Recensione "King" di T.M. Frazier

Cari romantici, Dorotea Rita Giordano ha letto "King" di T.M. Frazier, un dark romance edito Newton Compton Editori.

Titolo: King
Autrice: T.M. Frazier
Genere: Dark Romance
Editore: Newton Compton Editori
Per acquistarlo → King

to be continued...

SINOSSI

King non è esattamente il classico tipo di uomo da cui andare a cercare protezione. È il capo di una banda criminale coinvolta in ogni tipo di traffico illecito ed è appena uscito di galera. Per questo è sorpreso di ritrovare in casa sua, durante una festa, una perfetta sconosciuta. Doe ha perso la memoria. Non sa chi sia o cosa le sia successo. Anche Doe è solo un soprannome. Vive per strada e rischia la vita ogni giorno, affamata e infreddolita. E così una sera entra in casa di King. A suo rischio e pericolo. Quell’uomo, infatti, la attrae come la fiamma attrae la farfalla. I suoi modi brutali non la spaventano. E quando lui ascolta la sua storia, qualcosa cambia. Chi è davvero la sconosciuta? C’è il rischio che il suo passato riemerga? Affezionarsi a lei è sicuramente un rischio. Ma potrebbe già essere troppo tardi.

Mi ero ritrovato negli occhi stregati di una ragazza che era perduta quanto me
O forse non ci eravamo trovati affatto
Forse avevamo semplicemente deciso di perderci insieme

RECENSIONE

La vita può cambiarti all’improvviso. È quello che è successo a Doe, una ragazza che non ricorda più chi è, tranne che deve fare l’impossibile per sopravvivere e non morire di stenti, anche vendere se stessa. Ed è proprio durante una festa di motociclisti che si ritrova “prigioniera” di un uomo dal fascino tenebroso e dall’animo tormentato. King non ama essere preso in giro né fregato, e questo è quello che crede abbia fatto Doe, e ora è pronto a fargliela pagare, perché lei è sua.

“Non lo sapevo, cazzo. Tutto era possibile. Non sapevo da dove venivo. Non sapevo quanti anni avevo. Non conoscevo il mio vero nome. Tutto ciò che possedevo al mondo era riflesso sullo specchio del bagno di quella stazione di servizio, e non avevo la benché minima idea di chi fosse.”

King crede di sapere quale siano i suoi obiettivi nella vita: riavere indietro l’unica cosa che conta, sua figlia Max, e in Doe vede la sua unica possibilità. Tuttavia, la fragilità della ragazza, la sua dolcezza e ingenuità finiscono per colpirlo e cambiarlo lentamente. La relazione strana e in parte anche malsana che si instaura tra i due, li cambia a vicenda. Entrambi, lentamente, diventano la casa l’uno dell’altra, il nuovo punto di riferimento in una vita che sembra avergli solo riservato dolore e malvagità.

“Mentre King segnava in modo indelebile la mia pelle, io abbracciavo la ragazza la cui vita era appena iniziata. Abbracciavo la vita. La mia vita. Così King mi riempì completamente, non solo il mio corpo, il mio cuore, la mia anima, la mia vita. Non me ne fregava un cazzo se mi sarebbe tornata la memoria. Perché con King sapevo esattamente chi ero. Ero sua.”

Il libro è un susseguirsi di sentimenti sempre più forti. La passione, ma soprattutto l’amore che nasce tra i due protagonisti, diventa sempre più vivo, reale e quasi lo si può toccare con mano. Le ansie, i tormenti e le paure che entrambi provano, sono descritti in maniera così forte da sembrare un pugno nello stomaco. L’universo narrativo, inoltre, creato attorno a queste due figure è ricco di personaggi che danno quel qualcosa in più alla storia, in particolare il migliore amico di King, che in qualche modo non solo lega tutti, ma diventa il punto di svolta dell’intero romanzo, le vicende legate a lui mettono in discussione tutto e ti portano all’interno di un nuovo appassionante sbocco narrativo. Infine, le emozioni sono troppo forti per poterle definire con poche parole. Specialmente perché introducono temi particolari come quelli della malavita, ma soprattutto della lotta alla sopravvivenza, in un mondo che spesso toglie piuttosto che dare, dove la ricchezza e la classe sociale dividono e definiscono i buoni e i cattivi, chi merita e chi invece viva nella polvere.

“La scopai finché non diventammo una persona sola, e in un certo senso lo eravamo, perché io mi ero perso lungo la strada e mi ero ritrovato nel posto più improbabile. Mi ero ritrovato negli occhi stregati di una ragazza che era perduta quanto me. O forse non ci eravamo trovati affatto. Forse avevamo semplicemente deciso di perderci insieme.”

È un romanzo unico, intenso e lo consiglio vivamente a chi sia affascinato dai dark romance, ma non solo. Lo consiglio a chi voglia leggere di una storia di amore e di passione, che permane nel cuore nonostante il contesto narrativo non sia quello delle favole.

Forse proprio perché nasce nelle difficoltà è un amore ancora più vero e intenso.

Non vedo l’ora, sinceramente di poter leggere il seguito.

Buona lettura!

Magnifico

Alla prossima, Dorotea Rita Giordano.

Il team di Passion For Books. ♥