venerdì 24 maggio 2019

Recensione "The Girl" di Abigail Barnette

Cari romantici, Giada Bertone ha letto "The Girl" di Abigail Barnette, secondo volume della serie The Boss, un romanzo erotico edito Newton Compton Editori.

Titolo: The Girl
Autrice: Abigail Barnette
Serie: #2 The Boss
Genere: Romanzo Erotico
Editore: Newton Compton Editori
Ebook: 5,99€
Per acquistarlo → The Girl

to be continued...

SINOSSI
Disoccupata, sola e disperata, Sophie Scaife sembra aver perso tutto. La sua relazione con il magnate dell’editoria Neil Elwood è in crisi e Sophie teme che dovrà affrontare la decisione più dolorosa della sua vita contando solo su se stessa. Ma quando una terribile diagnosi medica costringe Neil a tornare a Londra, la ragazza non ha dubbi, è l’occasione per mettere da parte orgoglio e prudenza e seguire l’uomo che ama. Nonostante le difficoltà del momento, Sophie e Neil riescono a tener viva la fiamma della passione: lei è determinata a eseguire ogni ordine del suo Signore senza alcuna riserva e le loro eccitanti fantasie diventano una straordinaria via di fuga da angosce e preoccupazioni. Anche se entrambi sanno che la loro felicità potrebbe essere di breve durata, perché Sophie rischia di perdere Neil, questa volta per sempre.

RECENSIONE
Ciao a tutti! Ho letto il secondo volume della serie The Boss, intitolato "The Girl" di Abigail Barnette e sono qui per parlarvene. Nel primo libro ho lasciato una Sophie che deve affrontare diversi problemi e così l'ho trovata all'inizio. Ha perso il lavoro e Neil, l'uomo che ama, è all'ospedale. Come se non bastasse, deve prendere una decisione importante che condizionerà pesantemente la vita di lei e di Neil. Non sarà facile uscire dalla crisi, perché anche quando i due protagonisti chiariscono le loro posizioni, si mette in mezzo un terzo incomodo. Non è una persona, una ex, un fastidio qualunque. È una malattia che rischierà di portare via Neil per sempre. Sophie starà al suo fianco sempre, nonostante tutto, anche quando le cose si metteranno davvero male.
"«Ti amo. Non è troppo chiedermi di affrontare tutto questo con te. È troppo chiedermi di lasciartelo fare da solo.»"

Si legge in poco tempo perché è scorrevole. Le pagine si susseguono veloci e la narrazione in prima persona aiuta a capire meglio gli stati d'animo di Sophie. Il linguaggio usato è semplice, con tanti frasi del "parlato" quotidiano. Per quanto riguarda i personaggi, devo dire che sono ben caratterizzati proprio come nello scorso libro. Questa volta vedremo una Sophie sicura di sé e di ciò che prova, diventa forte e mette al primo posto i suoi sentimenti. Questo mi è piaciuto perché ho visto in lei un'evoluzione positiva. Neil ha sempre il suo fascino e il suo carisma, ma la malattia lo porta a essere debole, chiuso, timoroso. Emerge il suo lato più sensibile e vulnerabile.
"Ero grata che fossimo insieme, un'ancora di salvezza reciproca, mentre imperversava la tempesta."

Devo dire che non mi sarei mai aspettata che la serie prendesse una piega così drammatica. In questo secondo volume, si affrontano dei temi molto delicati e riconosco che l'autrice è stata brava e forte per scrivere "The Girl".
Tra le varie tematiche troviamo l'aborto e il cancro, con tutte le problematiche che ne conseguono. È possibile capire sia ciò che prova Neil, sia ciò che prova Sophie, che è la compagna di un uomo malato.
Ho ammirato la nuova Sophie che sta vicino al suo uomo in ogni momento e non lo lascia un attimo. Fa ciò che il cuore le suggerisce ed è pronta a mettere al primo posto Neil.
È coraggiosa e forte. È sempre pronta a sdrammatizzare, consolare, abbracciare, anche quando si sente sola e impaurita. La posta in gioco è troppo alta: la vita di Neil. Non è una lettura facile e leggera, a volte ho veramente sofferto per la condizione dell'uomo, soprattutto perché è descritta in modo reale e crudo. Il cancro debilita non solo il corpo, ma anche la mente. Mi si è stretto il cuore perché non è una malattia racchiusa solo tra le pagine di un libro, ma è la realtà di molte persone. Una realtà che nessuno meriterebbe di vivere. Ammetto che la parte finale mi ha strappato qualche lacrima: le emozioni non sono mancate! Tristezza, ansia, angoscia hanno accompagnato il lungo percorso che fanno i due protagonisti. Ma c'è stato anche il sollievo e la gioia per i traguardi raggiunti, anche quelli più piccoli. Come avevo scritto nella scorsa recensione della serie, non affezionarsi è impossibile, adesso ancora di più. Questo è il trionfo dell'amore, l'amore fatto di costanza, di attenzioni, di premura verso il proprio amato nei momenti più duri. Ci ho visto un vero e proprio messaggio di speranza e ho colto la potenza dell'amore vero.
"Neil che sopravviva. Quello mi avrebbe resa davvero felice."

Ci sono poi momenti un po' più leggeri dove c'è anche un sano umorismo. Esce un po' di scena la migliore amica nonché coinquilina di Sophie, per lasciare spazio a un altro bel personaggio che è Emma, la figlia di Neil. Sophie conosce anche la sua famiglia e non mancheranno i battibecchi. Insomma, ne succedono di tutti i colori! Non manca poi la sfera erotica, che è stata, per me, anche il tasto dolente della lettura. Posso dire che alcune parti erano ben inserite nel contesto, altre proprio no. A volte c'erano scene troppo lunghe ed esasperanti, che andavano a intralciare il resto della vicenda che era invece molto interessante. Non mi hanno convinta. Un po' per le scelte in sé, ma questa è una cosa personale. Un po' perché in modo oggettivo appesantivano il romanzo in punti chiave. Un altro piccolo appunto che non mi è piaciuto sono le descrizioni talvolta ridondanti e ripetitive di stanze, luoghi e accessori. Un lusso infinito che viene descritto minuziosamente e che dopo un po' diventa monotono. Un vero peccato perché altrimenti questo sarebbe stato un libro davvero meritevole. Non che non lo sia, ma perde qualcosa a mio avviso. Detto ciò, per me è stata una bella lettura e ho deciso di premiare la storia vera e propria e le personalità di Sophie e Neil. Ho adorato il loro amore sconfinato che combatte contro qualsiasi cosa.
"Sarei sempre stata la ragazza di Neil Elwood."

Se avete letto il primo libro, vi consiglio di immergervi in questa seconda parte che
farà soffrire, ma anche gioire.
Consiglio questo romanzo e il precedente a chi ama il genere erotico, ma anche a chi vuole una storia d'amore forte e anticonvenzionale. Ora non mi resta che la curiosità di immergermi nel prossimo volume della serie. Buona lettura!

Bello
Alla prossima, Giada Bertone.
Il team di Passion For Books. ♥

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