giovedì 28 marzo 2019

Recensione in anteprima "Aspetta con me" di Amy Daws

Cari romantici, Simona Migliaccio ha letto in anteprima "Aspetta con me" di Amy Daws, un contemporary romance edito Hope Edizioni.

Titolo: Aspetta con me
Autrice: Amy Daws
Genere: Contemporary Romance
Editore: Hope Edizioni
Ebook: 3,99€
Per acquistarlo → Aspetta con me

to be continued...

SINOSSI
La scrittrice di romanzi rosa Kate Smith, colta da improvviso blocco dello scrittore, farebbe
di tutto per tornare a scrivere mentre sta cominciando l’ultimo volume della serie erotica
best seller Bed ‘n Breakfast.

Persino entrare di nascosto nella sala d’attesa del Tire Depot, perché lì le parole fluiscono
come il caffè gratis, dolci e caldissime.
Riesce a passare inosservata fino a quando Miles Hudson, affascinante meccanico, nota
la strana rossa che entra ed esce dall’ingresso dei dipendenti.
Ma la ragazza è troppo intrigante perché lui faccia la spia.
Collaudare l’idea della rossa per un nuovo libro sembra un’alternativa decisamente
migliore.

RECENSIONE

Kate Smith, scrittrice di romanzi erotici, ha perso l'ispirazione, passando per il più comunemente detto "blocco dello scrittore".
Fortuna vuole che abbia bisogno del cambio olio alla macchina e la sala d’attesa del Tire Depot, un'officina meccanica, diventa per quanto bizzarro possa sembrare, il luogo ideale per ritrovare l'ispirazione. Da allora, per non perdere il flusso vorticoso delle idea che ha in testa, si reca tutti i giorni lì, con le macchine di parenti, amici.. e non solo.
Purtroppo per lei, il meccanico Miles non può di certo non accorgersi della rossa sexy che sgattaiola all’interno tutte le mattine, e di sicuro non può perdere l’occasione di conoscerla e scoprire qualcosa in più di lei.

“Transita parecchia gente al Tire Depot, e, purtroppo io non passo proprio inosservata. Sono una rossa formosa, la cui pelle non ha tanti problemi con il sole come altre mie simili. Ma ritengo che ciò che ha messo il tizio sull’avviso sia stata la settima auto portata a sistemare.”

Non so voi, ma io ogni qualvolta finisco un libro che mi è piaciuto particolarmente sbircio sui vari social per capire un qualcosa in più sullo scrittore, o sui personaggi attraverso le varie fan art. In questo caso la mia curiosità stava nello scoprire se veramente l’autrice aveva tratto ispirazione dalla sua vita privata, e sorpresa, è tutto vero!
Ragazzi che ridere, Amy Daws, così come la sua protagonista, ha trascorso per la stesura di questo libro gran parte del suo tempo da un gommista e ci sono video, interviste televisive e foto che lo dimostrano. Non sto qui a descrivere nei particolari i vari fatti, perché di sicuro vi rovinerei la sorpresa, ma dopo che avete finito il libro vi consiglio di spulciare un po’ la pagina facebook di questa Amy.

“Aveva afferrato una bottiglia d’acqua, bevuto diverse lunghe sorsate, con il collo che si contraeva mentre deglutiva, pois i era versato il resto del contenuto sul viso. Roba simile non si inventa!”

Tornando al libro, posso soltanto dirvi che l’ho adorato, il modo di scrivere di questa scrittrice ha fatto sì che non mi staccassi mai dalle pagine, grazie alla semplicità della narrazione e anche grazie a due personaggi che con la loro ironia hanno reso tutto questo possibile.
Ho scoperto che questo genere, senza troppe pretese, per nulla pesante, e con una buona dose di comicità lo gradisco particolarmente.

“«Prenderò una birra. Ho già bevuto superalcolici, e per me non è una buona idea berli tutta la sera» Le nostre ginocchia si sfiorano mentre mi siedo anche io.
«E perché?»
«Bè, o divento cattiva, o divento zoccola»
«Zoccola?» La osservo incuriosito poi sbatto la mano sul bancone. «Barista! Uno shot a questa ragazza!»”

Kate Smith, scrive romanzi rosa molto spinti e si autodefinisce "un po’ banale" proprio come il suo nome, ma chiunque si addentri nella lettura, troverà molti aggettivi adatti a questa rossa tutto pepe, tutt'altro che "banale"; o forse per il cambiamento deve solo ringraziare il sexy meccanico al quale ognuna di noi porterebbe ad aggiustare la macchina, che sia rotta o meno.
All’inizio gli nasconde cosa scrive, per paura di essere giudicata, ma Miles, che in passato non è stato apprezzato per il suo lavoro, le farà presto capire che non bisogna vergognarsi quando si fa con passione quello in cui si crede.
È un bel romanzo e sono contenta di aver scoperto questa autrice, e mi auguro che presto vengano tradotti altri suoi libri.
Intanto vi consiglio di leggere questa simpaticissima storia d’amore e preparatevi ad alcune scene che di sicuro faranno aumentare il livello della temperatura!
E come scrive Amy Daws nei ringraziamenti:

“Ma a volte basta un libro e una buona tazza di buon caffè gratis per trasformare un giorno triste in uno più gioioso”

Buona lettura!

Magnifico
Alla prossima, Simona Migliaccio.
Il team di Passion For Books. ♥

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