Recensione "Il principe cattivo" di Nora Flite

Cari romantici, Simona Migliaccio ha letto "Il principe cattivo" di Nora Flite, primo volume della serie Bad Boy Royals, un contemporary romance edito Newton Compton Editori.

Titolo: Il principe cattivo
Autrice: Nora Flite
Serie: #1 Bad Boy Royals
Genere: Contemporary romance
Autoconclusivo: Sì
Editore: Newton Compton Editori
Ebook: 4,99€
Cartaceo: 8,41€
Per acquistarlo → Il principe cattivo

to be continued...

SINOSSI

Kain Badd è fantastico… almeno sulla carta. È ricco, affascinante ed è persino un principe. Peccato che, dopo aver trascorso appena pochi minuti insieme a lui, Sammy sia già riuscita a capire chi sia veramente. E l’ha odiato. Arrogante, possessivo e maledettamente sicuro di sé. Se non avesse accettato di organizzare il matrimonio di sua sorella, sarebbe stato il classico tipo da evitare con cura. Invece, dopo aver trascorso la notte con lui ed essersi svegliata nel suo letto, non desidera altro che dimenticare. Peccato che Kain non sia affatto d’accordo. E poi, nel bel mezzo del matrimonio, una retata della polizia trascina tutti in carcere. Kain non ha solo una brutta reputazione, la sua famiglia è in un giro molto pericoloso. E adesso Sammy si trova invischiata in un gioco di potere più grande di lei. Controvoglia, dovrà mettere la sua vita nelle mani di Kain. E potrebbe essere la cosa più stupida che abbia mai fatto. 

RECENSIONE

Sammy è una stilista di abiti da sposa che all’ultimo momento accetta di organizzare il matrimonio e di creare un abito per Francesca Badd, che si presenta presso il suo atelier insieme all’affascinante fratello Kain, entrambi figli di una rinomata famiglia locale. Il lauto compenso proposto dai due, non servirà a Sammy per evitare di incontrare nuovamente Kain e dimenticare così la magnifica notte passata insieme. La famiglia Badd, per quanto di “stirpe reale”, non gode di buona reputazione, tanto che  durante la cerimonia nuziale, una retata della polizia farà finire tutti in galera e Sammy si troverà invischiata, vittima delle circostanze pericolose e dovrà, suo malgrado, fare affidamento proprio nell’ambigua famiglia Badd per proteggere la sua vita.

“Con un completo blu navy che non rispecchiava la sua personalità da ragazzaccio, e un ghigno arrogante che invece gli calzava a pennello, Kain Badd era la più fastidiosa spina nel culo da quando avevo indossato per la prima volta un perizoma.”

Prima di scrivere quello che penso di questo libro, mi sono dovuta fermare a “rassettare” le idee.
Inizio con il dire che ho apprezzato molto la scrittura di questa autrice, che oserei definire audace e al tempo stesso simpatica.

Questo romanzo è il primo di una serie incentrata sui fratelli Badd, personaggi dalla dubbia reputazione, accomunati da una grande ricchezza, immenso fascino e tanta ma tanta arroganza. Audace dicevo non a caso, perché bisogna quasi prepararsi psicologicamente a un uomo del genere, che sembra avere in mente una sola cosa, infatti i dialoghi tra i due protagonisti lasciano veramente poco spazio all’immaginazione tanto da attribuire un bel bollino rosso a qualche pagina.

“«Per favore ignora mio fratello. È un piccolo cagacazzi»

«Non usare le parole “Piccolo” e “Cazzo” nella stessa frase con me»”.

Il romanzo nel complesso non è male, mi è piaciuto, poiché rientra a pieno nei contemporary romance, con storia d’amore e personaggi sexy, anche se a mio parere avrei reso il background della famiglia Badd un po più corposo, come se l’alone di mistero che la storia sembra voler portare avanti avesse un ruolo marginale rispetto a tutto il resto oltre che a essere troppo banale per quanto intuitivo.

“«Non sorridevo così tanto… e non provavo quello che provo ora. Non mi sono mai interessato del fatto che qualcuno, oltre a me stesse vivendo un bel momento» I suoi occhi brillarono come diamanti colpiti dalla luce «Il mio mondo è un posto migliore da quando ci sei tu»”.

Sammy l’ho molto apprezzata, in quanto donna dolce e altruista, che sa il fatto suo, sempre con la risposta pronta, soprattutto con gli energumeni di questa famiglia. Forse è proprio questo che affascina questo uomo disposto a tutto pur di farla capitolare, anche a costo di mettersi contro con la sua stessa famiglia, è questo particolare che mi ha favorevolmente colpita del nostro bel protagonista.

I personaggi secondari sono appena accennati, ma creano comunque ottimi potenziali presupposti per l’evoluzione dei prossimi capitoli della saga.

“«Ho pensato… se sono un principe e se queste sono le scarpe di cui ti liberi, io le terrò… le userò per trovarti… perché sei la mia Cenerentola personale» sussurrò.

Quindi attendo con trepidazione la storia di Costello e Scotch, con la speranza che i miei dubbi vengano fugati.

Buona lettura!

Bello

Alla prossima, Simona Migliaccio.

Il team di Passion For Books. ♥