giovedì 7 febbraio 2019

Recensione "Imperfetti sconosciuti" di Daniela Volonté

Cari romantici, Annalisa Vernazza ha letto "Imperfetti sconosciuti" di Daniela Volonté, un contemporary romance edito Newton Compton Editori.

Titolo: Imperfetti sconosciuti
Autrice: Daniela Volonté
Genere: Contemporary romance
Editore: Newton Compton Editori
Ebook: 4,99€
Cartaceo: 7,50€
Per acquistarlo → Imperfetti sconosciuti

to be continued...

SINOSSI
Sabina Valli ha trent’anni, fa due lavori per pagare il mutuo e coltiva una grande passione: la scrittura. I libri che pubblica sono il suo orgoglio. Mette se stessa nelle storie che scrive, perché sa bene quanto le parole abbiano il potere di far emozionare. Un giorno, alla ricerca di informazioni per il suo romanzo, scrive un post sui social in un gruppo di appassionati di moto. L’unico a risponderle è un certo Jacopo, che la contatta sulla chat privata e si dimostra disponibile ad aiutarla. Con il tempo i messaggi tra i due diventano sempre più assidui, costellati di battibecchi, battute al vetriolo, ma anche di piccole confidenze e consigli. Ma chi è davvero Jacopo? E perché si è lasciato coinvolgere così da una conversazione virtuale cominciata per caso? La curiosità per un possibile incontro è forte, ma Sabina sa bene che non basta qualche battuta dietro a uno schermo a rendere un rapporto sincero. E allora, come è possibile che quando legge quei messaggi le batta così forte il cuore?

RECENSIONE

Sabina e Jacopo, due sconosciuti che per caso cominciano a parlarsi attraverso una chat. Non sanno nulla l'uno dell'altro, ma tra una battuta e l'altra riescono a capirsi e a confidarsi.
Lei, giovane scrittrice che fa altri due lavori per pagare il mutuo, trentanni, single perché rimasta scottata da giovanissima, ha un atteggiamento di chiusura verso gli uomini e finisce sempre per scegliere soggetti che non riescono a coinvolgerla più di tanto.
Jacopo, trentasette anni, chirurgo molto famoso, bello e molto sicuro di sé, tanto concentrato sulla carriera. Ha una figlia di diciassette anni che vive con la madre a Londra, anche lei medico. Jacopo ha dovuto mettere in stand by la sua carriera perché è stato denunciato per aver eseguito delle operazioni inutili su due pazienti poi deceduti. Innamorato solo della figlia, non ha mai provato un'amore vero e intenso per una donna.

"«Papà, siamo seri, il tuo unico genere sono le riviste scientifiche e quelle sono di una noia mortale», sentenzia ridendo, poi aggiunge:
«Come si chiama questa autrice che è riuscita a far breccia nei tuoi interessi?»
«Sabina Valli».
«Stai scherzando?»
«No. Perché?»
«È una delle mie scrittrici italiane preferite. Ma sei sicuro che si tratti davvero di lei? Come hai fatto a conoscerla? È una tua paziente?»
«Lucrezia, hai finito con l'interrogatorio?», chiedo per bloccarla un momento."

Le loro interazioni sono atipiche fin da subito. Entrambi preferiscono l'anonimato, non vogliono svelarsi e se lo promettono pure, ma più le loro chiacchierate aumentano, più è difficile mantenere le distanze.
Sabina non riesce a capire come mai chiacchierare con quel misterioso sconosciuto sia così piacevole.
Comincia a sentire una connessione molto potente con lui.
Tra di loro si instaura una confidenza così forte che cominciano a raccontarsi.
Mentre Jacopo è sempre stato abituato alle belle donne che guardavano solo il suo portafogli, Sabina invece si concentra sulla personalità degli uomini che sceglie, anche perché non si ritiene per niente bella. 
Fin da subito Jacopo è convinto che tra loro non potrà mai esserci nulla. Per lui è un periodo nero, non ha più stimoli, vorrebbe solo che questo incubo giudiziario finisca presto e sarà proprio Sabina a farlo uscire dalla sua apatia. Questa ragazza è esasperante, testarda, e con una lingua affilatissima, ma dolcissima, concreta e lo sa ascoltare e capire come nessuna è mai riuscito a fare.
 
