Recensione "L'unica certezza che ho" di Debra Anastasia

Buonasera romantici, Valentina Murruni ha letto "L'unica certezza che ho" di Debra Anastasia, un contemporary romance edito Newton Compton Editori.

Titolo: L'unica certezza che ho

Autrice: Debra Anastasia

Genere: Contemporary romance

Editore: Newton Compton Editori

Per acquistarlo → L'unica certezza che ho

to be continued...

SINOSSI

Sono stato definito un pazzo, un violento, una bestia. E così ho lasciato che i loro insulti si trasformassero in una corazza da indossare. Essere temuto, dopotutto, può essere comodo quando la vita ti volta le spalle. Le cose non sono mai state facili per me. Tutto quello che ho, l'ho dovuto conquistare a fatica, un pezzo per volta. E ho dovuto imparare a mie spese che è meglio non fidarsi di nessuno, perché il prezzo da pagare per una debolezza può essere altissimo. Ci sono solo due persone che hanno avuto il privilegio di guardare oltre l'animale e vedere il mio vero io. Uno è Nix, mio fratello. L'altra... è l'unica certezza che ho.

RECENSIONE

Cari romantici, eccomi qui a parlarvi di "L'unica certezza che ho" di Debra Anastasia, secondo volume di una serie di autoconclusivi. Il protagonista maschile è Animal, che avevamo già conosciuto in "Mi ami davvero"; mentre la protagonista è Talon, chiamata T. Entrambi hanno passato un'infanzia disagiata, ma con la costante presenza l'uno per l'altra. Finché T va via. Anni dopo si rincontrano e T è diventata una ragazza forte e dalle mille risorse. Animal invece si occupa, come già sappiamo, di collaborazioni con famiglie mafiose. Sin da subito T diventa il braccio destro di Animal, lo aiuta ed è la sua ombra; questo perché prova dei sentimenti verso di lui. Lei ama una volta sola, questo è una sua caratteristica. Anche se Animal non ricambia i suoi sentimenti, gli sta comunque accanto. Finché a un certo punto, il nostro protagonista si rende conto che in realtà anche per lui T è molto più di un amica.

"Quella donna, che era stata mia ancora prima che io me ne accorgessi, mi aveva insegnato che forse l'universo non era un semplice gioco di fortuna."

Devo dire che questo romanzo non mi ha entusiasmata più di tanto. La parte più interessante è stata quella in cui viene descritta l'infanzia tormentata di Animal e T, mentre il resto non mi ha coinvolta né trasmesso emozioni. Non mi sono piaciute le scene d'amore descritte che sembravano un po' forzate, così come i capitoli conclusivi e i colpi di scena che secondo me sono descritti in modo frettoloso e incompleto. Ho comunque apprezzato lo stile dell'autrice che è molto scorrevole. Inoltre mi è piaciuto il personaggio di T: la sua determinazione, intraprendenza e forza. Tutto sommato è una lettura piacevole e ve la consiglio comunque, potrebbe piacervi indipendentemente da quello che ne penso io. Buona lettura!

Piacevole

Alla prossima, Valentina Murruni.

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