Titolo: Salvatore
Autrice: Natasha Knight
Serie: #1 Benedetti Brothers
Genere: Mafia Romance
Editore: Quixote Edizioni
Ebook: 4,49€
Cartaceo: 15€
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to be continued...
SINOSSI
Lucia
Tutto ha avuto inizio con un contratto firmato prima da lui e poi da me, sotto lo sguardo delle nostre famiglie. Con mio padre che, seduto in silenzio, sconfitto, dava sua figlia ai mostri della famiglia Benedetti.
Ho obbedito. Ho recitato la mia parte. Ho firmato e ho regalato la mia vita. Sono diventata un trofeo in carne e ossa, un simbolo costante del loro potere su di noi.
Tutto questo è successo cinque anni fa.
Poi è arrivato il momento in cui mi ha reclamato. È arrivato il momento per Salvatore Benedetti di possedermi.
Ho giurato vendetta. Ho imparato cos’è l’odio, eppure niente avrebbe potuto prepararmi per l’uomo che avrebbe controllato la mia vita.
Mi ero aspettata un mostro, uno che avrei voluto distruggere. Ma nulla è mai bianco o nero. Nessuno è mai santo o diavolo. Nonostante i suoi lati oscuri, ho visto la sua luce. Per ogni sua azione negativa, ne ho vista una positiva. Anche se lui aveva fatto di tutto per farsi odiare da me, una passione più calda dell’inferno ha iniziato a bruciare dentro di me.
Ero sua, e lui era mio.
Il mio mostro. Solo mio.
Salvatore
Possedevo la principessa della famiglia mafiosa DeMarco. Apparteneva a me. Avevamo vinto, e loro perso. E quale modo migliore potevamo trovare per dare loro una lezione, se non quello di togliere loro ciò che avevano di più prezioso? Di più caro?
Io sarei diventato il re. Ero il primo in linea di successione per governare la famiglia Benedetti. Lucia DeMarco era il bottino di guerra. Il mio bottino di guerra e potevo farci quello che volevo.
Il mio dovere era spezzarla. Trasformare la sua vita in un inferno. La mia anima era oscura ed ero legato all’inferno. Non avevo via d’uscita, non c’era per nessuno di noi due. Perché la famiglia Benedetti non perde mai, e ovunque siamo passati, abbiamo solo lasciato una scia di distruzione. Era sempre stato così. E così credevo sarebbe sempre stato.
Fino a Lucia.
Tutto ha avuto inizio con un contratto firmato prima da lui e poi da me, sotto lo sguardo delle nostre famiglie. Con mio padre che, seduto in silenzio, sconfitto, dava sua figlia ai mostri della famiglia Benedetti.
Ho obbedito. Ho recitato la mia parte. Ho firmato e ho regalato la mia vita. Sono diventata un trofeo in carne e ossa, un simbolo costante del loro potere su di noi.
Tutto questo è successo cinque anni fa.
Poi è arrivato il momento in cui mi ha reclamato. È arrivato il momento per Salvatore Benedetti di possedermi.
Ho giurato vendetta. Ho imparato cos’è l’odio, eppure niente avrebbe potuto prepararmi per l’uomo che avrebbe controllato la mia vita.
Mi ero aspettata un mostro, uno che avrei voluto distruggere. Ma nulla è mai bianco o nero. Nessuno è mai santo o diavolo. Nonostante i suoi lati oscuri, ho visto la sua luce. Per ogni sua azione negativa, ne ho vista una positiva. Anche se lui aveva fatto di tutto per farsi odiare da me, una passione più calda dell’inferno ha iniziato a bruciare dentro di me.
Ero sua, e lui era mio.
Il mio mostro. Solo mio.
Salvatore
Possedevo la principessa della famiglia mafiosa DeMarco. Apparteneva a me. Avevamo vinto, e loro perso. E quale modo migliore potevamo trovare per dare loro una lezione, se non quello di togliere loro ciò che avevano di più prezioso? Di più caro?
Io sarei diventato il re. Ero il primo in linea di successione per governare la famiglia Benedetti. Lucia DeMarco era il bottino di guerra. Il mio bottino di guerra e potevo farci quello che volevo.
Il mio dovere era spezzarla. Trasformare la sua vita in un inferno. La mia anima era oscura ed ero legato all’inferno. Non avevo via d’uscita, non c’era per nessuno di noi due. Perché la famiglia Benedetti non perde mai, e ovunque siamo passati, abbiamo solo lasciato una scia di distruzione. Era sempre stato così. E così credevo sarebbe sempre stato.
Fino a Lucia.
RECENSIONE
Cari romantici, oggi vi parlo di un mafia romance: "Salvatore" di Natasha Knight.
Lucia e Salvatore appartengono a due famiglie mafiose rivali, i DeMarco e i Benedetti. Per attuare una tregua i protagonisti sono costretti dalla famiglia di lui, i Benedetti, a firmare un contratto dove si attesta che Lucia appartiene a Salvatore. In cambio del sacrificio di Lucia, i Benedetti si impegnano a non attentare alla vita di nessuno dei DeMarco.
Salvatore è un uomo empatico, dolce, premuroso ma a tratti possessivo. È diviso tra ciò che è giusto e ciò che deve fare per ottenere l'approvazione di suo padre. La sua empatia lo porta ad andare oltre il contratto, Lucia non è per lui un trofeo, ma una persona da proteggere soprattutto da suo padre e da suo fratello Dominic. Lei gli fa perdere la testa, ed è per lei che le sue priorità cambiano.
Lucia è una donna combattiva, ma per la sua incolumità sa quando arrendersi e dare ascolto a Salvatore. È stata una salvezza per lui, la sua redenzione.
Il romanzo ha intrecci e colpi di scena che lo rendono avvincente, intrigante e passionale.
Per tutto il romanzo le sensazioni che ho provato sono state passione, curiosità, empatia, ma anche rabbia e vendetta. Arrivata alla fine del romanzo mi è rimasto un solo interrogativo, su Dominic il fratello di Salvatore. Lui è stato un personaggio enigmatico per tutto il romanzo, intrigante e odioso al tempo stesso.
I pov alternati fanno sì che i sentimenti dei protagonisti, i loro pensieri e timori giungano al lettore. Lo stile dell'autrice è scorrevole, ciò rende la lettura fluida, senza intoppi e dal ritmo incalzante.
In questo romanzo c'è passione, suspense e amore, ragione per cui ve ne consiglio la lettura.
Buona lettura!
"Ero rimasto lì, in piedi, e non avevo fatto nulla.
E adesso, lei era mia e io ero suo.
Il suo mostro. Solo suo."
Da quel giorno Lucia viene mandata in collegio e non ha contatti con la sua famiglia per ben cinque anni; fino al funerale di suo padre dove incontra sua sorella, ma soprattutto incontra lui, Salvatore Benedetti, colui che la possiede.
Tra Salvatore e Lucia il rapporto è complesso. I sentimenti che provano l'un l'altra e il senso di lealtà verso le loro famiglie, li confondono. Sono due personaggi che entrano sin da subito nel cuore di chi legge la loro storia.
"La sua attrazione per me, la mia per lui, questa crudele sorta di tira e molla tra di noi… l'avrei usata. Sarei stata più forte di queste emozioni, e le avrei usate."
"Quando cerchi di mordere il lupo, questi potrebbe fare altrettanto."
Magnifico |
Il team di Passion For Books. ♥
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