martedì 16 aprile 2019

Recensione "Un ricordo ti parlerà di noi" di Colleen Hoover

Cari romantici, Simona Migliaccio ha letto "Un ricordo ti parlerà di noi" di Colleen Hoover, un contemporary romance edito Sperling&Kupfer.

Titolo: Un ricordo ti parlerà di noi
Autrice: Colleen Hoover
Genere: Contemporary romance
Editore: Sperling&Kupfer
Ebook: 6,99€
Cartaceo: 8,41€
Per acquistarlo → Un ricordo ti parlerà di noi

to be continued...

SINOSSI
La storia tra Quinn e Graham è stata una vertigine di emozioni fin dal loro primo rocambolesco incontro. Si sono conosciuti nel giorno peggiore della loro vita, e da allora non si sono più lasciati. Oggi, però, quell'amore perfetto è minacciato dalle mille imperfezioni del loro matrimonio. Gli errori, i segreti e gli inevitabili contraccolpi della vita, accumulatisi nel corso degli anni, li stanno distruggendo. E allontanando. Non è facile individuare chi abbia più colpe. Ed entrambi sono bravi nel fingere che nulla sia cambiato. D'altronde, è duro ammettere che si è arrivati al capolinea quando l'amore c'è ancora. Si tende a credere che un matrimonio finisca solo quando la rabbia e il disprezzo prendono il posto della felicità. Ma Quinn e Graham non sono arrabbiati l'uno con l'altra. Semplicemente non sono più gli stessi di un tempo, stentano a riconoscere nell'altro la persona di cui si sono innamorati e il loro rapporto è pericolosamente vicino a un punto di non ritorno. A un passo dal vuoto, tuttavia, il ricordo di chi erano e una promessa racchiusa in una scatola di lettere custodita da tempo potrebbe salvare il loro amore, e loro stessi. Perché, a volte, l'amore ha soltanto bisogno di ritrovare la strada di casa.

RECENSIONE

Quando Quinn incontra Graham sul ballatoio della casa del suo fidanzato, non sa ancora che quello sarà il giorno più brutto della sua vita. Dopo un po’ di mesi s’incontrano di nuovo, in circostanze decisamente diverse, e da allora non riescono più a stare separati.
Sette anni di matrimonio passano felici e spensierati prima di trovarsi ad affrontare un brutto periodo, una crisi dalla quale non sanno se riusciranno a uscire. Entrambi sanno che non si tratta di un amore giunto al capolinea, ma sono soprattutto i silenzi e le incomprensioni dovute a una grande sfida che la vita mette loro davanti, che inevitabilmente li sta portando ad allontanarsi l’uno dall’altra.
Il ricordo dei loro trascorsi e una scatola di legno che Graham le ha costruito per il loro primo anniversario, li metterà di fronte a un necessario confronto, che riporterà alla mente i più bei ricordi e i veri motivi di scoperta e riscoperta del loro amore.

“Ciò che mi ha attirato di lui il primo giorno che l’ho conosciuto è stata la sua calma. Mi ha fatta sentire in pace. Per ironia della sorte ora è proprio quella stessa calma a farmi sentire a disagio”.

Leggere un libro di Colleen Hoover è sempre un piacere, e raramente lo faccio, ma sento di dovermi esporre affermando che questo sia il più bello che io abbia mai letto di questa autrice.
No, non è la solita storia d’amore, tengo subito a precisarlo, ma bensì la narrazione della vita, quella di tutti giorni, quella che se non tocca te, allora lo fa con qualcuno che conosci, che ti è vicino.
Certo parliamo sempre dell’amore come tema portante del rapporto tra due protagonisti, ma in questo caso è uno solo uno dei fili aggrovigliati di una matassa di sentimenti, messi a dura prova dalla vicissitudini della vita che a volte sembra davvero senza via d’uscita.
Lo stile di questa scrittrice è superbo, la struttura del libro è formata da un alternarsi tra passato e presente dal punto di vista della protagonista, che ci dà la possibilità di toccare quasi con mano l’evoluzione, la crescita non solo personale dei personaggi, ma soprattutto dello sviluppo della relazione tra i due, in quella girandola di emozioni che ci accompagna alla scoperta delle varie sfaccettature della vita di coppia.
Di come a dispetto dei più rosei inizi, tra le prime uscite, i primi abbracci e le loro prime volte, tutto possa essere messo in discussione, accantonato in una “scatola”, nascosto agli occhi del mondo che invece continua a vedere una coppia perfetta all’apparenza, ma che in realtà ha alzato muri invisibili spessi a tal punto da non riuscire più a comunicare veramente.
Il tema trattato dal libro è molto delicato, ma l’autrice trova il modo di affrontarlo in maniera così realistica, così umana, tanto che pagina dopo pagina puoi quasi sentire sulla pelle tutta la sofferenza che la protagonista sta provando, questo nonostante chi legga non l’abbia provato prima persona.

