venerdì 24 maggio 2019

Recensione "The KingDom" di Silvia Carbone e Michela Marrucci

Cari romantici, Valentina Murruni ha letto "The KingDom" di Silvia Carbone e Michela Marrucci, secondo volume della serie Take Me, un romanzo erotico edito HarperCollins.

Titolo: The KingDom
Autrici: Silvia Carbone e Michela Marrucci
Serie: #2 Take Me
Genere: Romanzo Erotico
Editore: HarperCollins
Ebook: 3,99€
Per acquistarlo → The KingDom

to be continued...

SINOSSI
Io amo te, perchè sei l'essere più bello e imperfetto che io abbia mai incontrato

Dopo aver creato a Miami l'esclusivo club The Pleasure, dedicato ai cinque sensi, Rafiq è tornato a Takei per assumersi le sue responsabilità in qualità di sultano, ma dopo un paio di anni la vita che conduce lo sta annullando. Il suo unico sfogo nelle giornate piene di impegni sono le sessioni di arti marziali in palestra e quelle di sesso con l'amante, briciole per un uomo affascinante e dalla sensualità prorompente come lui. Poi, un giorno, incontra una straniera al mercato, e rimane colpito dalla sua bellezza e dall'attrazione che prova immediatamente. È sicuro che non la rivedrà ma non può impedirsi di fare di lei la protagonista delle sue più spinte fantasie. E quando inaspettatamente la rivede sfodera tutte le sue armi per sedurla. Mai gioco è stato più dolce della conquista del corpo e del cuore di Harmony e mai la felicità così labile...

RECENSIONE
Qualche giorno fa vi avevo parlato di "The Pleasure", primo volume della serie Take me, e oggi eccomi qui a recensire il secondo volume: "The Kingdom". Partendo dal presupposto che i romanzi del duo Marrucci e Carbone mi hanno sempre emozionata, questo non è da meno soprattutto perché oltre alla storia d'amore si parla di un tema attuale: la disparità tra i sessi che in alcune zone del mondo è più evidente. Nel precedente volume avevamo conosciuto di sfuggita il bel Rafiq che è il sultano dell'isola di Takei. Con un matrimonio combinato sposa Yasmeen, una donna che gli è devota fino alla fine e che Rafiq ha imparato ad apprezzare e a voler bene, pur non amandola.
Quando Yasmeen muore dando alla luce il piccolo Yamil, Rafiq ne soffre e per il bene del piccolo cerca di ricoprire anche la figura materna. Un anno dopo al mercato, per caso, incontra una bella straniera che non riconoscendolo lo fronteggia e gli tiene testa accusando il sultano delle condizioni in cui si trovano donne e bambini.
"Non gli importava che fossero considerati di una classe sociale inferiore, l' amore e i sentimenti non si basavano sui ceti."

La bella straniera è Harmony, figlia del console inglese e avvocato. Vi lascio immaginare il suo stupore quando scopre che il ragazzo che ha incontrato al mercato è proprio il sultano. Tra i due, le scintille e la tensione si avvertono sin da subito. Non fanno altro che pensare l'uno all'altra. Ma quello che maggiormente ha colpito Rafiq è la posizione che prende Harmony nei confronti delle donne, la volontà di supportarle affinché siano più indipendenti e più libere. Anche lui, come sultano, vorrebbe questo per il suo popolo e per creare una legge inattaccabile si rivolge ad Harmony e alla sua competenza in materia.
"Non era il tipo di donna sottomessa a cui era evidentemente abituato. No. Era una che sapeva ciò che voleva e lo otteneva. Se il sovrano voleva giocare al gatto e al topo con lei, be', gli avrebbe fatto vedere subito che non era il roditore."

Più tempo passano insieme più si conoscono e si avvicinano, innamorandosi. Ma ovviamente non sempre fila tutto liscio e c'è il rischio che qualcuno trami nell'ombra per sconvolgere la loro vita. Come sempre, le autrici nei loro romanzi ci regalano emozioni e momenti di suspense. In questo romanzo le caratteristiche dei personaggi che ho apprezzato sono: la tenacia e la forza di Harmony, la determinazione di Rafiq, la saggezza di Aamir.
Invece ho detestato Raja, l'ex amante di Rafiq, perché mi sono chiesta come una donna possa parlare così delle altre donne, anche se in fondo credo che il contesto sociale e le tradizioni formino una mentalità che in molti casi è dura da cambiare. Lo stile delle autrici è sempre impeccabile, riescono a coinvolgere completamente il lettore anche se la narrazione è in terza persona.
La lettura, fluida, scorrevole e dal ritmo incalzante, mi ha catturata sin dall'inizio; più leggevo più ne volevo sapere. Se avevate già apprezzato Shad, l'intensità e il magnetismo di Rafiq vi rapirà del tutto trasmettendovi sensazioni come: sicurezza, passione, determinazione, ma anche paura e confusione. Penso di avervi detto la maggior parte delle cose che volevo anticiparvi su questo bellissimo romanzo, che vi consiglio vivamente di leggere. Ne rimarrete affascinati! Buona lettura!

Magnifico
Alla prossima, Valentina Murruni.
Il team di Passion For Books. ♥

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