giovedì 10 gennaio 2019

Recensione "A Second Life: Quando la neve si scioglie" di Alice Elle

Cari romantici, Annalisa Vernazza ha letto "A Second Life: Quando la neve si scioglie" di Alice Elle, un romanzo edito Self Publishing.

Titolo: A Second Life: Quando la neve si scioglie
Autrice: Alice Elle
Genere: Contemporary romance
Editore: Self Publishing
Ebook: 2,99€
Cartaceo: 12,47€
Per acquistarlo → A Second Life: Quando la neve si scioglie

to be continued...

SINOSSI
Una telefonata ha distrutto il matrimonio perfetto di Elena. Una sola frase è bastata perché l’amore per il marito si trasformasse in una ferita infetta, un peso insostenibile che la trascina a fondo.
L’unica soluzione sembra essere prendere un aereo e partire, mettere centinaia di chilometri tra se stessa e una realtà che non è in grado di sopportare, alla ricerca di una pace che sembra perduta per sempre.
Il destino, però, ha in serbo qualcosa di diverso.
Elena approda in una terra ricoperta di ghiaccio e incontra un uomo che in quel gelo ha nascosto la propria anima, per non dimenticare, per espiare… 
Gli occhi gelidi di Mikhail la scrutano, la inchiodano, la spogliano di ogni maschera.
Tuttavia, quel ghiaccio brucia più del fuoco e, quando la neve si scioglie, la vita è pronta a germogliare.

RECENSIONE

Elena dopo la perdita prematura del marito, decide di partire per la Bielrussia, come volontaria in un centro per bambini, vicino a Chernobyl. Siamo nel 2010, il disastro è avvenuto 24 anni fa, ma gli effetti continuano a manifestarsi nelle nuove generazioni.
Elena è una donna distrutta, che si sente spezzata e ha bisogno di ricominciare.
Appena arrivata conosce le infermiere del centro, dolci cordiali e simpatiche, anche il dottor Mikhail Savitskij, il pediatra del centro, freddo, a prima vista insensibile, e pronto a giudicarla male. Anche Mikhail è un uomo spezzato, che vive la sua vita a metà. Elena non dovrebbe affezionarsi troppo ai bambini, e dovrebbe fare in modo che i bambini non si affezionino a lei, ma non sempre le cose vanno come si vorrebbe. Fin da subito Elena instaura una connessione con Leonid, un bambino di quattro anni che ha perso la madre da poco. Tra di loro sarà amore.

"«Sapevo che eri cieco, Mikhail. Ma che fossi anche stupido non l'avevo mai pensato prima di oggi. Comunque,se può farti ritornare quello di prima, te lo prometto. Baderò ai fatti miei. Sei contento?»
Mikhail annuì e, passandole di fianco, l'unico gesto che si sarebbe concesso per ringraziarla. Poi uscì dalla porta e andò a cercare Elena.

Cosi come sarà amore tra Elena e Mikhail. Elena non si rende subito conto di quanto stiano cambiando i suoi sentimenti, ma il tenebroso dottore si insinuerà piano piano nel suo cuore per non uscirne più.
Quando Mikhail conosce Elena è come se il velo che aveva sul cuore sparisce e ricomincia a battere. La loro relazione cresce piano piano, entrambi preferiscono andare piano, la partenza di Elena incombe e il terrore di soffrire, per loro che hanno già passate tante, li fa essere cauti.

Sarebbe stata dura lasciarli alla fine dei sei mesi. Era stata attenta a non affezionarsi troppo, ma nonostante i suoi sforzi alcuni di loro erano riusciti a fare breccia tra le sue difese. Nikolaj nel suo modo riservato, Anna con la sua dolcezza e forza di carattere, e naturalmente Leonid, a furia di abbracci e sguardi da cucciolo. 

Ma i loro sentimenti sono più forti delle loro paure, ma riusciranno ad avere il loro lieto fine?
La storia è narrata in terza persona, con una scrittura fluida, dolce e delicata senza mai essere noiosa. Scrittura emozionante, che riesce a coinvolgere e a farti innamorare anche dei piccoli ospiti del centro. I personaggi secondari creano ancora più sinergia tra i protagonisti e riescono a emozionare e a far sorridere.

"«Tu mi completi, Mikhail. Mi arricchisci in così tanti modi che non sono in grado di spiegarlo. Il mio cuore vorrebbe dirti: si, desidero restare qui per sempre! Ma allo stesso tempo è tutto così diverso da quello che conosco, da quello che mi aspetto dall'amore, che ho paura di sbagliare tutto.»
Gli strinse le mani con forza, cercando il suo sguardo.
«Tra cinque giorni verrò dimessa e prenderò un aereo. Tornerò a casa e farò ordine nella mia vita, Se quello che provo per te è forte la metà di quello che credo, tornerò da te. Se tu mi vorrai ancora»".

Ho apprezzato entrambi i protagonisti, forti ma al contempo con molte fragilità; personaggi reali che cercano di tornare a vivere, che cercano la loro seconda possibilità, non immaginandosi che questo nuovo inizio sia insieme. Mi è piaciuta molto la loro evoluzione, il loro rinascere per merito l'uno dell'altra. Mikhail è un uomo che si scopre dolcissimo, pronto a soffrire pur di vedere e sapere felice Elena.
Se cercate un libro positivo, che fa riflettere, ma riesce anche a dare tanta dolcezza e forza, questo è il libro che fa per voi.
Buona lettura!

Bello
Alla prossima, Annalisa Vernazza.
Il team di Passion For Books. ♥

2 commenti:

  1. Ma grazie mille Annalisa! Sono felicissima che la storia di Elena e Misha ti sia piaciuta. ^_^

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