha sempre pensato unicamente alla carriera, ma adesso che Maël le chiede di avere un figlio, sente nascere in lei un desiderio di maternità mai provato prima. Però i mesi passano e Sylvia non riesce a rimanere incinta, finendo per sprofondare nello sconforto. Soprattutto quando sull’isola arriva la bella Chloé, con il suo impeccabile stile parigino e un adorabile bambino di sette anni al suo fianco. Sylvia non può credere ai suoi occhi: è solo immaginazione, o il piccolo Noah ha lo stesso sguardo color del mare di Maël? E che cosa prova suo marito per quella donna così diversa da lei, con cui anni prima aveva avuto un’avventura? Ma non è tutto. Una nuova minaccia incombe sul giardino delle camelie, e stavolta potrebbe davvero spazzare via quell’universo incantato che Sylvia e Maël hanno custodito con tanto amore...

RECENSIONE
Cari romantici, ho letto "Le signore dell'isola delle camelie" di Tabea Bach e sono qui per parlarvene. Sylvia e Maël sono felicemente innamorati e sposati, dovrebbe andare tutto per il meglio, ma sull'isola arriva improvvisamente una donna con un bambino, di nome Noah. Assomiglia incredibilmente a Maël. Non ci vorrà molto a scoprire che la donna misteriosa ha tenuto per sé una verità scomoda per troppo tempo. Gli equilibri si spezzeranno e Sylvia dovrà tenere i nervi saldi anche quando ogni cosa sembra sbagliata. Sarà coraggiosa e giusta, non si lascerà abbattere dalle avversità per riuscire a realizzare il sogno di una famiglia.
"«Se avrò un figlio, non lo lascerò mai. Sarò un vero padre per lui, Sylvia, qualunque cosa succeda.»"

Il libro è scritto in terza persona, è scorrevole e con un buon linguaggio. Ci sono state parti un pochino più monotone, ma ciò non ha rallentato la lettura. Mi sono piaciute le ambientazioni e i personaggi. La protagonista, Sylvia, è paziente, ma determinata e sicura di sé. Ho apprezzato la sua calma interiore e la sua saggezza. In qualche modo, ho fatto il tifo per lei dal primo momento.
"L'unica verità era l'amore che lei e suo marito provavano l'una per l'altro, e niente e nessuno avrebbe potuto distruggerlo."

La storia mi è piaciuta. L'ho trovata molto delicata, ma con dei momenti salienti ricchi di avventura. Si parla di segreti mantenuti nel tempo, di genitorialità, di un figlio che fatica ad accettare i cambiamenti improvvisi a cui un genitore lo sottopone. Ma c'è anche spazio per l'amore, l'affetto delle persone care, che sono presenti anche nei momenti più difficili. Ovviamente non può mancare la tematica che riguarda le camelie, il vero tesoro dell'isola. Questo è il seguito de "L'isola delle camelie", un romanzo che non ho letto. Penso che se l'avessi fatto, avrei apprezzato molto di più la vicenda, che è stata in qualsiasi caso piacevole e ben comprensibile. Probabilmente, se avessi letto la prima parte, avrei gustato meglio ogni situazione e avrei compreso ancora di più alcune dinamiche che adesso mi risultano non complete. Detto ciò, mi ritengo felice di aver intrapreso questa lettura perché mi ha lasciato un bellissimo messaggio: l'amore va protetto, curato, nutrito ogni giorno. Quando c'è un sentimento forte, è possibile che cambi e che si pieghi sotto la pressione degli avvenimenti, ma non si potrà mai spezzare. Il tempo rende i legami indissolubili ed è questo tipo di relazione che unisce Sylvia e Maël.
"«L'amore non si può estorcere. Non si può comprare. E non si può pretendere. Chi non lo capisce non ha idea di cosa significhi amare una persona.»"

Consiglio questo romanzo a chi vuole leggere una storia rilassante, ma originale e raffinata. "Le Signore dell'isola delle camelie" è una lettura emozionante, coinvolgente e con un finale che riempie il cuore di gioia. Buona lettura!


Bello
Alla prossima, Giada Bertone.
Il team di Passion For Books. ♥

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