domenica 1 luglio 2018

Recensione "Un incantevole imprevisto" di Marianne Kavanagh

Buon pomeriggio romantici, Maria Salerno ci parla di "Un incantevole imprevisto" di Marianne Kavanagh, un romanzo edito Garzanti.

Titolo: Un incantevole imprevisto
Autrice: Marianne Kavanagh
Genere: New Adult
Editore: Garzanti
Ebook: 5,99€
Cartaceo: 8,41€
Per acquistarlo → Un incantevole imprevisto

to be continued...
SINOSSI
Tess crede nell’anima gemella. Crede che due persone siano predestinate a stare insieme e solo allora possano essere davvero felici. E anche se ha solamente venticinque anni è sicura di aver trovato la sua metà, l’incastro perfetto per il suo cuore di sognatrice: il suo fidanzato è tutto quello che ogni donna potrebbe desiderare.Ma secondo la sua migliore amica Kristy, che la conosce come nessun altro, non è l’uomo giusto. Lei non ha dubbi su chi sia la vera anima gemella di Tess. È George, un ragazzo dallo spirito inquieto che vive per la sua musica e ha un cassetto pieno di idee da realizzare. Solo che George e Tess non si conoscono. Kristy fa di tutto per farli incontrare. Ad ogni occasione i due sono sempre più ad un passo l’uno dall’altro: nello stesso locale, allo stesso concerto, allo stesso matrimonio. Eppure una serie di imprevisti li allontana, e il fatidico momento sembra non arrivare mai. Fino al giorno in cui, per caso, finalmente le loro strade si incrociano. E non c’è bisogno di nessuna parola, di nessun gesto. Quando è scritto nelle stelle basta uno sguardo per riconoscersi. Ma ci sono ancora molti ostacoli a dividerli. Ora spetta a Tess e George trovare il modo di difendere quello che hanno di più prezioso: un amore magico baciato dal destino. Un incantevole imprevisto ha conquistato gli editor delle principali case editrici internazionali che hanno deciso di farlo uscire in contemporanea in tutto il mondo. Un esordio sorprendente come la storia che racconta. Due ragazzi destinati a stare insieme che gli imprevisti della vita provano a dividere. Un romanzo sull’amore vero, quello che fa sognare. Perché quando si incontra la propria anima gemella non si hanno più dubbi e si inizia a credere nelle favole.

RECENSIONE
Mi aspettavo molto di più da questo libro dopo aver letto la trama, il racconto è troppo lento, non succede granché fino a metà del romanzo.
Tess e George vivono entrambi a Londra e sono anime gemelle. George è il pianista in una band jazz in stile anni '40, e Tess è ossessionata dai vestiti vintage dell'era della guerra. I loro amici sanno che dovrebbero stare insieme, i loro interessi dimostrano che dovrebbero stare insieme, ma l'unico problema è che Tess e George non si sono mai incontrati anche se a volte si ritrovano nello stesso posto. E quando finalmente si incontrano, è quasi troppo tardi.

"Era la crescente convinzione di essersi incasinato completamente la vita, di essere un fallito."
~
"Tess pensa che ognuno quando nasce è una persona a metà. Con una mezza anima. E poi passa il resto della vita a cercare l'altro pezzo che lo renda intero."

La storia si svolge nell'arco temporale di circa 10 anni, dal 2002 al 2012, tempo in cui i due protagonisti si incrociano senza imbattersi mai l'uno con l'altra, costruiscono le loro carriere, vivono relazioni, amicizie e sogni infranti.
Tess, la protagonista femminile, è una donna che crede nell'amore, nelle anime gemelle, odia il suo lavoro perché in realtà ciò che vorrebbe fare è quello di aprire un negozio di abbigliamento vintage, ma non ha il coraggio di farlo.
George è un uomo frustrato, che ama la musica, ma la accantona per colpa di sua moglie Stephanie una vera arpia, che lo controlla e comanda a bacchetta.
Non ho amato nessuno dei protagonisti perché questo libro non mi ha coinvolta emotivamente, non mi ha fatto catapultare dentro la storia.
I personaggi secondari sono molto presenti nella scena non restano in disparte, cosa che ho apprezzato molto.
Ciò che non mi ha convinto è che Tess e George sono sempre negli stessi posti e non si incontrano mai e poi quando finalmente si incontrano... Zac, si riconoscono subito!
Ecco in verità mi aspettavo molto di più dal loro incontro invece non è stato così purtroppo.

"Quello era George. Le apparteneva. E non poteva averlo. Perché ormai era troppo tardi."

La trama ricorrente in Un incantevole imprevisto è la convinzione che non si può essere il meglio finché non si è con la persona che ami.
La scrittrice scrive in modo schematico, non coinvolgente, è stata dura arrivare alla fine del libro, mi sono annoiata molto a leggerlo, purtroppo non sono riuscita a entrare nella storia.
Buona lettura.

Pessimo
Alla prossima, Maria Salerno.
Il team di Passion For Books. ♥

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