Recensione "La lettera perduta" di Jillian Cantor

Buon pomeriggio romantici!
Valentina Murruni ha letto "La lettera perduta" di Jillian Cantor, un romanzo storico edito Sperling&Kupfer.

Titolo: La lettera perduta
Autrice: Jillian Cantor
Genere: Romanzo Storico
Editore: Sperling & Kupfer
Ebook: 9,99€
Cartaceo: 15,72€
Per acquistarlo → La lettera perduta

to be continued...

SINOSSI

Austria, 1938. Kristoff, giovane orfano viennese, diventa apprendista presso Frederick Faber, mastro incisore specializzato nella realizzazione di francobolli. Quando il suo mentore, ebreo, scompare durante le devastazioni della terribile Notte dei Cristalli, Kristoff è costretto a mandare avanti la bottega al servizio dei nazisti. Ma la figlia di Faber, Elena, scampata alla cattura e collaboratrice della Resistenza, lo convince a unirsi alla causa, falsificando documenti e inviando messaggi in codice. Per lei, di cui è perdutamente innamorato, Kristoff farebbe qualunque cosa, a costo della sua stessa vita. Los Angeles, 1989. Da bambina, Katie amava accompagnare al mercato delle pulci suo padre, che era sempre alla ricerca di francobolli rari. Ora che l'Alzheimer gli sta togliendo passioni e ricordi, Katie spera di fargli un regalo gradito facendo stimare tutta la sua collezione. L'esperto di filatelia cui si rivolge, Benjamin Grossman, vi scopre una lettera la cui affrancatura, risalente all'inizio del secolo, sembra nascondere un messaggio segreto. Con l'aiuto di Benjamin, Katie decide di svelarne il mistero. Non sa ancora che la ricerca li condurrà a ritroso nel tempo, alla scoperta di una giovane coppia che si era giurata amore eterno, e poi nel presente esaltante di una Berlino che sta cambiando il mondo con la caduta del Muro. Non sa ancora che spetterà a lei, ora, rendere giustizia a quell'amore e a quella promessa. Ispirato a testimonianze reali della Resistenza, un romanzo che scuote le coscienze. Una storia coinvolgente che celebra l'importanza della memoria e i tanti eroi senza nome che con coraggio hanno sfidato i portatori d'odio

RECENSIONE

Austria, 1938. Kristoff è il giovane apprendista di Frederick Faber, un mastro incisore di francobolli.

Lavorando per lui conosce le sue figlie, la piccola Miriam e l'intrepida Elena. Ben presto il rapporto con quest'ultima prende una svolta romantica, ma la loro vita tranquilla viene sconvolta quando i tedeschi devastano Vienna e l'incisore scompare durante l'assalto al tempio ebraico nella terribile Notte dei Cristalli. Kristoff manda avanti la bottega incidendo francobolli per i nazisti mentre Elena, che collabora con la Resistenza, lo convince a unirsi alla causa e a falsificare documenti che aiuteranno gli ebrei a scappare. Los Angeles, 1989. Katie porta la ricca collezione di francobolli di suo padre, ormai ammalato di Alzheimer, a farla stimare. L'esperto a cui si rivolge è Benjamin che scopre tra la collezione una lettera con un francobollo un po' particolare che sembrerebbe nascondere un messaggio segreto. Katie e Benjamin iniziano a fare delle ricerche grazie alle quali scopriranno la storia di una giovane coppia innamorata.

"Non ti dirò mai addio. Soltanto arrivederci a presto."

Questo romanzo è stato una calamita, più leggevo e più ne volevo sapere. L' alone di mistero che ruota intorno alla lettera, i colpi di scena, il periodo storico e il coraggio dei due innamorati fanno sì che le sensazioni provate durante la lettura siano tantissime.

Malinconia, passione, dolore, amore, tutto traspare pagina dopo pagina e mi hanno coinvolta sin dal primo capitolo senza mai farmi perdere l'attenzione dagli eventi ed emozionandomi tantissimo.

"Di colpo realizzo la portata di quello che è accaduto e mi rendo conto di quanto le scelte e i minimi gesti di allora abbiano influito sulla mia stessa vita."

Lo stile dell'autrice, chiaro e scorrevole, l'ho apprezzato molto. Il pov è misto; sono alternati la narrazione dell'autrice e i punti di vista di alcuni dei personaggi. La lettura è molto fluida e coinvolgente. I personaggi mi sono piaciuti tutti, ben descritti e con un ruolo rilevante nella storia, ma in particolare ho ammirato Elena che è una ragazza forte, fedele alla causa e dal cuore coraggioso. I temi trattati sono importanti: il periodo nazista e lo sterminio degli ebrei, la caduta del muro di Berlino, l' Alzheimer. Tutto questo rende l'intreccio della storia completo e ancora più affascinante.

"Talvolta l'unico modo per combattere il nemico è vestirne i panni."

Cari romantici questo romanzo vi farà emozionare, gioire e piangere, motivo per cui ve ne consiglio la lettura.

Una storia davvero indimenticabile.

Buona lettura!

Indimenticabile

Alla prossima, Valentina Murruni.
Il team di Passion For Books. ♥