lunedì 3 agosto 2020

Recensione "L'ultima storia" di John Grisham

Cari romantici, Giada Bertone ha letto "L'ultima storia" di John Grisham, un thriller/giallo edito Mondadori.

Titolo: L'ultima storia
Autore: John Grisham
Genere: Thriller/Giallo
Editore: Mondadori
Per acquistarlo → L'ultima storia

to be continued...
SINOSSI
È piena estate e a Camino Island sta per abbattersi un uragano di proporzioni allarmanti. Il governatore della Florida ordina a tutti gli abitanti l'immediata evacuazione dell'isola. La maggior parte fugge sulla terraferma, ma Bruce Cable, noto libraio e collezionista di libri antichi, nonché animatore della vita culturale dell'isola, decide di rimanere sul posto.
Come previsto, l'uragano devasta ogni cosa, abbattendo alberi e danneggiando gravemente abitazioni, alberghi e negozi, e purtroppo ci sono delle vittime. Tra queste Nelson Kerr, un noto scrittore di thriller amico di Bruce. Ma la furia della tempesta non sembra essere stata la causa della sua morte. I numerosi colpi alla testa farebbero pensare a ben altro.
Chi può aver voluto Nelson morto?
La polizia locale non è solita occuparsi di omicidi, meno che mai in un momento di emergenza come questo, e Bruce inizia la sua personale indagine. E se la morte dell'amico fosse legata in qualche modo ai suoi romanzi, e soprattutto all'ultimo romanzo, ancora inedito e custodito nel suo computer? Quello che Bruce scoprirà è molto più sconvolgente dei colpi di scena delle storie di Nelson Kerr.


RECENSIONE
Cari Romantici, ho letto "L'ultima storia" di John Grisham e sono qui per parlarvene. Bruce Cable decide di rimanere a Camino Island quando un potente uragano colpisce l'isola. Armato di coraggio, affronta il momento dell'uragano, ma soprattutto i giorni successivi alla tragedia. In mezzo alla desolazione, però, viene fatto un ritrovamento alquanto insolito: Nelson Kerr, un suo amico e noto scrittore, viene ritrovato privo di vita nei pressi della sua abitazione. La furia dell'uragano non può essere la causa della sua morte. Chi è un colpevole? Mentre l'isola tenta di riprendersi, Bruce inizia una caccia al colpevole e scopre dei lati oscuri di cui non era a conoscenza. Nelson sapeva dei segreti che gli sono costati la vita e scoprirli non sarà semplice. Dopotutto, l'attimo perfetto in cui compiere un delitto potrebbe essere proprio durante un uragano.
"Nelson è morto in circostanze sospette durante un uragano. Aveva appena terminato un romanzo, l’ultimo, che sta per essere pubblicato. Ve lo immaginate il delirio dei media non appena dovesse girare voce che l’autore è stato assassinato?"

Ho trovato il libro ben scritto, ma con un ritmo abbastanza lento. Ci sono stati alcuni punti salienti in cui mi sentivo più coinvolta, ma per la maggior parte del romanzo ho faticato a entrare in sintonia con lo stile narrativo. Impeccabile, eppure oggettivo e privo di emozione. L'insieme mi è apparso impersonale; un racconto che si basa sui fatti, descritti in maniera accurata.
Tuttavia mi è mancata la sfera più emotiva e umana dei personaggi e delle situazioni; la voce narrante mi è apparsa fredda e distaccata. Scritto in terza persona, narra principalmente il punto di vista di Bruce, ma spiega al tempo stesso anche le azioni dei personaggi secondari. Non sono riuscita a simpatizzare particolarmente per il protagonista; probabilmente proprio perché non si è creata complicità tra me e la scrittura.
"Gli assassini hanno il terrore che qualcuno scopra i loro segreti loschi."

La storia, invece, l'ho trovata originale. L'atmosfera catastrofica rende lo scenario unico, così come le motivazioni che ci sono dietro all'omicidio. Di per sé, ho apprezzato l'idea e mi ha incuriosita. È stato un vero peccato, per me, non riuscire a superare la barriera dello stile. I temi che vengono trattati sono legati al mondo dell'editoria, al crimine, ai segreti dietro a delle potenti organizzazioni. Non sono riuscita a emozionarmi; la trama lineare non mi ha trasmesso suspense o una particolare curiosità. È giusto, però, sottolineare anche i lati positivi del romanzo, che sono: l'ambientazione, la particolarità del disastro ambientale e i temi trattati.
A chi consiglio "L'ultima storia"? A tutti coloro che sono estimatori dello scrittore e coloro alla ricerca di un giallo particolare. Piacerebbe anche a coloro che prediligono letture descrittive, che riportano gli eventi con attenzione e precisione. Con questa recensione, tengo a sottolineare che il mio parere è del tutto personale, pertanto invito chiunque a leggere il libro perché ha diversi elementi positivi che potrebbero riscattarlo. Per me, è stata una lettura piacevole, che non mi ha stupita dal punto di vista narrativo ed emozionale, ma che mi ha colpita per la sua trama. È una vicenda che si divide tra giusto e sbagliato, tra eticamente accettabile e non, tra realtà e finzione. Buona lettura!
Piacevole
Alla prossima, Giada Bertone.
Il team di Passion For Books. ♥

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