lunedì 24 settembre 2018

Recensione "La scrittrice del mistero" di Alice Basso

Cari romantici, Annalisa Vernazza ha letto "La scrittrice del mistero" di Alice Basso, un romanzo edito Garzanti.

Titolo: La scrittrice del mistero
Autrice: Alice Basso
Genere: Romanzo
Editore: Garzanti
Ebook: 9,99€
Cartaceo: 15,21€
Per acquistarlo → La scrittrice del mistero

to be continued...
SINOSSI
Niente può fermarla
Perché scrivere è la sua missione
E solo i libri possono indicarle la strada
Per Vani Sarca fare la ghostwriter è il lavoro ideale. Non solo perché le permette di restarsene chiusa in casa a scrivere, in compagnia dei suoi libri e lontano dal resto dell’umanità, per la quale non prova grande simpatia. Ma soprattutto perché così può sfruttare al meglio il suo dono di capire al volo le persone, di anticipare i loro pensieri, di ricreare il loro stile di scrittura. Una capacità intuitiva innata che fa molto comodo all’editore per cui Vani lavora. Lui sa che solo la sua ghostwriter d’eccezione è in grado di mettersi nei panni di uno dei più famosi autori di thriller del mondo: perché Vani adora i padri del genere giallo, da Agatha Christie a Ian Fleming passando per Dashiell Hammett, e nessuno meglio di lei sa scrivere di misteri. Persino un commissario di polizia si è accorto delle sue doti e ha chiesto la sua collaborazione. E non uno qualsiasi, bensì Romeo Berganza, la copia vivente di Philip Marlowe: fascino da vendere, impermeabile beige e sigaretta sempre in bocca. Sono mesi ormai che Vani e Berganza investigano a braccetto. Ma tra un’indagine e l’altra qualcosa di più profondo sembra unirli: altrimenti Vani non saprebbe come spiegare i crampi allo stomaco che sente ogni volta che sono insieme. Eppure la vita di una ghostwriter non ha nulla a che fare con un romanzo rosa, l’happy ending va conquistato, agognato, sospirato. E il nuovo caso su cui Vani si trova a lavorare è molto più personale di altri: qualcuno minaccia di morte Riccardo, il suo ex fidanzato. Superare l’astio che prova per lui e decidere di aiutarlo è difficile, ma Vani sta per scoprire che la mente umana ha abissi oscuri e che il caso può tessere trame più intricate del più fantasioso degli scrittori.

RECENSIONE
"Si che lo sa. Gliel'ho detto prorpio ieri, prima di venire da te. L'ultima cosa che ho fatto è stata chiamarlo, comunicargli che avevo fatto la mia scelta e, con dolcezza ma fermezza, fondamentalmente ordinargli di non ricomparirmi mai più fra le palle"

Leggere questo romanzo è stata una piacevolissima sorpresa.
Scrittura fluida, ritmo perfetto, linguaggio completo e soprattutto ho adorato la protagonista, spettacolare!
Vani fa la ghostwriter, e grazia alla sua innata capacità di interpretare le persone e di saper cogliere i dettagli collabora con il commissario Berganza, suo fidanzato che a prima vista sembra l'opposto di lei. Vani è sarcastica, dark nel vestire e nel comportarsi, irriverente, molto intelligente e insofferente verso le persone, ha soprattutto un'ironia dissacrante che te la fa adorare. Non ha peli sulla lingua, non vuol piacere, e non finge... un personaggio scomodo ma vero.
Mentre il commissario risulta essere silenzioso, intropsettivo, ma molto perspicace. E questa improbabile coppia, sia nel lavoro che nella vita, si compensano e si capiscono senza neanche avere il bisogno di parlare.
La storia trai due protagonisti è lo sfondo a un caso di stalking ai danni di un ex fidanzato di Vani, professore e scrittore di successo, ed è in questo caso poliziesco che entra in gioco l'accoppiata vincente Vai-Barganza!
Sullo sfondo vediamo la famiglia molto atipica di Vani, un capo piuttosto terrorizzato di essere licenziato, uno scrittore italiano che si finge americano a cui Vani dovrà scrivere un thriller, e poliziotti alle prime armi di una tenerezza disarmante.

Io che non parlo mai con nessuno e il commissario che non aprla mai e basta, stasera parliamo, parliamo e parliamo, intenti e appassionati e affascinati l'uno dall'altra.

Il libro è scritto in prima persona dal punto di vista di Vani, ma ci sono pezzi in terza persona che raccontano il passato.
Il giallo, il rosa, la commedia, in questo libro i generi vengono sapientemente miscelati per creare una storia accattivante, bella e completa. 
Ho adorato questi personaggi perché sono reali, simpatici e si incastrano perfettamente tra di loro. Ho riso, ragionato e sono riuscita a trovare il colpevole con loro, il tutto senza drammi eccessivi, che in questa trama è risultata a mio avviso una scelta perfetta.
Se cercate un giallo/romanzo simpatico e frizzante, questo libro fa per voi!

"Se non altro stavolta niente abbracci. Va bene tutto, ma non è che ogni volta che gli si sconvolge la vita deve mettere le mani addosso alla mia ragazza, che cazzo"

Buona lettura!

Magnifico
Alla prossima, Annalisa Vernazza.
Il team di Passion For Books. ♥

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