giovedì 3 gennaio 2019

Recensione "Gli abbracci oscuri" di Julia Montejo

Cari romantici, Luisa Diana ha letto "Gli abbracci oscuri" di Julia Montejo, un contemporary romance edito HarperCollins.

Titolo: Gli abbracci oscuri
Autrice: Julia Montejo
Genere: Contemporary Romance/Dark Romance
Editore: HarperCollins
Ebook: 6,99€
Cartaceo: 15,30€
Per acquistarlo → Gli abbracci oscuri

to be continued...

SINOSSI
Vista da lontano, mentre cammina per le strade di Madrid o fa colazione nella sua cucina, Virginia sembra una donna sicura di sé, del tutto a proprio agio nella vita tranquilla che ha scelto dopo anni decisamente avventurosi: adesso ha un marito fantastico, due bambine che l'adorano e un eccitante progetto lavorativo che riempie le sue giornate. Bisogna avvicinarsi di più per scorgere nel suo sguardo un'ombra, la traccia di un desiderio che banali baci e carezze non sono in grado di saziare. 
A Daniel, un uomo enigmatico e affascinante che nasconde quasi tutto dietro gli occhiali da intellettuale, basta un istante per intuire che i desideri di Virginia hanno un’origine lontana e nascono nel suo passato. E dal momento in cui la incontra, a una festa, sa esattamente come controllarli. 
Inizia così un sottile gioco di forze che riporta Virginia all'infanzia, nei sobborghi popolari di una città del nord della Spagna dove le case sembrano prigioni e chiunque voglia andarsene deve sempre pagare un prezzo. E che la costringe a chiedersi che senso abbia andarsene, tradire le proprie origini e rinnegare ogni ricordo per salvare solo i pezzi di vita che mostrano il meglio di noi, se poi il passato torna, implacabile, a bussare alla porta. 
Un romanzo duro, senza concessioni, in cui il confronto con il passato trascina la protagonista a un punto di non ritorno, trasformando profondamente la sua vita.

RECENSIONE

Trascorriamo la vita a sentire male, vedere male e a interpretare male per dare un senso alla storia che raccontiamo a noi stessi.

Avevo posto tante speranze ed emozioni dopo queste parole, ma ho dovuto ricredermi.
Inizio questa mia recensione con il chiedervi scusa. Scusa perché mi sono trovata, seriamente, in una situazione non facile, quella di mettere nero su bianco le emozioni che mi ha suscitato la lettura di questa nuova storia.

Una foto immortala un instante, ma l’essere umano è così complesso e vario che è impossibile coglierne l’essenza, il significato o il valore in un’inquadratura.

La sinossi mi aveva intrigata e, di conseguenza, mi sono proposta per leggerla e recensirla. Ma a fine lettura sono rimasta basita dal dipanarsi della trama. Difficilmente i protagonisti di una storia che mi accingo a leggere, non mi hanno coinvolta o non li ho sentiti miei, anzi ho sempre parteggiato per entrambi o per uno dei due. Con Ismael/Daniel e Virginia mi sono sentita tradita e un tantino nauseata.

Arrivai alla conclusione che io stessa ero stata padrona del mio destino. Ero lì perché avevo scelto. Adesso avrei dovuto vedermela con le conseguenze.

Non sono entrata in empatia con nessuno dei due. Sarà un mio errore e me ne scuso, ritengo la storia un dark, che non coinvolge positivamente, perché sia Ismael/Daniel sia Virginia non si lasciano amare. Il loro è un comportamento che non condivido, assolutamente, e quindi mi ha condotta a un astio nei confronti di entrambi.

La miseria non è solo in Africa o in India, e la cattiveria è la caratteristica più intrinseca dell’essere umano.

Mi sono soffermata su alcuni estratti, che mi hanno portato a continuare la lettura, ma non in modo piacevole, piuttosto forzato, nonostante lo stile dell'autrice sia lineare, preciso e privo di errori.
Non me ne vogliate, ma più di questo non posso dire.
Vi invito, invece, a leggere "Gli abbracci oscuri" e dare la vostra opinione senza farvi condizionare da quella altrui.
È la prima volta che mi succede, da quando recensisco, scusandomi ancora una volta, la mia valutazione non supera purtroppo le tre stelle.

Ho trascorso la mia vita a sentire e vedere solo ciò che volevo; ho avuto anni per cercare di essere diversa, ma l’impronta del passato rimane lì, come la sabbia dopo la marea.

Buona lettura!

Piacevole
Alla prossima, Luisa Diana.
Il team di Passion For Books. ♥

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