sabato 26 gennaio 2019

Recensione "Tutta colpa dell'amore" di Chiara Trabalza

Cari romantici, Annalisa Vernazza ha letto "Tutta colpa dell'amore" di Chiara Trabalza, un romanzo edito Self Publishing.

Titolo: Tutta colpa dell'amore
Autrice: Chiara Trabalza
Genere: Romanzo
Editore: Self Publishing
Ebook: 1,99€
Disponibile anche con Kindle Unlimited
Per acquistarlo → Tutta colpa dell'amore

to be continued...

SINOSSI
Annelie crede nell'amore, nelle favole e nel lieto fine. E adesso che la sua migliore amica si sposa deve aiutarla a organizzare il matrimonio romantico che hanno sempre sognato fin da bambine. Chris invece ha chiuso con l'amore una volta per tutte. Non crede nel matrimonio, nei sentimenti, nelle promesse ed è convinto che il lieto fine non esiste nella realtà. L'unico modo per proteggere il suo cuore a pezzi è rinchiuderlo dentro una corazza. Ma l'amore non ha regole e non chiede permesso: è proprio quando smetti di crederci e di cercarlo che arriva nella tua vita come un uragano. E tutte le barriere che Chris ha costruito per sentirsi al sicuro rischiano di essere infrante dall'entusiasmo travolgente di Annelie che sembra uscita da un libro di favole. Il destino a volte sorprende in modi sconosciuti e imprevedibili, come un matrimonio da organizzare e una sposa stravagante da aiutare. Tra battibecchi, baci rubati, imprevisti e mille scintille, Annelie e Chris trasformeranno la loro reciproca antipatia in un sentimento più dolce e inaspettato, tanto profondo da travolgerli entrambi. Ma innamorarsi di un uomo che non crede più nell'amore porta solo guai... Fin dove sarà disposta a spingersi Annelie per dimostrare a Chris che il vero amore esiste? Si può, nel dolore, trovare una seconda possibilità? Chris dovrà fare una scelta: continuare a scappare dal suo passato o combattere per ciò che desidera veramente. 
A volte la magia è nascosta nella nostra vita, come in una favola. Sta a noi riuscire a trovarla.
La realtà può essere più straordinaria dei sogni.
La vera forza è avere il coraggio di amare.

RECENSIONE

Annelie è in crisi con il fidanzato Adrien, ma qualche giorno di vacanza ad Antibes, in Costa Azzurra, per il matrimonio della sua migliore amica Melanie, saranno sicuramente un toccasana e le nubi spariranno e tornerà il sereno. Questo è quello che pensa Annelie, peccato che il fidanzato le dia buca per colpa del lavoro...
Per lei è un duro colpo, ma ragionandoci sopra, la nostra protagonista, arriva alla conclusione che tutta la loro storia sia una storia a senso unico, dove lei mette tutta se stessa e si annulla pur di assecondare Adrien.
Arrivata ad Antibes, in aeroporto si ritrova suo malgrado protagonista di incidenti comici ai danni di un spettacolare ragazzo che la prende bonariamente in giro, ma l'antipatia scatta subito. Convinti poi di non rivedersi più. Peccato però che i due si rincontreranno subito, perché Chris, il ragazzo in questione, è il fratello dello sposo della sua amica Melanie.
Com'è piccolo il mondo a volte!
Ma il passo dall'odio all'amore è breve, specialmente poi, se il destino ci mette lo zampino!
In questa storia i due protagonisti non potrebbero essere più opposti di così. Romantica e sognatrice lei, convinta che l'amore possa su tutto con un lieto fine assicurato, anche se purtroppo per lei, ancora non si è avverato.
Cresciuta con due genitori troppo presi da loro stessi per coccolare e preoccuparsi della loro bambina, è alla continua ricerca di amore, affetto e accettazione. Melanie, la sua migliore amica fin da piccola e più di una sorella, rappresenta quella famiglia che le è mancata. In questo viaggio capisce che la sua storia con Adrien è ormai finita, e prende la decisione di stare un po' da sola per capire quale direzione prenderà il suo futuro.

