martedì 17 dicembre 2019

Recensione "La villa del mercante di cioccolato" di Maria Nikolai

Cari romantici, Maria Salerno ha letto "La villa del mercante di cioccolato" di Maria Nikolai, un romanzo storico edito Newton Compton Editori.

Titolo: La villa del mercante di cioccolato
Autrice: Maria Nikolai
Genere: Romanzo storico
Editore: Newton Compton Editori
Per acquistarlo → La villa del mercante di cioccolato

to be continued...
SINOSSI
Stoccarda, 1903. Judith Rothman è la figlia di uno stimato produttore di cioccolato e vive una vita agiata. Trascorre ogni minuto libero nella cioccolateria sperimentando idee creative per nuovi dolci deliziosi. Non vede l’ora, infatti, di prendere finalmente le redini dell’impresa di famiglia. Il padre di Judith però ha ben altri piani per lei, che prevedono un matrimonio molto vantaggioso con un uomo che la figlia non ama, né potrà mai amare… Judith è disperata all’idea di essere costretta a rinunciare al suo sogno, ma l’incontro con Victor Rheinberger, giovane e carismatico ufficiale appena giunto in città, potrebbe cambiare ogni cosa. Riusciranno Judith e Victor a diventare padroni del loro destino? In un’epoca in cui il progresso ha velocizzato le lancette del tempo all’improvviso, l’amore sembra essere un sentimento ormai destinato solo a libri e favole.

RECENSIONE
Oggi vi parlo di un romanzo storico, La villa del mercante di cioccolato di Maria Nikolai, preludio di una trilogia che ruoterà attorno alla famiglia del cioccolato Rothmann. Judith Rothmann ha ventuno anni è figlia di un produttore di cioccolato, ed è una giovane donna molto moderna per l'inizio del XX secolo. La famiglia comprende il padre Wilhelm, la madre Helene e i gemelli Karl e Anton. Judith ama provare nuove creazioni di cioccolato e sogna un giorno di dirigere la fabbrica. Ma suo padre ha piani molto diversi per lei: vuole sposarla con il figlio del banchiere Albrecht. Victor Rheinberger, ex prigioniero del carcere di Ehrenbreitstein a Coblenza, sta pianificando di rifarsi una vita a Stoccarda. Quando Victor riporta a casa i gemelli di otto anni Karl e Anton Rothmann, dopo averli salvati da un incendio appiccato dai due bambini incontra Judith, da cui rimane subito attratto. Il signor Rothmann in segno di riconoscenza per aver salvato i gemelli offre a Victor un posto di lavoro nella fabbrica di cioccolato. Lì i percorsi dei due giovani si incrociano ancora e ancora.
"Era troppo chiedere di aspettare ancora un po' per il matrimonio? Fino a quando non fosse stata lei a trovare qualcuno? Un uomo che amava. E che avrebbe accettato e magari apprezzato il suo amore per il lavoro alla fabbrica di cioccolato e il fatto che non volesse finire chiusa in casa come sua madre."

L'autrice con il suo libro ci porta a Stoccarda all'inizio del XX secolo in un momento di innovazione e sconvolgimento, in cui ci fa conoscere le condizioni di vita delle persone privilegiate, ma anche quella degli operai della fabbrica di cioccolato e degli impiegati della casa Rothmann. Maria Nikolai comprende perfettamente come evidenziare e intrecciare le gravi differenze di condizioni di vita, problemi sociali e personali di queste persone nella storia.
"Ma a dispetto di tutto il decoro e di tutti gli scrupoli, non poté fare a meno di continuare a guardarlo con la coda dell'occhio. Era un uomo di bell'aspetto. E aveva un modo di fare accattivante. E quando si accorse del suo sguardo contento, sul volto di lei si allargò istintivamente un caldo sorriso."

All'inizio di ogni capitolo viene annotato sia a che ora che in quale luogo avranno luogo gli eventi, questo permette al lettore di capire quanto tempo è trascorso dall'inizio del romanzo e anche più facile seguire la trama e soprattutto assistere e valutare lo sviluppo dei protagonisti. La protagonista principale è Judith un personaggio molto piacevole, simpatico, amichevole che si è particolarmente distinto per la sua testardaggine e la sua forza di volontà anche se di tanto in tanto mi è sembrato un po' troppo giovane e impetuoso.
"Doveva comunque ammettere che la produzione di cioccolato lo aveva già sedotto. E se doveva essere sincero non solo quella. Era Judith Rothmann che lo attirava piu del dovuto e che aveva sempre davanti agli occhi."

Victor è l'uomo carismatico, leale, amorevole che ogni donna vorrebbe come partner, un uomo di condizioni economiche povere che sa esattamente cosa vuole e che lavora sodo per ottenerlo. Mi è piaciuto molto accompagnare questi due personaggi, guardarli mentre combattono per i loro sogni e vederli avvicinarsi lentamente e trovare il grande amore reciproco. Lo stile narrativo utilizzato dell'autrice è stato di facile comprensione nonostante i riferimenti al secolo in cui è ambientata la storia, questo ha reso tutto il romanzo molto autentico, la trama è ben strutturata dall'inizio alla fine e viene costantemente sviluppata. La tensione è spezzata più e più volte dagli scherzi dei caotici fratelli gemelli Judith, Karl e Anton, che non si dovrebbero lasciare da soli neanche per un secondo. La villa del mercante di cioccolato non è solo un romanzo d'amore e di famiglia, ma include anche eventi seri e veri che vengono giocosamente presi nella storia e questo rende il libro ancora più eccitante e interessante. Non vedo davvero l'ora di leggere gli altri libri della trilogia e ritrovare Judith e Viktor. Una storia indimenticabile.

Buona lettura!
Indimenticabile
Alla prossima, Maria Salerno.
Il team di Passion For Books. ♥

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