venerdì 9 novembre 2018

Recensione "Royal flush: Gioco d'azzardo" di Paola Chiozza

Cari romantici, Valentina Murruni ha letto "Royal flush: Gioco d'azzardo" di Paola Chiozza, un romanzo edito Les Flâneurs Edizioni.

Titolo: Royal flush: Gioco d'azzardo
Autrice: Paola Chiozza
Genere: Romanzo
Editore: Les Flâneurs Edizioni
Ebook: 3,99€
Per acquistarlo → Royal flush: Gioco d'azzardo

to be continued...

SINOSSI
“Mi chiamo Artemisia Duisenberg, ho diciannove anni e un talento innato per i numeri e le probabilità. Il poker è molto più di un semplice passatempo, per me. È un modo di essere ed è l’unico mezzo che ho per arrivare alla verità.
Io sto cercando il Diavolo. E non posso permettermi nessuna distrazione”.

Dalla tragica notte che ha distrutto per sempre la sua infanzia, ogni mossa compiuta da Artemisia ha avuto lo scopo di portarla nel posto in cui si trova in questo momento: a un passo dalla verità. Finalmente sta per ottenere le informazioni su cui cerca di mettere mano da una vita intera.
Ma il destino ha intenzione di giocare sporco con lei e mette sul piatto due carte pericolose: Klaus Meyer e Dorian Von Bodman. 
Klaus è il nuovo fidanzato di sua sorella Lucilla, l'ultimo per il quale dovrebbe provare certi sentimenti. Dorian, affascinante e glaciale, è l'avversario da battere al tavolo da gioco.
Due uomini a cui sembra impossibile resistere, due uomini da usare nel poker come in amore, tra bluff, puntate e scommesse. 
La mano sembra buona, ma il rischio è alto. Per la prima volta Artemisia sente di avere troppe cose da perdere: la sua famiglia, le sue convinzioni e, soprattutto, se stessa.

RECENSIONE
"Avevo talento e passione per le probabilità e per i numeri. Avevo il Diavolo da trovare."

Il romanzo di cui vi parlo oggi è "Royal Flush" di Paola Chiozza. Artemisia è una bambina sveglia e vivace con la capacità di combinare sempre guai e scherzi facendo ricadere la colpa sulla sorella maggiore, Lucilla. Un giorno, dopo uno dei suoi scherzi, il padre per punirla la fa rimanere a casa da sola con la guardia del corpo. All'improvviso un ladro si intrufola in casa, uccide la guardia e ruba dei documenti dalla cassaforte; ma mentre scappa via dà una carta da gioco alla spaventata Artemisia.
"Lui sorrise. I suoi occhi malefici scintillanti. Erano chiari, vuoti, privi di emozione. Allungò una mano ed estrasse qualcosa dalla tasca della giacca.
«Un regalo per te. Gioca bene le tue carte. Se ne farai parola con qualcuno, tornerò a ucciderti.»

Nove anni dopo, Artemisia è una brillante studentessa di diciannove anni, ma ha un segreto: gioca a poker, ed è pure brava. La verità però è che non le interessa vincere i soldi, ma vuole capire perché il ladro quella notte le ha dato quella carta. Nelle sue ricerche si imbatte nel più orgoglioso e bravo giocatore d'azzardo, Dorian.
"Ti tiene testa. Ecco perché ti attrae. Non è fuggito spaventato come tutti gli altri. La tua aggressività questa volta non ha fatto centro, Artemisia."

Tra Artemisia e Dorian c'è attrazione sin dal loro primo sguardo, ma Artemisia purtroppo è attratta anche da Klaus, fidanzato di sua sorella Lucilla. Tra l'altro con Lucilla, negli anni, è rimasta una forte competitività. Le ricerche di Artemisia intanto mettono in pericolo qualcuno vicino a lei.
E lei stessa è in pericolo.
Ma non si lascia intimidire e grazie alla sua caparbietà e all'aiuto di chi le vuole realmente bene, forse inizia a mettere apposto qualche tassello. Devo dire che ho praticamente letto questo romanzo tutto d'un fiato, mi ha incuriosita sin dalla prima pagina e una volta iniziato a leggere difficilmente riuscivo a staccarmi dal kindle. Artemisia nonostante la sua giovane età è molto determinata, caparbia e anche un po' calcolatrice, difficilmente si fa intimorire anche se a volte ho notato un po' di fragilità che però riesce a mascherare bene. Dorian è un uomo dalla facciata gelida, non sopporta le donne che giocano a poker perché gli fanno ricordare la sua ex moglie caduta nella dipendenza dal gioco. Il primo incontro/scontro con Artemisia è puro fuoco, finché non scopre che lei è una sua sfidante al tavolo da gioco. Ma nonostante ciò non riesce a starle lontano.
"Quando il poker si impadronisce della tua vita, devi smettere. Se anche tu agisci come giochi, salvati finché sei in tempo."

Anche gli altri personaggi sono ben caratterizzati. Lucilla che non perde occasione per cercare di sminuire la sorella, inutilmente. Klaus, di cui ho detestato il suo tentativo di sedurre Artemisia. Il padre della protagonista è uno dei personaggi che mi ha fatto molto riflettere, il suo modo di agire e la sua premura verso le figlie lo rendono degno di ammirazione; di lui se ne parla poco, ma finita la storia sono state proprio quelle righe del suo unico pov che mi sono rimaste impresse.
"E così feci l'unica cosa che dovevo fare: afferrai un pacchetto di fiammiferi, depositai la busta nel camino e poi restai a fissare la carta che bruciava. Le parole del Duca mangiate dalle fiamme."

Lo stile dell'autrice è impeccabile, leggendo sembrava di essere seduta al tavolo da poker insieme a Artemisia e Dorian.
Il pov è quello di Artemisia il che rende il romanzo ancora più intrigante. "Royal Flush" non è un semplice libro o una semplice storia d'amore, è molto di più… è passione, amore, amicizia e famiglia.
Una volta letto difficilmente lo scorderete.
Buona lettura.

Indimenticabile
Alla prossima, Valentina Murruni.
Il team di Passion For Books. ♥

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