venerdì 22 febbraio 2019

Recensione "Sognando Park Avenue" di Tinsley Mortimer

Cari romantici, Annalisa Vernazza ha letto "Sognando Park Avenue" di Tinsley Mortimer, un contemporary romance edito Tre60.

Titolo: Sognando Park Avenue
Autrice: Tinsley Mortimer
Genere: Contemporary romance
Editore: Tre60
Ebook: 3.90€
Cartaceo: 3.45€
Per acquistarlo → Sognando Park Avenue

to be continued...

SINOSSI
Bella, solare e spigliata, Minty Davenport è la tipica brava ragazza del Sud degli Stati Uniti. Ma la vita di provincia le è sempre stata stretta e, fin da piccola, sfogliando montagne di riviste di moda e di gossip, ha sognato di vivere nella sfavillante New York - il cuore pulsante del mondo fashion -, di passeggiare lungo Park Avenue, di fare shopping nei negozi più chic della 5th Avenue e di dormire al mitico Hotel Plaza. E, ora che il suo ragazzo le ha chiesto una maledetta "pausa di riflessione", lei ha deciso: è giunto il momento di provare a realizzare quel sogno. Non appena si trasferisce nella Grande Mela, Minty partecipa a una cena di beneficenza insieme a una sua vecchia conoscenza dell'università e, all'improvviso, la sua vita diventa esattamente come l'ha sempre desiderata: frenetica, caotica e senza respiro. In quell'occasione così esclusiva, infatti, i paparazzi la immortalano e le sue fotografie finiscono sulle prime pagine delle più importanti riviste di gossip, lanciandola come nuova icona di stile. Nel giro di poco, il suo nome è sulla bocca di tutti, lei diventa l'assistente della PR più potente - e dispotica - di New York e conquista persino il cuore di Tripp du Pont, lo scapolo più conteso della città. Ma dove risplende la luce si nasconde anche l'ombra: quando iniziano a circolare strane voci su un oscuro segreto che riguarda Tripp, Minty capirà di dover scegliere che tipo di donna vuole davvero essere...

RECENSIONE

Minty, americana, giovane bellezza del sud di 22 anni, appena laureata, decide di lasciare Charleston per New York, e tentare una carriera nella moda. Una buona famiglia alle spalle, giovane, bella e intelligente, pronta ad affrontare il mondo.
Questo è come viene presentata la protagonista, che in una prima battuta sembra una ragazza simpatica e molto divertente.
Ma quando entriamo nel vivo della storia iniziano le dolenti note.
Minty comincia a lavorare per un'agenzia di PR, comincia a conoscere gente, e incontrerà Tripp, suo primo amore che purtroppo l'ha fatta soffrire.
A questo punto mi sarei aspettata sinceramente che la storia entrasse nel vivo e si movimentasse un po', ma purtroppo così non è stato.
Tutta la storia è incentrata su di lei che diventa una socialiste (i moderni influencer), lascia il lavoro come pr e comincia a collaborare con uno stilista che sta spiccando il volo. Ma soprattutto si fidanza con Tripp, anche se tutto e tutti intorno a lei le dicono di non fidarsi!

Rimasi talmente allibita dalla nullità del messaggio di Tripp che incomincia subito a trovare delle giustificazioni. C'erano così tante possibilità: un'esercitazione antincendio?! Perdita della memoria a breve termine?! Sindrome del tunnel carpale?! O forse il ragazzo era solo idiota. Anche quella era una possibilità.

Su Tripp purtroppo non posso dire niente di buono. Un personaggio piatto, che scoperto durante le sue scappatelle trova sempre la scusa giusta e il suo mantra è "non credere a tutto ciò che dicono".
Raccontato in prima persona dalla voce di Minty, scritto bene, con una narrazione molto fluida e dinamica, ma la dinamicità non è nella storia in sé.
Minty scopre il tradimento di Tripp, lui si scusa e lei gli crede perché è innamorata (credo forse perché sia più facile mettere la testa sotto la sabbia).
E il ciclo ricomincia.
Non risultano neppure passionali, che in tal caso li avrei apprezzati di più.
La passione a volte è illogica, ma loro non hanno neanche quello!
Nella fine finalmente vediamo Minty riprendere in mano la sua vita e capire veramente come vuole che sia il suo futuro. 

Dopo un po' decisi di rompere il silenzio. 
«Sai una cosa? Sarà bello avere un'latra persona del Sud in città. Fino a ora la mia compagna del college, Emily, è stata l'unico legame col Sud che ho avuto, ma in realtà lei è originaria di New York!»
«Non dirmi che questi yankee ti stanno dando del filo da torcere.»"

Peccato, perché l'idea era buona, un po' di umorismo c'è, ma il resto manca completamente.
Se non cercate nulla di impegnativo, forse questo libro fa per voi
Buona lettura!

Mediocre
Alla prossima, Annalisa Vernazza.
Il team di Passion For Books. ♥

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