lunedì 7 ottobre 2019

Recensione "Mai più così vicini" di Marilena Barbagallo

Cari romantici, Simona Migliaccio ha letto "Mai più così vicini" di Marilena Barbagallo, un contemporary romance edito Newton Compton Editori.

Titolo: Mai più così vicini
Autrice: Marilena Barbagallo
Genere: Contemporary romance
Editore: Newton Compton Editori
Per acquistarlo → Mai più così vicini

to be continued...
SINOSSI
Restare nell’ombra è la sua arte. Lui non ha mai fallito, ha portato a termine più di settantacinque rapine, è imprendibile. Lo chiamano Delirio. Siria ha sempre disprezzato il “mestiere” di famiglia, e tanto più lo disprezza ora che anche per lei è arrivato il momento di prostituirsi. «Quando sarò abbastanza grande, ti sposerò», le aveva promesso il piccolo Ermes. Ma lui non è più tornato. Il giorno in cui le loro vite si incrociano di nuovo, lei non lo riconosce. Non sa che è il ladro più famoso che ci sia in circolazione. Sa solo che è più bello di come lo aveva immaginato e che non ha mai smesso di volergli bene. Presto capisce che lui non è più interessato a lei, e che quella promessa era solo una stupida frase detta da un ragazzino. Un giorno Delirio viene convocato per un incarico che è costretto ad accettare. Non può immaginare che si troverà a commettere il primo errore della sua carriera. Che cosa accade quando un proiettile colpisce la persona sbagliata?

RECENSIONE
Siria non ha nessuna intenzione di prostituirsi come la madre, il suo futuro è con Ermes, suo migliore amico da sempre, di cui è follemente innamorata. Purtroppo all’improvviso, Ermes va via e la lascia senza nessuna spiegazione, scomparendo, non mantenendo le promesse fatte. Dopo anni, il destino ci mette lo zampino facendoli rincontrare, quello che però Siria non sa è che lui è diventato “Delirio” uno dei più famosi ladri in Italia. L’amore che sembrava ormai spento torna ponderante, ma purtroppo un errore commesso metterà a repentaglio le loro vite.

“È così che funziona la vita. Ogni attimo si ferma e diventa memoria. Una valigia di noi. L’unica cosa che ci sarà per sempre nella mia vita, sarà proprio il suo pensiero. E vorrei che lei entrasse nel mio domani e divenisse tutti ii miei ricordi. Allora sarebbe mia per sempre.”

Parto dal presupposto che questo genere di libri, dove la violenza e la sofferenza ne fanno da padrona, non li amo particolarmente. Tutte le recensioni e commenti positivi mi hanno incuriosita tanto, e quindi ho dato una possibilità a questo romanzo, e devo dire che fortunatamente non mi ha deluso.
È il primo libro che leggo di questa autrice e se sono tutti così li devo recuperare assolutamente. L’ambientazione è tra Agrigento e Pantelleria, con le sue magnifiche coste, una scena tutta italiana, dove accanto a una Sicilia favolosa, si nasconde una vita fatta di criminalità e violenza. Il libro è scritto dal punto di vista di entrambi i personaggi con la presenza di alcuni flashback che ci mostrano l’intensità di questa storia d’amore che dura fin dalla loro infanzia.
La scrittura è molto fluida e i dialoghi sono fantastici, quanto strazianti. L’abilità di questa autrice sta nell’offrirci un’ottima caratterizzazione dei personaggi, facendoci sentire tutta la disperazione e la sofferenza che queste due anime hanno dovuto sopportare nelle loro vite. Non si può fare a meno di provare sulla propria pelle il loro dolore, una girandola di forti emozioni, un pugno in pieno petto che mi ha completamente annientata.

“Adesso sono in paradiso. Dove ci sei tu c’è il paradiso”. La bacio. E’ un bacio casto, un bacio d’amore, non stacco le labbra dalle sue e bisbiglio: “Chiedimi cosa faccio in Paradiso?”
“Cosa fai in paradiso?”
“Ti amo”.

Siria è dolore, è tormento, è rimpianto. Gli sguardi, le cattiverie che subisce da chi le sta intorno sono difficili da superare. Considerata da sempre solo la figlia della “Puttana” del paese, e tutto a causa di promesse non mantenute, di bugie, che la fanno vivere costantemente con la paura che un giorno anche lei farà la stessa vita della madre. Il ritorno di Ermes, stravolgerà completamente le sue certezze, ritenendolo responsabile di tutti i suoi problemi e di tutti i suoi disagi.
Cosa è successo nella sua vita? 
Perché l’ha abbandonata?
Queste sono le domande che ancora non hanno avuto nessuna risposta. Delirio, lo è di nome e di fatto, è uno di quei protagonisti maschili che maggiormente è riuscito a spiazzarmi. Avendo alle spalle una famiglia di ladri, dopo il fallimento del padre che è stato arrestato, non può fare altro che intraprendere anche lui questa strada diventando, se si può dire, il migliore. Freddo, scrupoloso e misterioso, chiunque gli stia vicino è in pericolo, quindi l’unica soluzione è abbandonare la sua vecchia vita, e soprattutto deve abbandonare lei, una strada in cui la normalità non è contemplata. Forse all’inizio l’ho odiato, perché volevo dargli una forte scrollata, fargli aprire gli occhi, quando finalmente sono riuscita a capire tutte le sue motivazioni, l’ho perdonato totalmente, anzi mi ha totalmente stregata.
Quello che ti colpisce maggiormente in questa lettura è come una scelta può cambiare radicalmente, nel bene o nel male, la vita. Di come una strada intrapresa, uno sliding doors, può modificare talmente tanto gli eventi, da farti chiedere cosa sarebbe successo se avessi agito in modo diverso. A ogni azione corrisponde una reazione, inevitabilmente.  
Questo libro lo consiglio con tutto il cuore, e visto tutta una serie di personaggi secondari che mi sono rimasti nel cuore, spero che l’autrice ci regali altrettante storie favolose su di loro.
Vi lascio con una citazione dell’autrice nei ringraziamenti finali che mi ha colpito particolarmente che credo porti in sé l’essenza di questa lettura:

“Ho sempre cercato di scrivere di emozioni. Ho sempre amato far palpitare il cuore. Ho sempre desiderato farvi tremare la pelle. Se sono riuscita a farlo, nel bene o nel male ho raggiunto il mio obiettivo. Emozionare”.

Una storia indimenticabile.
Buona lettura!
Indimenticabile
Alla prossima, Simona Migliaccio.
Il team di Passion For Books. ♥

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