“Che cosa mi sono perso mentre tu dormivi? Cosa hai sognato?”
Credo che sia la cosa più dolce che mi sia mai stata detta. Non so se sia un bene o un male.

I personaggi delineati in questo libro sono praticamente “perfetti”, fin dal principio e continuando con la lettura ho sempre avuto la consapevolezza, la certezza, di chi fossero realmente Quinn e Graham.
Può sembrare che voglia far passare un immagine scontata dei due, invece tutt’altro, perché la forza sta proprio in questa caratterizzazione così decisa, così vera e immutabile anche davanti ad avvenimenti che farebbero vacillare molte persone.
Quinn è una donna che ha vissuto il suo matrimonio con speranza e sogni che purtroppo con il tempo sembrano mutati in profondi silenzi e progressive finzioni, sentendosi incapace e costantemente “rotta”, sbagliata, inadatta a questa coppia che era tutto il suo mondo, che ora viene messo in discussione dal suo problema, costringendola a chiudere fuori tutto il resto.
Graham è un personaggio che ho trovato favoloso, un uomo perdutamente innamorato della moglie, che fa parlare i suoi occhi dapprima pieni di gioia, luminosi, vivi, e successivamente spenti, tristi, ricolmi della sofferenza di chi non sa come alleviare il dolore patito dalla persona più importante della sua vita.

“Mi manchi, Quinn. Da morire. Sei proprio qui, eppure non ci sei. Non so dove sei andata o quando, ma non ho idea di come riportarti indietro. Mi sento così solo. Viviamo insieme. Mangiamo insieme. Dormiamo insieme. Però non mi sono mai sentito più solo in tutta la mia vita”.

Chi ricorderà questa recensione mentre sta leggendo il libro potrà farsi delle domande, porsi degli interrogativi, quel dubbio che solo il finale potrà sciogliere.
Un finale che mi ha fatto soffrire, mi ha fatto piangere, ma anche innamorare, in un turbinio di sensazioni che ogni lettore non può fare a meno di provare almeno una volta. Anche ora che l’ho finito non posso fare a meno di continuare a pensare a loro, a questi due personaggi perfetti nella loro imperfezione, e penso che sarà difficile dimenticarli perché sono riusciti con la loro autenticità e con  il loro amore, a rubare un piccolo pezzo del mio cuore.
Leggete questo libro e fatevi travolgere dal sentimento, quello vero, che supera ogni ostacolo.

“Se getti luce solamente sui tuoi difetti, tutte le tue perfetezze si offuscheranno”

Una storia incredibilmente indimenticabile!
Buona lettura.

Indimenticabile
Alla prossima, Simona Migliaccio.
Il team di Passion For Books. ♥

1 commento:

  1. Ancora devo riprendermi dalla lettura di questo libro straordinario. Vero, struggente e toccante e scritto in un modo che è tipico della Hoover che è quello di scuotere il tuo profondo.Per quanto ha toccato la mia emotività non riuscirò a rileggerlo ma rimarrà sempre nel mio cuore.Da notare che i libri di questa amata scrittrice, dopo "9 November",ha subito un cambiamento che è evidente nei suoi ultimi libri😉.

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