lunedì 18 dicembre 2017

Recensione "Proibito" di Tabitha Suzuma

Buon pomeriggio Romantici!
Oggi vi vogliamo parlare di "Proibito" di Tabitah Suzuma, un young adult edito da Mondadori, pubblicato il 15 marzo 2011.
Sicuramente molti di voi lo conoscono già, ma c'è chi ancora non ha avuto modo di leggerlo.


Titolo: Proibito
Autrice: Tabitha Suzuma
Genere: Young Adult
Editore: Mondadori
Ebook: 8,99 euro
Per acquistarlo → Proibito


to be continued...


SINOSSI
Fuori, nel mondo, Lochan non si è mai sentito a suo agio. Gli altri sono tutti estranei, alieni... Solo a casa riesce a essere se stesso. Maya ha sedici anni, è una ragazza sensibile, delicata e molto più matura di quello che la sua età richiederebbe. Lochan e Maya sono fratelli, e hanno altri tre fratellini da accudire: Kit, Tiffin e Willa sono la loro ragione di vita e la loro preoccupazione più grande, da quando il padre li ha abbandonati per una nuova famiglia e la madre ha iniziato a bere, si è trovata un altro uomo e a casa non c'è mai. I giorni passano e solo una cosa ha senso: essere vicini, insieme, legati, forti contro tutto e tutti. Per Maya, Lochan è il migliore amico. Per Lochan, Maya è l'unica confidente. Finché la complicità li trascina in un vortice di sentimenti, verso l'irreparabile. Qualcosa di terribile e meraviglioso allo stesso tempo, inaspettato ma in qualche modo anche così naturale. Qualcosa che, ancor prima di iniziare, è già condannato.

RECENSIONE
Faccio un po' di fatica a parlarvi di Proibito, una storia molto diversa dalle solite che si riesce ad apprezzare solo se non si ha dei pregiudizi. Cosa che mi ha un po' frenata...
Lochan e Maya sono dei personaggi all'apparenza forti, ma anche molto deboli. Hanno entrambi un carattere che si è formato in base alla vita che per anni hanno dovuto condurre. Una vita fatta di ostacoli e problemi, soprattutto familiari.
La madre ha una forte dipendenza dall'alcool e i suoi comportamenti, e decisioni prese, la portano a ritornare un po' bambina. Rivivendo attimi di spensieratezza con il suo nuovo compagno. Scelta di vita che la porta ad allontanarsi dai propri figli.
Proprio per questo Lochan e Maya si ritrovano a dover crescere in fretta e ad assumersi tutte le responsabilità che una casa e una famiglia comporta.
Questo forte legame, dà inizio a un sentimento molto particolare tra Lochan e Maya, i più grandi della famiglia.
Si ritrovano a essere, quasi, genitori e a rivestire un ruolo che si avvicina a quello del "marito e moglie".

"Si possono chiudere gli occhi davanti a ciò che non si vuole vedere, ma non si può chiudere il cuore davanti a ciò che non si vuole sentire."

Tra Maya e Lochan scatta qualcosa che va ben oltre al semplice rapporto di fratellanza, e tutto viene fuori quando Maya ha il suo primo appuntamento con un ragazzo della sua scuola.
Lochan, durante l'assenza in casa della sorella, inizia a pensare a cosa possa capitare tra Maya e il ragazzo con cui ha deciso di uscire. I pensieri prendono il sopravvento tanto da portare Lochan ad avere una vera e propria crisi. Quando Maya fa rientro, infatti, tra i due scatta un vero e proprio litigio che sfocia in passione.
Ma l'amore che avvolge Maya e Lochan inizia a preoccupare i due, soprattutto lui. In quanto risulta un vero e proprio incesto, e l'incesto è un reato. Soprattutto perché Lochan è già maggiorenne, mentre Maya non ha ancora raggiunto l'età necessaria per essere definita un'adulta. Anche se la vita che conduce la porta a esserlo del tutto.

"Come può il nostro amore essere terribile se non stiamo facendo del male a nessuno?"

Tra di loro nasce quasi un tira e molla.
Il sentimento che li lega è davvero forte e incontrollabile, tanto da far paura. Lochan si guarda allo specchio e prova vergogna per se stesso, per ciò che sente e gli impulsi che il suo corpo ha.
Mentre Maya, nonostante sa che ciò che li lega è completamente anormale, riesce comunque a gestire meglio la situazione. Ha paura anche lei, ma preferisce seguire il suo cuore.
Ciò che prova per Lochan non lo ha mai provato per nessuno, e sente finalmente di aver raggiunto la felicità tanto sperata e attesa.
Si fa delle domande, più delle volte i due personaggi si mettono a confronto, ma l'amore li riporta sempre allo stesso punto.

"Come può una cosa tanto sbagliata renderti così felice?"

Lochan e Maya sognano di poter vivere un giorno il loro amore liberamente. Fuori da occhi indiscreti e pieni di giudizi, ma purtroppo il loro sentimento li porta a vivere un incubo. Un amore malato che si autodistrugge.
Ciò che colpisce di questo romanzo, a parte la storia, è il modo in cui certi temi vengono trattati. L'autrice ha utilizzato un linguaggio molto delicato e sensibile, anche nel descrivere le scene più intime.
Le emozioni sono quasi palpabili, e alcune frasi mi sono rimaste davvero impresse.
Ve ne cito alcune:

"In fondo, dipende tutto da quanto uno sia disposto a sopportare, da quanto uno riesca a stringere i denti."

"Stando insieme, non facciamo male a nessuno; stando separati, ci consumiamo."

"Questo ragazzo, quest'uomo, steso tra le mie braccia è diventato parte di me. Abbiamo una nuova identità insieme: due parti di un intero."

Il finale è stato davvero diverso e inimmaginabile. Mi ha lasciato un po' di amaro, ma ho gradito la sua diversità.
Purtroppo, non sono riuscita ad apprezzare a pieno la storia e l'amore che unisce i due personaggi, in quanto non riesco minimamente a immaginare una relazione intima tra un fratello e una sorella.
Ho adorato la situazione familiare la quale mi ha fatto affezionare e voler bene ai personaggi, tutti, compresi quelli più piccoli.
Credo che i messaggi che l'autrice voglia mandare, siano ben due.
Il primo è sicuramente quello del genitore e della famiglia. Di quanto possa influire ed essere problematica l'assenza dei genitori, soprattutto con dei bambini.
Il secondo, probabilmente, è quello di liberare la gente dai pregiudizi, anche se in questo caso tratta un argomento molto particolare e difficile da gestire.
Se cercate una storia leggera, bé... Proibito non è quello che vi serve.
Consiglio questa lettura a chi ha voglia di leggere una storia diversa, particolare, qualcosa di quasi inverosimile, ma comunque bello.
Consiglio questa storia a chi è pronto ad affrontare qualsiasi colpo di scena o argomento venga trattato.


Alla prossima, R.T. Wade.
Il team di Passion For Books.

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