sabato 24 novembre 2018

Recensione "Ogni volta che sono solo con te" di Amabile Giusti

Cari romantici, oggi, la nostra Lucrezia Piliego ci parla del nuovo romanzo dell'amatissima Amabile Giusti, autrici di fantastici romanzi.
"Ogni volta che sono solo con te" è la storia di Harrison e Leonora, un romanzo edito Amazon Publishing.

Titolo: Ogni volta che sono solo con te
Autrice: Amabile Giusti
Genere: Contemporary Romance
Editore: Amazon Publishing
Ebook: 3,99€
Cartaceo: 9,99€
Per acquistarlo → Ogni volta che sono solo con te

to be continued...

SINOSSI
Quando l’amore arriva è come pioggia che nutre la terra: anche il cuore più indurito ricomincia a battere
Harrison Duke, fascino selvaggio e pessimo carattere, è un ex scrittore di successo. Il burrascoso divorzio da una vanesia diva di Hollywood, il flop del suo ultimo romanzo e un pericoloso attaccamento alla bottiglia lo hanno spinto a rifugiarsi in una baita sperduta fra le montagne del Wyoming.
Tormentato da un triste segreto e in cerca di una nuova dimensione, Harrison vive in solitudine, lavora duramente ed evita ogni contatto umano, specie femminile. Tornare a scrivere è fuori discussione ma un giorno il suo ex agente gli propone di concedere un’intervista a Leo Tucker, giovane giornalista di talento, e Harrison a malincuore accetta. Salvo pentirsene non appena realizza che Leo è diminutivo di Leonora.
Quello che avrebbe dovuto essere un breve incontro si prolunga inaspettatamente, e i due sono costretti a condividere per giorni la spartana baita, isolati dal mondo, con effetti disastrosi.
Non è facile sopportarsi quando si è più che determinati a odiarsi. Ma cosa potrebbe succedere se la convivenza forzata si rivelasse più piacevole del previsto?


RECENSIONE
Harrison ha 39 anni, è un uomo dalle mille sfaccettature, nel corso della sua vita ha subito molte trasformazioni, dalla fama dello scrittore acclamato, la decadenza della sua persona, fino all’isolamento totale in mezzo alle montagne. Solitario e scontroso vive in una baita in mezzo al nulla. Dire che odia il contatto umano è un eufemismo, soprattutto il sesso di genere femminile e quando si imbatte in Leonora e non in Leo come si aspettava, non si fa scrupoli a fare dietro front lasciandola in paese da sola.
Leonora ha 25 anni, è una giornalista, è cresciuta con i romanzi di Harrison Duke, la sua scrittura l’ha sempre affascinata e l’ha sempre considerato il suo idolo; quando riesce a ottenere un’intervista con lui, fa i bagagli e parte senza farselo ripetere due volte, ma al suo arrivo non si trova davanti esattamente l’uomo che si aspetta.
E se si fosse sbagliata? Se non esistesse più il brillante scrittore, ma fosse rimasto solo un uomo odioso e vuoto?

"Mi sentivo prigioniera di una gabbia: la sua era arrugginita, la mia apparentemente dorata, ma le galere sono comunque galere."

Harrison non vuole avere a che fare con le donne, dopo il divorzio con Regina per lui il genere femminile potrebbe estinguersi, gli unici esseri viventi che vuole intorno sono i suoi animali, e quando si trova a dover “ospitare“ quella rompiscatole di giornalista, il suo carattere peggiora ulteriormente rendendo la convivenza insopportabile per entrambi.
Leonora è una ragazza dolce e fragile, piena di insicurezze, ma con una grande determinazione e nel tempo in cui è costretta a condividere lo stesso tetto con l’affascinante, ma insopportabile scrittore, capisce che non sarà facile, anzi ci vorrà molto più impegno del previsto.

“«Se rimango qui non posso fare a meno di odiarti, e se ti odio non riuscirò più a leggere i tuoi romanzi, e se non riuscirò più a leggerli non so come farò. Le tue storie, i tuoi personaggi mi hanno tenuto a galla in momenti terribili, in cui stavo per annegare. Se li perdo, se ti perdo, cosa mi rimane?»”

Il rapporto tra Leo e Harrison è pieno di spine, lui non sopporta di averla attorno e combatte dentro di sé una battaglia interiore perenne, la odia, o almeno ci prova, ma non riesce a soffocare le sensazioni che le trasmette, d’altro canto lei nel suo cuore di adolescente prova un sentimento forte per il suo idolo senza se e senza ma, e lascia scivolare addosso gli insulti cercando di non dargli peso anche se a volte non è facile.
Tra odio e amore cos’avrà la meglio? Un cuore ferito può essere guarito? O rimarrà per sempre un cuore spezzato?

"Cosa darei per piacergli almeno in poco. Non pretenderei un grande amore, me ne basterebbe uno piccolo, che sarebbe comunque grande. Visto che nessuno mi ha mai amato."

Amabile Giusti ha un modo di scrivere così diretto che arriva senza problemi al lettore, in modo crudo a volte, ma sempre molto trasparente, non troviamo i classici personaggi scontati, ma sempre unici e complessi, come in questo caso i nostri protagonisti; Harrison e Leo sono opposti eppure così perfetti insieme anche se non lo sanno.
La scrittura è scorrevole e mai noiosa; tutto è descritto nei minimi dettagli, i paesaggi, le sensazioni, i pensieri dei protagonisti; troviamo un insieme di emozioni che concatenate l’un l’altra creano qualcosa di unico.
Si percepisce la sofferenza interiore nel proprio cuore, le lacrime calde sul viso, i brividi lungo la spina dorsale, se chiudi gli occhi puoi sentire lo scroscio della pioggia che batte con insistenza sulle travi del tetto e lo sfrigolio della legna che arde nel camino, il naso di Prince che ti annusa le gambe; tutto ciò ti avvolge come una calda coperta.

“Il mai più è per i morti che nessuno ha amato. Ma per i vivi, e per chi resta nel cuore di qualcuno, il mai più è impossibile”

L’ho letteralmente letto tutto d’un fiato, lo consiglio con il cuore.
Se cercate una storia ricca di emozioni questo è il romanzo che fa per voi.
Un romanzo, una storia, indimenticabile.
Buona lettura!

Indimenticabile
Alla prossima, Lucrezia Piliego.
Il team di Passion For Books. ♥

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