sabato 15 febbraio 2020

Recensione "Taurus" di Marilena Barbagallo

Cari romantici, Gabriella Merico ha letto "Taurus" di Marilena Barbagallo, primo volume della serie Black Dynasty, un romanzo edito Self Publishing.

Titolo: Taurus
Autrice: Marilena Barbagallo
Serie: #1 Black Dynasty
Genere: Romanzo
Editore: Self Publishing
Potete acquistarlo su:
Kobo → Taurus
Cartaceo Amazon → Taurus

to be continued...

SINOSSI
A volte, alcune persone entrano nella nostra vita nel momento sbagliato. Questo è ciò che è accaduto con Venus Morel. Quando la conobbi, seppi subito che quello non era il nostro tempo, ma una parte di me desiderava che mi stravolgesse la vita, seppur io tentassi, disperatamente, di allontanarla. All’epoca, ero già considerato l’uomo più influente del mondo. A trent’anni, ero il magnate di una delle dinastie più ricche di sempre. Lei era proibita, averla sarebbe stato scandaloso, ma la volevo da impazzire. Mi accontentavo di guardarla, di sentirla parlare ininterrottamente, privando le mie mani della sua pelle, soffocando la voglia di prendermela e detestando il nostro divario anagrafico. Pura, bellissima, uno spettacolo per un uomo come me abituato agli eccessi e alla dissolutezza. Lei era tutto ciò che non avevo mai avuto, ma tra noi non poteva funzionare. Ho dovuto farlo: le ho spezzato il cuore. Ero certo che acquistarla mi sarebbe tornato utile, ma non potevo immaginare le conseguenze di quell’accordo. Oggi, che sono trascorsi otto anni dall’ultima volta che siamo stati insieme, dovrò comunicarle che adesso appartiene alla mia dinastia. Mi chiamo Taurus Leclerc, il mondo è mio, posso avere tutto, ma non lei. Una famiglia che custodisce oscuri segreti, dodici Segni zodiacali, un impero, una Dinastia. Benvenuti nel Castello Leclerc. ATTENZIONE: il romanzo contiene scene che possono urtare la sensibilità del lettore, si consiglia la lettura a un pubblico adulto e consapevole.

RECENSIONE
Ciao a tutti, TAURUS... vorrei dire tante cose su Taurus, ma dovete leggerlo assolutamente.
La storia raccontata da entrambi i protagonisti, Taurus e Venus, ci porta a Parigi e più precisamente nell'impero Leclerc.

«Non sono solo un uomo, Müller, io sono un imperatore due punto zero.»


Taurus Leclerc ha trent'anni e Venus quattordici quando si incontrano per la prima volta, lei ha il suo debutto in società e rimane folgorata.
Era un uomo "effetto caos": ammaliante e magnetico

Ben presto si capisce che lui troverà ogni scusa per vederla, sono, appunto, delle scuse banali, hanno un segreto o più di uno da condividere e non conviene a nessuno dei due che si venga a sapere qualcosa.

Non so più dove sono, chi sono, ma so chi è lui e cosa sarà per me d'ora in poi.

Nella storia troviamo vari flashback di Taurus, ci aiutano a capire perché ragiona in certo modo e perché non riesce e staccarsi da Venus.
Alla fine ci riuscirà... forse.
Passano gli anni e Venus sta attraversando un momento difficile, suo padre è scomparso, lasciando lei, la madre e la sorella in miseria, dovrà fare i conti con una realtà che non conosce. Scrive per rivivere un passato che l'ha lasciata andare.

Lui aveva toccato solo una ragazzina, io avevo toccato un imperatore.

Un accordo fatto in passato verrà tirato fuori al momento giusto e rimescolerà tutte le carte in tavola.
È difficile crescere ed essere grande sin da piccoli, Taurus lo sa, e in Venus rivede quello che lui non ha potuto avere. Spensieratezza, leggerezza, allegria.

Qualcuno la fermi, qualcuno me la tolga di dosso, qualcuno me la strappi dalla pelle.

Romantici non posso andare oltre, il libro ti induce a spoilerare come se non ci fosse un domani.
Scherzi a parte, come già anticipato, bisogna leggerlo. Ho odiato Taurus in maniera assurda, finendo per amarlo ancora di più quando cala le mille maschere che è costretto a indossare.
Venus è diventata mia amica, perché diciamoci la verità, tutti abbiamo avuto un'amica che toccato il meglio per lei, si è volutamente negata tutto quello che potevo essere accettabile. Ho sempre ammirato i caratteri così forti e determinati.
La scelta di far bruciare a Taurus le pagine del diario per rinascere, è un concetto di svolta che mi ha fatto venire la pelle d'oca, si percepisce la voglia che ha di cambiare qualcosa, anche se non è possibile.
Ovviamente l'autrice, che io seguo e adoro, ci lascia con il fiato in sospeso, molto sospeso direi, c'è un seguito.

La storia mi ha coinvolto letteralmente, mi sono sentita non solo lettrice, spesso spettatrice, e proprio per questo le emozioni provate sono passate dalla rabbia alla dolcezza, dallo sfinimento all'essere felici per quello che viene scritto. La sensazione predominante è la sorpresa, perché ci si aspetta da un momento all'altro il colpo di scena, che non manca mai. Inutile dire che la prima parte non lascia immaginare nulla, tutto resta vago e indefinibile.
PS. Un grazie particolare a Marilena Barbagallo per avermi fatto sorridere con alcune perle, messe lì giusto per non farci dimenticare nessuno.

«Come vuoi che stia mia moglie?! È sposata con me. Sta da dio, anzi, sta da...»


Buona lettura!
Bello
Alla prossima, Gabriella Merico.
Il team di Passion For Books. ♥

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