Titolo: Il tuo tempo è adesso
Autrice: Carène Ponte
Genere: Romanzo
Editore: Garzanti
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to be continued...
SINOSSI
Ci sono sogni che teniamo in fondo al cuore per paura di realizzarli. Finché non riceviamo una spinta e ci convinciamo che non ha più senso rimandare. È così anche per Molly che, a trent’anni, si sente la spettatrice di una vita che non le appartiene più. Ma proprio quando sembra aver perso ogni speranza, le viene recapitato un pacco anonimo con precise istruzioni: contiene dodici buste, Molly dovrà aprirne una al mese ed esaudire le richieste che contengono. All’inizio, crede si tratti di un errore. O peggio, di uno scherzo bello e buono. Non ha tempo di dare retta a uno sconosciuto che crede di conoscerla meglio di chiunque altro. Eppure, fare un tentativo non costa nulla e così, mese dopo mese, busta dopo busta, comincia a seguire consigli e disposizioni: si libera del lavoro di cameriera che non l’ha mai fatta sentire realizzata, si lascia cullare dal rumore del mare in una giornata d’inverno, trova il coraggio di prendere lezioni di tango a Grenoble, una cittadina che, più della ville lumière, rispecchia il suo carattere. Ben presto, si rende conto che ogni cambiamento assomiglia a uno dei sogni che ha tenuto nascosti per compiacere gli altri ed è un passo avanti verso la felicità. Le manca solo una busta, l’ultima, per tagliare il traguardo. È sicura che sia la più importante e non può negare l’emozione che le prende la gola quando la tiene tra le mani. Perché forse scoprirà chi si cela dietro il piano che le ha cambiato la vita, ma soprattutto la aiuterà a prendere la decisione più difficile: aprirsi di nuovo all’amore che dà senso all’esistenza e rende possibile qualsiasi cosa.
RECENSIONE
Storia ben scritta e
scorrevole nel suo insieme, con la pecca di non essere però una trama originale.
Confessato espressamente dall’autrice attraverso la protagonista, prende spunto
da un libro della Ahern e ne ricalca palesemente la situazione generatrice
della trama.
“«Ce ne
sono dodici. Cos’è questa storia di vivere per tutt’e due? Non ti metterai
davvero a fare questa cosa assurda? È un’idea bislacca, una follia!»
«Cosa
faresti tu, se a trent’anni ti dicessero che stai per morire?»”
È la storia di una presa
di coscienza sull’andamento della propria vita grazie all’aiuto esterno di un’amica
morente, Marie, che lascia scritto in 12 lettere la sua ultima volontà di
“vivere” esperienze mancate attraverso Molly, sua amica del cuore.
Molly
promette di leggere una lettera al mese e si impegna a esaudire la volontà
dell’amica, innescando così una catena di stravolgimenti nella sua vita che,
seppur pilotati dalla volontà della moribonda, in realtà consentono alla
protagonista di trovare una seconda possibilità per provare a fare della sua
vita ciò che ha sempre desiderato. Trama quindi non originale, ma scritta con uno
stile piacevole e mai noioso. Sufficientemente accurate anche le descrizioni
dei luoghi e dei personaggi secondari, tale da permettere una gradevole
immedesimazione.
“Il centro è
piacevole, con alberi dappertutto e piccoli negozietti e botteghe dall’aria
invitante. C’è perfino gente seduta a leggere i giornali ai tavolini all’aperto
dei bar. Sento risate di bambini, alcuni corrono intorno a una fontana. Mi
ritrovo di fronte un parco e lo attraverso. In fondo, un fiume. Attorno, sempre
le montagne che ci sovrastano.”
Molly, cameriera parigina
appena trentenne, racconta in prima persona tutta la vicenda, e in seguito alle
volontà di Marie, attua dei cambiamenti radicali nella sua vita: lascia il
prevedibile e troppo accondiscendente Germain suo promesso sposo e si
trasferisce a Grenoble per insegnare danza in una scuola di piccole bimbette
aspiranti étoile. Qui conosce John e la piccola Lou, e comincerà a credere
nelle seconde possibilità e nell’urgenza di non sprecare neanche un’occasione
che viene offerta dal destino.
“«Ho
l’impressione di non essere più sicura di niente. Rivoglio la mia vita, una
vita che mi appartiene e che sono io a costruirmi, che è il risultato delle mie
decisioni, buone o cattive che siano.»”
Romanticismo
in giusta quantità, senza esagerazione o troppe aspettative, lettura comunque
consigliata agli amanti del genere e agli amanti del lieto fine nonostante
tutto.
Buona lettura!
Piacevole |
Il team di Passion For Books. ♥
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