Recensione "Accettare il fuoco" di Felice Stevens

Cari romantici, Luisa Diana ha letto "Accettare il fuoco" di Felice Stevens, terzo volume della serie All'inferno e ritorno, un romanzo edito Triskell Edizioni.

Titolo: Accettare il fuoco
Autore: Felice Stevens
Serie: #3 All'inferno e ritorno
Genere: Romanzo
Editore: Triskell Edizioni
Per acquistarlo → Accettare il fuoco

to be continued...

SINOSSI

Brandon Gilbert ha passato anni a nascondersi, ma finalmente è riuscito a realizzare il suo sogno di diventare insegnante di scuola. Quando gli viene offerta l’occasione di aiutare bambini vittime di abusi, non può dire di no. Per non parlare dell’incontro con il dottor Tash Weber, lo psichiatra che li ha in cura: un uomo maturo, dall’aria triste ma sexy, che accende in Brandon una scintilla mai provata prima.
Anche se sono passati cinque anni dalla morte del suo compagno, il dottor Sebastian “Tash” Weber non nutre alcun interesse per le relazioni amorose. Ma il giovane ed enigmatico Brandon gli risveglia il cuore e il desiderio. Nonostante i tentativi di tenerlo a distanza, Brandon riaccende in lui quella passione per la vita che credeva persa per sempre.
Né Brandon né Tash avevano progettato di innamorarsi, ma nemmeno la disapprovazione dei familiari o i rispettivi dubbi possono impedirgli di accettare il fuoco che divampa tra loro. E quando Brandon torna a casa per affrontare un futuro che non avrebbe mai creduto possibile, lui e Tash scoprono che l’unica cosa per cui valga la pena lottare è sempre stata con loro.

RECENSIONE

«Non aver paura. Non voglio farti del male.»

La figura si accovacciò e Brandon vide il volto di un uomo di mezza età.

Il suo sorriso irradiava calore e pace, emozioni quasi sconosciute per il giovane.

E con Accettare il fuoco siamo giunti alla conclusione di questa meravigliosa trilogia, dove i protagonisti dei volumi precedenti si sono ben amalgamati con quelli attuali.

Nel primo volume abbiamo conosciuto Asher, nel secondo Lucas e nell’ultimo, abbiamo, finalmente, fatto la conoscenza di Brandon.

Ognuno di loro ha subito abusi quando era piccolo, ma hanno trovato dentro di sé la forza di reagire e diventare ciò che sognavano.

La trilogia della Stevens ci porta faccia a faccia con l’orrore di chi anziché amarli, terrorizza e sconvolge un cuore di bambino, la trilogia della Stevens, però, ci dimostra il coraggio, la forza, la determinazione di questi piccoli che diventano grandi. Ci mette davanti come, oltre a realizzarsi nel lavoro, questi uomini hanno bisogno di ciò che non hanno mai ricevuto, l’amore, quel sentimento unico, potente, viscerale, che è capace di metterti sottosopra e di farti rinascere.

Brandon è il più piccolo dei tre, è colui a cui Asher e Lucas hanno dedicato se stessi fino a quando, pur inconsapevolmente, si sono ritrovati di nuovo insieme, lui così puro, innocente e deciso, in quello che desidera fare, così innocente e puro nell’innamorarsi di Tash.

Cosa dire di Tash, ho percepito il suo dolore, la sua frustrazione, il suo timore di non essere all’altezza, la sua voglia di dare e avere insita in ogni uomo.

È giusto riuscire a ottenere la felicità dopo tanta oscurità, è giusto che tutti al mondo riescano, prima o poi, a realizzarsi e a esorcizzare, seppur con difficoltà e tanta fatica, le paure, gli incubi, le sofferenze ricevute, è fantastico trovare sul tuo cammino una famiglia che non avevi mai pensato potesse essere tua e darti tutto l’incoraggiamento e l’aiuto di cui si ha bisogno.

Una famiglia che ha un nome, Esther che è stata l’ancora a cui Asher si è appigliato senza mai essere più sballottato dalle onde, così pure Lucas e infine Brandon.

Ogni uomo nella sua vita deve sperimentare cos’è l’amore e farsi travolgere.

Lo stile dell’autrice mi ha commosso e piaciuto tantissimo, pur diretta ha saputo coinvolgere e trascinare il lettore nella conoscenza di questi tre fantastici uomini e dei loro compagni.

Buona lettura!

Magnifico

Alla prossima, Luisa Diana.

Il team di Passion For Books. ♥