lunedì 27 agosto 2018

Recensione "A ogni svolta" di Brenna Aubrey

Buon pomeriggio romantici, Maria Salerno ci parla di "A ogni svolta" di Brenna Aubrey, secondo volume della serie Manipolare il Sistema, un romanzo edito Self Publishing.

Titolo: A ogni svolta
Autrice: Brenna Aubrey
Serie: #2 Manipolare il Sistema
Genere: Contemporary Romance
Editore: Self Publishing
Ebook: 4,99€
Cartaceo: 15,59€
Per acquistarlo → A ogni svolta

to be continued...

SINOSSI
Allora, vuoi diventare un eroe?
L’amministratore delegato e milionario Adam Drake ha superato un passato difficile per riuscire a prendere le redini della sua vita e costruire il suo impero digitale. L’ultimo pezzo va al suo posto quando trova l’amore con la brillante blogger, Mia Strong. E adesso si sente in cima al mondo.
La tua principessa è in un altro castello.
Finché Mia all’improvviso rompe con lui, lasciandolo all’oscuro. Adam capisce che lei ha bisogno del suo aiuto, ma che è troppo testarda o spaventata per chiederlo. Più lui tenta di prendere il controllo, più lei si allontana. Non è un problema che possa risolvere firmando un assegno o scrivendo qualche brillante riga di codice.
Dovrà scavare più a fondo e prendersi dei rischi… o rischiare di perderla per sempre.

RECENSIONE
Ed eccoci al secondo capitolo della serie Manipolare il Sistema, A ogni svolta, e devo dire che questo libro mi ha lasciato un po' perplessa.
La storia riparte dopo cinque mesi dal momento in cui Adam e Mia si sono ritrovati. Adam e Mia stanno ancora insieme e si amano tanto. Lui ha preso una lunga pausa dal suo impegnativo stile di vita e dalla sua carriera come amministratore delegato di un enorme impero dei videogiochi, facendo un'escursione incredibilmente dura attraverso alcune delle montagne più alte della California. Una pausa dal suo stile di vita dipendente e ossessionato dal lavoro. Dopo aver terminato la folle escursione, non vuole altro che riconnettersi con Mia e iniziare la loro vita insieme.
Per quanto possa sembrare così, è un po' troppo bello per essere vero. Le cose infatti non vanno proprio come Adam aveva sognato. Mia è preda dalla feroce determinazione di essere il miglior Dottore che ci possa essere, e Adam dal suo irragionevole bisogno di controllare tutto, incluso Mia. Tutto questo li allontanerà l'uno dall'altra, ma è solo l'inizio e nulla in confronto al più grande ostacolo che si prospetta sul loro cammino.

"Quella forza. Quell'indipendenza che era caratteristica di Emilia. Le aveva fatto superare un sacco di difficoltà nella sua vita e l'aveva resa la donna meravigliosa che era. A volte mi irritava, ma era ciò che la rendeva lei"
~
"Detestavo non avere il controllo di una delle cose, no, la cosa più importante della mia vita"

Questo secondo capitolo è raccontato dal POV di Adam, conosciamo finalmente ciò che pensa e che prova quest'uomo ossessionato dal tenere tutto sotto controllo, anche se avrei voluto in alcuni momenti leggere il POV di Mia per poter capire e giustificare il suo comportamento di occultare un segreto di tale portata (non vi svelo nulla altrimenti non c'è gusto nel leggere la storia).

"Di una cosa ero certo, lei era impressa nel mio cervello, nella mia pelle, indelebile e permanente, come un tatuaggio."

A ogni svolta è un turbine di eventi inaspettati in cui sei scagliato emotivamente dall'autrice.
Adam continua a commettere una valanga di errori che portano Mia ad allontanarsi da lui, che solo tu che leggi puoi perdonare perché grazie al suo POV, capisci i motivi per cui lo fa perché non è in grado di gestire le emozioni che prova nei confronti della sua Emilia.
Se nel primo libro ho adorato Mia, in questo secondo capitolo l'avrei strozzata per la sua testardaggine perché non ero assolutamente d'accordo che tenesse nascosto un segreto di tale portata. Ho capito le sue ragioni. Come poteva fidarsi di Adam quando tutto quello che fa è prendere il controllo delle situazioni? E questa era la sua battaglia e la sua sola. Ma visto ciò che c'è in gioco, ha commesso un grave errore e Heath è stato addirittura infastidito dal non dirlo a nessuno.
Ci sono alcuni segreti da mantenere e altri no, e questo rientra nella seconda categoria.
Il suo bisogno di indipendenza è troppo e nella situazione in cui si trova le si ritorce contro, perché ci sono momenti nella vita in cui devi chiedere aiuto anche se va contro tutti i tuoi principi.

"Quell'anello, il simbolo del mio tentativo di prendere il controllo di una situazione che mi stava velocemente scivolando di mano, usato invece per rivendicare la sua indipendenza, per non dover venire da me per farsi aiutare finanziariamente"

L'autrice in questo libro mette da parte il romanticismo e le scene di sesso, per lasciare spazio al dolore, alla sfiducia, alla delusione, al nascondere i segreti, alla lotta tra la smania di controllo di Adam e l'assurda indipendenza reclamata da Mia, e a un grosso colpo di scena finale.
E tu che leggi ti ritrovi ad avvertire tutto questo in prima persona e a chiederti, una volta conosciuto il segreto Adam cosa farà? Come può cancellare tutto il dolore, il tradimento, l'impotenza e ogni altra sensazione che ha sopportato durante questo periodo buio nella sua relazione? Può perdonare Mia o no? Soprattutto ora in cui in gioco c'è molto.
Sono questi gli interrogativi a cui spero di trovare una risposta nel terzo capitolo dopo il finale straziante di A ogni svolta.
Buona lettura.


Piacevole
Alla prossima, Maria Salerno.
Il team di Passion For Books. ♥

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