Autrice: Kennedy Ryan
Serie: #1 Shot
Genere: Sport romance
Editore: Newton Compton Editori
Per acquistarlo → Vorrei solo averti qui
to be continued...
SINOSSI
August e Iris sanno di essere fatti l'uno per l'altra. Ma il tempismo dei loro incontri è sempre stato pessimo e così, nonostante la sintonia che c'era tra loro, hanno finito per prendere strade diverse. Lui è diventato una stella dell'NBA e lei combatte con la sua quotidianità. Ma non si sono mai dimenticati. Nel corso degli anni, nei loro momenti più bui, August e Iris ripensano all'unico, indimenticabile bacio che si sono scambiati. A quella notte, a quel bivio che ha cambiato le loro vite per sempre. E anche se sanno che è difficile, continuano a sperare in una seconda occasione.
RECENSIONE
Cari romantici, oggi vi parlo di “Vorrei solo averti qui”, primo volume autoconclusivo della serie “Shot” di Kennedy Ryan.
In questo libro troviamo Iris, una ragazza che sogna un futuro nel marketing sportivo, e August, giocatore dell’NBA a cui manca qualcosa.
I due si incontrano in un bar, la sera prima di una partita importante di August, attaccano subito bottone, parlano di tutto e di niente, si conoscono da poco ma è come se si conoscessero da tutta la vita.
Rimangono colpiti uno dall’altra, tanto che vorrebbero che la serata non finisse mai, finché Iris sgancia la bomba: è fidanzata. Con Caleb. Il suo antagonista.
Iris sogna un lavoro nel marketing sportivo, finché non c’è un imprevisto che le fa riconsiderare e mettere da parte tutto per “qualcosa di più”, ma non tutto è oro quel che luccica...
Iris e Augustus non riescono a stare lontani, le rare volte che si vedono, la loro chimica arriva a livelli altissimi e ne pagheranno le conseguenze.
Sono destinati a stare insieme, ma la vera domanda è: ce la faranno?
La narrazione è in prima persona, i POV sono alternati. È stata una lettura sofferta, tutt’altro che leggera, soprattutto la prima parte, ma è stato anche un bel libro, una bella storia, bei personaggi. Ci sono stati dei momenti in cui avrei voluto prendermi del tempo per metabolizzare, ma ero anche curiosa di andare avanti e l’ho fatto. Non me ne sono pentita, perché si sa, ognuno ha quel che merita.
È un libro dove si parla di un argomento delicato, per cui si lotta ancora oggi, qui se ne parla in modo semplice ma a effetto. Nel complesso è stato un bel libro. Il finale è praticamente perfetto, molto in linea con i personaggi. Se cercate un romanzo che vi tenga compagnia per un po’ e dove si parla di rinascita, questo fa al caso vostro. Buona lettura!
“Ho incontrato questa ragazza ieri sera. Non dovrei sentire tutto così intensamente, e così alla svelta. Non dovrei sentirmi come se Caleb mi avesse rubato qualcosa che non è mai stata mia. Ho fatto più tiri vincenti di lui stasera. Ho preso più rimbalzi. L’ho stracciato. Sono io quello che ha alzato il trofeo sopra la testa. Ho vinto. Allora perché, in nome di Dio, mi sento come se fossi io lo sconfitto?”
“«Andare a Houston è la mia occasione migliore per conquistare un anello».
«E poi perché…».
«Ma stare qui», la interrompo, accarezzandole il labbro pieno con il pollice. «Restare è la mia occasione migliore per conquistare te».”
La narrazione è in prima persona, i POV sono alternati. È stata una lettura sofferta, tutt’altro che leggera, soprattutto la prima parte, ma è stato anche un bel libro, una bella storia, bei personaggi. Ci sono stati dei momenti in cui avrei voluto prendermi del tempo per metabolizzare, ma ero anche curiosa di andare avanti e l’ho fatto. Non me ne sono pentita, perché si sa, ognuno ha quel che merita.
È un libro dove si parla di un argomento delicato, per cui si lotta ancora oggi, qui se ne parla in modo semplice ma a effetto. Nel complesso è stato un bel libro. Il finale è praticamente perfetto, molto in linea con i personaggi. Se cercate un romanzo che vi tenga compagnia per un po’ e dove si parla di rinascita, questo fa al caso vostro. Buona lettura!
 |
| Bello |
Il team di Passon For Books. ♥
Nessun commento:
Posta un commento