"Sì, probabilmente te lo direi lo stesso. E sai perché? Perché non voglio più tenermi dentro le emozioni che provo, perché nella mia vita ho imparato che alcune volte si deve afferrare la felicità prima che scivoli via dalle mani."

"Sei entrata nella mia vita come un tornado, mi hai travolto. E non lo dico in senso figurato, eh" mi dice ridendo.


Chris, bello, ma cinico, freddo e fin troppo pragmatico, ha smesso di credere nell'amore dopo aver scoperto in modo brutale il tradimento della sua fidanzata. Da allora rifiuta ogni coinvolgimento emotivo, ed è convinto che l'amore sia solo un'illusione, è andato a vivere a Barcellona, e si tiene in contatto solo con il fratello.
Ed è così che tra i due i battibecchi si sprecano, ma mentre continuano a litigare, l'attrazione tra di loro esplode sempre di più fino a non poterla ignorare. 
Ma ci sarà un futuro per loro, oppure sarà soltanto l'avventura di una vacanza?


"Sì, probabilmente te lo direi lo stesso. E sai perché? Perché non voglio più tenermi dentro le emozioni che provo, perché nella mia vita ho imparato che alcune volte si deve afferrare la felicità prima che scivoli via dalle mani. La vita è fatta di occasioni da prendere al volo, di emozioni sofferte, di baci rubati e abbracci che non andrebbero mai sciolti. La felicità è fatta di piccoli momenti preziosi, brevi attimi che non andrebbero mai sprecati. Perché in fondo la felicità è un po' come la sabbia del mare: la afferri, la stringi tra le dita, pensi di tenerla e, prima che tu te ne accorga, sei di nuovo a mani vuote."

Il libro è scritto in prima persona dal punto di vista di Annelie. La scrittura è chiara, limpida, mai noiosa e prolissa. I personaggi sono ben caratterizzati, e anche i personaggi secondari risultano gradevoli e mai fuori luogo. La storia risulta fluida, non ci sono parti inutili e ripetitive. Ho apprezzato entrambi i protagonisti, anche se forse non mi trovo molto d'accordo con la favola e il relativo lieto fine in cui crede invece Annelie. Non sono così negativa come Chris, ma forse una via di mezzo da entrambi le parti sarebbe la soluzione ideale.
Annelie, crede nel destino, ed è convinta che Chris sia il suo destino, e che insieme riusciranno entrambi a superare il loro passato non particolarmente roseo. Sicuramente Annelie, per la prima volta è veramente innamorata anche se il tutto è successo in brevissimo tempo. Cosa che comunque non mi ha infastidito, anzi. A volte basta poco per capire chi hai davanti, e in questo caso Annelie, è riuscita ad andare oltre quello che mostrava Chris. 

"«Stupida! Stupida! Stupida!» borbotto tra i denti mentre stringo con rabbia il lenzuolo tra le dita  dell'unica mano che ancora mi è rimasta illesa. 
«Ehi, questo poso dirtelo solo io!»
Una voce familiare mi fa sussultare. Mi volto verso la porta e Chris è li davanti a me. Ha il viso teso, lo sguardo inquieto e un'espressione preoccupata, nonostante cerchi di mascherare la sua ansia dietro il sorriso.
Sono così felice di vederlo eppure al tempo stesso lo odio per quello che mi ha detto e per ciò che mi ha fatto. "


Di lui sentiamo la voce in prima persona solo nell'epilogo, e forse mi sarebbe piaciuto sentirlo raccontare una parte della storia con la sua voce e i suoi sentimenti.
Le scene di sesso non sono mai volgari né caricate, e ho trovato i loro dialoghi simpatici, ma anche profondi al momento giusto.
Se cercate una romantica storia d'amore questo è il libro che fa per voi
Buona lettura!

Bello
Alla prossima, Annalisa Vernazza.
Il team di Passion For Books. ♥

1 commento:

  1. Questo titolo mi ispira molto e penso che Chiara sia molto brava avendo già letto altri suoi libri precedenti

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