Autrice: Maria Venturi
Genere: Romanzo
Editore: Rizzoli
Ebook: 7,99€
Copertina flessibile: 11,05€
Copertina rigida: 15,65€
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to be continued...
SINOSSI
"Bellissima, ma tremendamente sbagliata." Questo pensa Mattia, quando vede Emi per la prima volta. Sorriso malizioso, una cascata di riccioli rosso fuoco, sembra una contraddizione vivente: di giorno fa volontariato e lavora come cameriera, la notte si trasforma in una provocante artista del burlesque. Ma guai ad avvicinarsi: il suo corpo è un'arma che Emi usa per sedurre e abbandonare tutti gli uomini che provano a conquistarla, il solo modo per dimenticare il passato, le violenze e i tradimenti subiti quando era ancora una bambina. Di innamorarsi non è capace, o almeno così crede, perché quando il caso le fa incontrare Mattia, il suo cuore indurito all'improvviso si scioglie. Spesso, però, l'amore da solo non basta: ci vogliono impegno e coraggio per far funzionare una storia, e Mattia non è sicuro di averne. Emi per lui è semplicemente troppo - troppo bella, troppo impulsiva, troppo complicata. Non riesce a lasciarla andare, ma neppure a sceglierla davvero. E lei, che potrebbe avere qualsiasi uomo, si ritrova a sfidare il destino, i pregiudizi e il peso dei ricordi per dimostrargli di non essere un errore. Ma l'unico errore da non commettere mai è provare a cambiare chi si ama, ed è solo quando sta per perderla che Mattia si accorge di quanto Emi sia importante per lui: ora lo sa, ora la vede. E per riaverla è pronto a mettere in gioco tutto se stesso.
RECENSIONE
«Mai visto un porcaio
come questo. Era meglio se la bambina l’ammazzavano. Come hanno potuto...»
Tante sono le storie di
infanzia violata, distrutta, la tv ce ne propina spesso, quando accade se ne
parla in modo serrato per diversi giorni, poi tutto tace, tutto viene messo nel
dimenticatoio, ma ci chiediamo mai cosa ne sarà di quest’infanzia, di questi
piccoli a cui, mostri senza cuore, che non meritano di essere chiamati esseri
umani, hanno inflitto in questi poveri cuori, in queste anime che difficilmente
sapranno rialzarsi?
Maria Venturi, in questo
straordinario romanzo, ne delinea ogni passo, in modo accurato e accorato, la
storia di Emi vi entrerà nel cuore e, difficilmente, la potrete ignorare. Sarà
il coltello che girandosi nella piaga, provocherà dolore ogni qual volta
sentiremo tali notizie alla tv o le vedremo scritte sui giornali. Non dobbiamo
pensarci solo in quegli istanti, ma dobbiamo far sì che ognuno faccia la sua
parte, per far sì che casi del genere non si ripetano.
Lo so che tutto questo
non a che fare col recensire, ma credo che questo testo abbia in sé la spinta
giusta per dare visibilità a una piaga che ancora oggi nel ventunesimo secolo
continua a mietere vittime.
Una cosa che non faccio
mai è leggere le recensioni altrui, ma mi è capitata sotto l’occhio l’unica
negativa a questa storia e leggendola mi sono indispettita e arrabbiata, avrei
voluto scambiare due paroline con chi ha avuto un tale pensiero, più che altro
per capire cosa l’ha spinta a una simile conclusione, ma poi ho pensato alla
pochezza di sentimenti che certa gente ha dentro di sé e ho buttato dietro le
spalle questa negatività.
La Venturi mi ha
stregata, il suo stile è impeccabile, le sue parole fanno breccia nei cuori più
duri e ti mette davanti l’abominevole mondo di chi non ha rispetto per chi
avrebbe più bisogno di amore.
Non è facile parlare di ORA MI VEDI senza fare spoiler e sapete
che è una cosa che non faccio mai, o quasi, per cui il solo consiglio che posso
darvi è quello di leggere questo romanzo, sarete proiettati in un mondo
deprecabile e degradabile, siate forti perché vivrete come se foste all’interno
della storia, con le descrizioni dettagliate della Venturi, un mondo in cui di
umano c’è ben poco.
I protagonisti, Mattia,
Emi, Mauro e Stefania, sapranno accaparrarsi la vostra attenzione e il vostro
cuore.
Impariamo a non giudicare
mai, guardiamo oltre il sentito dire, non lasciamoci ingannare e condizionare
da ciò che il mondo dice, da ciò che il mondo vuole, da ciò che non conosciamo,
perché non vissuto sulla nostra pelle. Impariamo a vedere oltre e a dare sempre
un’occasione, soprattutto, a chi la vita gliel’ha negata fin da piccoli.
“Il principe non era
sciocco, ma molto solo e con un difetto alla vista. Ora ci vede”
«Sono qui.» La voce di
Mattia.
Sì, ora mi vede, lei
pensò.
Buona lettura!
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| Magnifico |
Il team di Passion For Books. ♥
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