Ma la parte migliore è arrivata quando ho letto di quel bacio… L’aria è rimasta bloccata all’altezza dei miei polmoni, mentre il cuore ha incominciato a battere come non accadeva da anni. Dai tempi di Nico, e forse è per questo che ho così tanta paura. Ho letto, riletto e sognato quella frase mille volte da ieri. Mi sto innamorando? Che il cielo mi aiuti… Non lo so. Magari sì, oppure è solo la fantasia di una scrittrice romantica che, anche se non vuole, in fondo crede ancora nell’amore con la A maiuscola, senza barriere di età, canoni estetici o status sociali. Un amore in cui esistono due persone unite da un filo sottile, talmente sottile che soltanto loro ne hanno la percezione. Che soltanto loro hanno il diritto di tenere appeso oppure di rescindere.  

Anche per Sabina il periodo non è dei più sereni: lavora in un'agenzia pubblicitaria di giorno, la sera lavora in un pub e la notte scrive il suo romanzo, che l'editore vuole finito in brevissimo tempo, e anche per questo, Jacopo è un'ottima spalla su cui sfogarsi.
È Jacopo a decidere le sorti della loro relazione: in una serata in cui la curiosità vince sulla ragione, Jacopo si presenta al pub dove lavora e la vede: ne rimane subito folgorato. Beve troppo e in un momento di follia alcolica le scrive di averla vista, che è bellissima e che non poteva più aspettare.
Sabina la prende malissimo, non si fa sentire per giorni, ma finalmente capisce che anche lei lo vuole conoscere, vuole vederlo e toccarlo.
Riusciranno due caratteri diversi, a incrociarsi?

«È proprio come l’hai descritta. La battuta tagliente sempre pronta, spesso trattenuta, ma sincera e spontanea». 
Sto fissando mio fratello con un sopracciglio alzato. 
«Non sei nella posizione per fare quella faccia. Ero preoccupato da morire per te, così non mi sono limitato a contattarla…». Lascia la frase in sospeso. 
«Cazzo! Hai letto tutte le nostre chat?». Adam alza le spalle.
«Speravo che ci fosse scritto dove potevi essere finito», borbotta.
«Vedi di non farti scappare questo dettaglio davanti a lei, altrimenti addio alla sua fiducia», tuono.  

Parto subito con il dire che io amo Daniela Volonté.
La storia è narrata da entrambi le voci di Sabina e Jacopo, e Daniela ha la capacità di creare personaggi magnetici nella loro semplicità, che riescono a conquistarti fin dalle prime battute.
La storia scorre magnificamente, mai noiosa, mai prolissa, ma con un ritmo incalzante e accattivante che non ti fa interrompere la lettura.
Personaggi reali, mai eccessi e mai banali, l'autrice riesce a creare una storia completa e che appassiona. 
Bellissimo il rapporto che sia crea tra Jacopo e sua figlia, una ragazza giovane, ma che ama il padre sopra ogni cosa, perché sa quanto amore e appoggio le ha sempre dato.
Ho amato entrambi i protagonisti, Jacopo, l'uomo sicuro di sé, che nel momento più buio della sua vita decide di cambiare prospettiva e soprattutto di cambiare lui, di migliorarsi.
Sabina, capisce che deve superare il passato e guardare al futuro lasciandolo andare, soprattutto se questo significare avere Jacopo nella sua vita.

Mi rendo conto di aver trattenuto il fiato soltanto quando riprendo a respirare. Mi avvento sulla sua bocca, prendendo da lei l’ossigeno di cui necessito per sopravvivere. Perché è di lei che ho bisogno per vivere felice.  

Mi sono emozionata a leggere questa storia. Ho riso, pianto e provato tanta tenerezza. Durante la lettura avevo gli occhi a cuoricino e staccarmi dai personaggi non è stato facile.
Se cercate una storia bellissima e che racconta le vicende di una coppia imperfetta, ma perfetta insieme, questa è quella che fa per voi.
Buona lettura!

Indimenticabile
Alla prossima, Annalisa Vernazza.
Il team di Passion For Books. ♥

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