lunedì 8 luglio 2019

Recensione "Confessioni della notte" di Kahlen Aymes

Cari romantici, Simona Migliaccio ha letto "Confessioni della notte" di Kahlen Aymes, secondo volume della serie After Dark, un contemporary romance edito Hope Edizioni.

Titolo: Confessioni della notte
Autrice: Kahlen Aymes
Serie: #2 After Dark
Genere: Contemporary romance
Editore: Hope Edizioni
Per acquistarlo → Confessioni della notte

to be continued...

SINOSSI
Inseguimento spietato. Desiderio inestinguibile.

Non sono mai stato così affascinato da una donna, ma Angeline Hemming mi ha letteralmente ammaliato. Sono abituato a controllare ogni aspetto della mia vita – gli affari, le relazioni, i sentimenti – ma per la prima volta non sono nel mio elemento. Angel mi coinvolge in modi che non avrei mai immaginato possibili e mi fa desiderare cose che non avrei mai pensato di volere. Condividiamo un mix eccitante di schermaglie verbali e desiderio famelico; questo è il legame più forte che abbia mai vissuto. Per la prima volta nella vita, voglio qualcosa di più oltre al sesso.
Il lavoro di Angel come profiler criminale – la più stimata di Chicago – è pericoloso e il suo programma radiofonico la mette sotto i riflettori. E, quando inizia ad avere dei segreti, la mia gelosia e la mia furia raggiungono un punto critico. Per proteggerla, devo cominciare anch’io a raccontare delle menzogne. Si scontra con me di continuo, dicendomi che non ha bisogno di un uomo che si prenda cura di lei, ma una parte di me sa che c'è qualcosa che non va, e che sia dannato se lascerò perdere.
Anche se non vuole dirmi la verità su chi la sta minacciando, ho i miei sistemi per scoprire tutto ciò che ho bisogno di sapere. Lei è mia e la proteggerò. Io sono Alex Avery, maledizione!

RECENSIONE

Angeline Hemming, è una profiler e psicologa criminale oltre che conduttrice di un programma radiofonico. Durante una telefonata durante la quale una donna si lamentava del fidanzato, fa la conoscenza proprio di quest’ultimo, Alex Avery, un affascinante e ricco uomo di affari. Comincia così la loro storia fatta di sagaci scontri verbali e sfrenata passione sotto le lenzuola, che continuerà a evolversi e a crescere, intrecciandosi inevitabilmente con le loro vite professionali che metteranno in discussione tutto.

«Eravamo d’accordo di vivere ognuno la sua vita, e queste domande, tutto il tempo che passiamo insieme…», fece un cenno indicando entrambi, «…tutto questo… ci sta sfuggendo di mano. Io voglio che resti casuale»

In questo secondo libro, che come ricordo fa parte di una trilogia, ritroveremo tutti i personaggi del primo volume. Angel continua con il suo lavoro di profiler e psicologa, sempre più coinvolta in un caso di violenza sessuale ai danni di un minore, cercando in tutti i modi di trovare le prove per incriminare il potente uomo d’affari implicato, mettendo così in pericolo la sua vita e quella dei suoi affetti più cari, tra cui Alex, verso il quale prova ormai dei sentimenti molto forti e che vanno oltre i meri incontri sessuali. Quello che lei non sa però, è che Alex nota i suoi silenzi e il suo freddo distacco, e così grazie ai suoi molteplici mezzi a disposizione, scopre a cosa lavora Angel e indaga personalmente alla ricerca di chi mette in pericolo la vita della donna, di cui ormai non riesce a fare a meno avendo fatto breccia nel suo cuore.
Alex sembra aver cambiato rotta buttando al vento tutte le sue regole sui contratti/rapporti che erano un must fino a ora mostrando la prima vera e propria evoluzione del personaggio, in modo deciso, netto, spinto dal sentimento crescente verso Angel che al contempo, da donna forte e competitiva, che ha sempre saputo cosa volere dalla vita, in questa seconda parte la vediamo involversi in un soggetto piuttosto “debole” che affronta situazioni molto più grandi di lei in modo troppo superficiale, attuando scelte che ti portano a pensare che non sappia bene cosa stia facendo. Non sono proprio riuscita a immedesimarmi nei suoi comportamenti, a condividere questo suo modo di agire a seguito della minaccia da parte del criminale, che la porta ad allontanare tutti non dando nessuna spiegazione arrivando persino a offendere con parole pesanti lo stesso Alex.

«Alex è diverso da quando ti ha incontrato, Angel. L’hai cambiato»
«E lui ha cambiato me. Mi rende debole»

Comportamento che a prima vista potrebbe sembrare di protezione nei confronti delle persone amate, ma a mio avviso stereotipato in quanto l’isolamento e l’allontanamento gettano solo nello sconforto gli altri e ti lasciano nella solitudine ad affrontare il problema. Non reputo questo un segno di debolezza ed è per questo che invece ho molto apprezzato la trasformazione di Alex che reputo sia stata più in positivo, mostrando il sentimento, vero, che però visti gli eventi non riesce a confessare, accettando apparentemente in silenzio e il distacco, al solo scopo di lavorare dietro le quinte e al solo scopo di proteggerla.
Comprendo che la complementarità dei personaggi sia probabilmente un dovere di trama, ma non riesco a pensare che lo sviluppo di due personaggi forti e uniti nella lotta contro “il crimine” avrebbe rovinato o sortito un effetto negativo sul progresso della storia. Dialoghi ironici e passionali la fanno da padrona, fedeli allo stile del primo volume, che spesso si trasformano in veri e propri battibecchi, litigi, che si ripetono un po’ troppo spesso per i miei gusti rendendo la lettura a tratti noiosa.

«E, Alex, mi importa davvero di te. Non posso più lottare, pur sapendo che alla fine probabilmente mi spezzerai il cuore. Non importa quello che mi dice la testa, non posso fermarlo. Che è poi quello che mi spaventa davvero.»

Se il primo libro mi aveva lasciato interdetta, consapevole del fatto che fosse una trilogia, non avendo avuto quindi un vero finale, ma soprattutto per la quantità scarna di informazioni, devo dire che in questo capitolo alcuni nodi vengono al pettine, alcune domande trovano finalmente risposta specie riguardo il lavoro di Angel come profiler delle polizia. L’attenzione accentuata sul caso a cui sta lavorando aggiunge quella vena di giallo creando suspense e avvolgendo il tutto nel mistero fino all’ultima pagina. Chiaramente quello che ci resta da capire e da scoprire lo si è lasciato per il capitolo finale, e posso dire che la cosa sta andando in crescendo e spero vivamente che continui così fino alle battute finali, e perciò anche in questo caso mi riservo un giudizio complessivo perché non vorrei che l’autrice cada nel ridicolo con un epilogo non degno della preparazione e del tempo dedicato a creare le aspettative dalle due letture precedenti. Insomma va bene la base e apprezziamo la farcitura, ora aspettiamo la ciliegina.
Buona lettura!

Piacevole
Alla prossima, Simona Migliaccio.
Il team di Passion For Books. ♥

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