domenica 16 settembre 2018

Recensione "Dark Blue" di CJ Roberts

Cari romantici, Luisa Diana ha letto "Dark Blue" di CJ Roberts, primo volume della serie Captive, un dark romance erotico edito Newton Compton Editori.

Titolo: Dark Blue
Autrice: CJ Roberts
Serie: #1 Captive
Genere: Dark Romance Erotico
Editore: Newton Compton Editori
Ebook: 1,99€
Per acquistarlo → Dark Blue

to be continued...

SINOSSI
Caleb è un uomo con un unico obiettivo: la vendetta. Rapito da ragazzino e venduto come schiavo da un mafioso affamato di potere, da allora non ha mai pensato ad altro che a vendicarsi. Per dodici anni ha esplorato il mondo degli schiavi del piacere alla ricerca dell’uomo che ritiene responsabile del suo tremendo passato. Finalmente riesce a trovare l’artefice della sua sofferenza: ha una nuova identità, ma la stessa natura di un tempo. Per avvicinarsi abbastanza da colpirlo, Caleb deve trasformarsi in ciò che più odia e rapire una bellissima ragazza perché sia la vittima che lui stesso è stato.
Olivia Ruiz ha diciotto anni e si è appena svegliata in uno strano posto. Bendata e legata, ad accoglierla c’è soltanto una calma voce maschile. Si chiama Caleb, ma vuole essere chiamato Padrone. Olivia è giovane, bellissima, ingenua e testarda. Possiede una sensualità oscura che non riesce a nascondere. Pur essendo terrorizzata dall’uomo forte, sadico e arrogante che la tiene prigioniera, l’irresistibile attrazione che prova per lui la tiene sveglia nel buio.

RECENSIONE

“Cercando il modo di entrare nelle sue grazie, allungai un braccio titubante, aspettando lo scatto del serpente. Toccai la sua mano protesa, trattenendo l’impulso di indietreggiare e ritrarmi. Lui sorrise. Un sorriso che mi colpì all’istante per la bellezza e la cattiveria che emanava insieme.”

Quando una trama ti attira e ti seduce non puoi fare altro che accettarlo e seguirne la scia. Era già da un po’ che il mio occhio andava su questa serie, ma mi è sempre mancato il tempo di dedicarmici. Poi un bel giorno mi sono decisa ed eccomi qua.
Se posso sintetizzare il tutto con un’unica parola, la più appropriata, credo sia, senz’ombra di dubbio: sensazionale.
Tutto ha provocato in me emozioni, sia felici che sofferte. I due protagonisti vi terranno avvinti fin dalle prime scene e l’alternarsi dei pov è assolutamente fantastico.
Ogni volta che mi approccio a una nuova lettura, come già molti di voi sapete, mi faccio prendere dalla sinossi e dalla cover, in Dark Blue, un altro fattore che mi ha portato alla scelta è il nome del protagonista. Non so il perché, ma i nomi di origine ebraica hanno avuto sempre un’attrazione particolare, di conseguenza ho imparato a carpirne il significato etimologico, e dopo averne afferrato il senso ho apprezzato ancor di più la scelta dell’autrice che è stata d’obbligo considerando la vita che Caleb ha vissuto.
La Roberts mi ha conquistato subito, il suo stile è ammaliante, le scene sono stupefacenti, la sua scrittura è particolare e fine, ricca di ogni sfumatura.
Ma chi sono Caleb e Livvie? La sinossi vi dà poche informazioni, ma importanti, la cosa che dovete fare è lasciarvi tentare da questa storia dalle tinte dark ed erotiche che vi terrà incollate fino all’ultima parola.

“Senza preavviso, una sensazione travolgente di dolore mi schiaccia. C’è qualcosa di terribilmente sbagliato. Mi ritraggo dal bacio e miei occhi si spalancano per il terrore. Lo stesso viso giovanile che mi era apparso indicibilmente bello ora mi guarda con espressione minacciosa. I suoi occhi mi ricordano ancora il mare, ma invece delle assolate spiagge dei Caraibi, ora vedo orribili creature degli abissi che si annidano nelle profondità del suo sguardo. Non più angelo, ora è il diavolo che ho sempre temuto.”

Tenete conto che stiamo parlando di una serie, quindi ci aspettano altri volumi per conoscere come si evolverà il tutto e cosa accadrà ai nostri protagonisti.
Verrete sedotte sia dall’uno che dall’altro personaggio, imparerete che nella vita per essere felici è meglio non dover mai essere in debito con nessuno, perché non sempre il male si nasconde in chi lo fa.

"Mi afferrò rudemente e mi voltò la testa contro il suo petto. Prima di poter pensare qualsiasi cosa, gli avvolsi le braccia attorno e mi strinsi a lui più forte che potevo. Era il mio tormento e la mia consolazione; il creatore del buio e della luce. Non mi importava che sicuramente mi avrebbe fatto soffrire da un momento all’altro. Adesso, avevo solo bisogno di qualcuno che mi abbracciasse, che fosse gentile con me; qualcuno che mi dicesse esattamente quelle parole. Andrà tutto bene. Non era vero, ovviamente, lo sapevo. Ma non me ne importava. Avevo bisogno di quella bugia.”

Se un romanzo mi scuote nel profondo, evidenzio ogni parola che provoca in me una forte sensazione, la Roberts ha fatto questo, nel leggere questo primo volume mi sono soffermata spesso su frasi in cui sono, chiaramente, visibili e palpabili le emozioni che vivono i protagonisti; sono talmente forti che le ho fatte mie e ho provato dolore per ogni lacrima di Livvie e agonia per la sofferenza di Caleb.

«Se è qualcosa quasi brutto come quello che mi hanno fatto quegli stronzi… Sono stanca di sopravvivere a questa merda solo per ritrovarmi in una merda peggiore. Perciò, se quello che hai in mente è di torturarmi ancora, penso che preferirei morire. Solo, fammi un favore e non… Non voglio morire lentamente».

Potrei dire tanto altro ancora, ma solo se come me, non vi farete sfuggire l’occasione di leggere questa serie, capirete appieno ciò che ho semplicemente accennato, per stuzzicare la vostra curiosità, con questa mia recensione.
Leggetela, ne vale la pena e sono certa che resterete soddisfatti della scelta seguita.
Per me è una storia da non perdere.
Buona lettura.

Magnifico
Alla prossima, Luisa Diana.
Il team di Passion For Books. ♥

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