Recensione "I segreti della famiglia Turner" di Alex Sinclair

Cari romantici, Giada Bertone ha letto "I segreti della famiglia Turner" di Alex Sinclair, un thriller edito Newton Compton Editori.

Titolo: I segreti della famiglia Turner
Autore: Alex Sinclair
Genere: Thriller
Editore: Newton Compton Editori
Ebook: 0,99€
Cartaceo: 10,20€
Per acquistarlo → I segreti della famiglia Turner

to be continued...

SINOSSI

Emma vive a Clearwater Hills, nell’Illinois, con il marito Darren e il loro figlio adolescente Jayden. La loro è una vita tranquilla, nonostante ultimamente abbiano qualche preoccupazione economica che crea tensione tra le mura di casa. Uno degli operai dell’impresa edile di Darren si è infortunato gravemente sul posto di lavoro e lo ha citato per danni, mettendo in ginocchio la sua attività. Dopo quell’incidente, hanno iniziato ad accadere cose strane. Quando Emma si sveglia nel letto di un ospedale, non ricorda come sia arrivata lì e non riesce a capire come mai suo marito e suo figlio non le siano accanto. Emma vuole disperatamente sapere che cos’è successo e se Darren e Jayden sono al sicuro. Ma ricordare la verità potrebbe essere molto più pericoloso di quanto immagina…

RECENSIONE

Cari romantici, ho letto "I segreti della famiglia Turner" di Alex Sinclair e sono qui per recensirlo. Emma è una donna che si divide tra la famiglia e il lavoro. Ha un marito che la ama di nome Darren e un figlio adolescente, Jayden. Per loro va tutto bene, finché Darren viene accusato da un suo ex dipendente. L'uomo dopo essere caduto, lo accusa di non aver messo in sicurezza l'appalto in cui lavoravano. Subito dopo, iniziano a succedere delle cose strane: Emma capisce che qualcuno li sta spiando e arrivano messaggi ed email minacciose.

Quando qualcuno si introduce a casa loro è il culmine di una situazione esasperante e inquietante: i Turner sono irreparabilmente in pericolo. Quella notte succede qualcosa di orribile e quando Emma si sveglia capisce di trovarsi in un ospedale psichiatrico. Ciò che capiscono da subito è che ha un'amnesia post-traumatica. Ricordare farà male, ma sarà l'unico modo per scacciare i demoni che la tormentano.

"Nell'istante in cui avrei premuto il grilletto, la mia vita sarebbe finita. Quell'azione avrebbe frantumato il mio mondo in un milione di schegge e mi avrebbe distrutto per sempre."

Ho letto il libro molto velocemente perché è scorrevole e fluido. A volte ci sono momenti un po' prolissi o ripetizioni, ma ciò non ha rallentato la lettura. È scritto in prima persona dal punto di vista di Emma e ci sono due piani temporali: il passato e il presente. Durante il presente Emma è nell'ospedale e cerca di ricordare ciò che è successo prima di essere rinchiusa. Questo mi è piaciuto molto e ha tenuta l'attenzione alta. I personaggi principali sono abbastanza caratterizzati, anche se li ho trovati abbastanza comuni.

"«C'è una storia orribile nella tua mente che deve venire fuori. Non sarà un'impresa facile, sotto ogni punto di vista...»"

La storia in un primo momento mi ha colpita e coinvolta. Come ho già scritto, ho apprezzato l'alternarsi tra il passato e il presente, proprio come se la protagonista riuscisse a ricordare un poco alla volta ciò che è successo e lo comunicasse al lettore e alla sua dottoressa tramite dei flashback. Ci sono poi altri elementi che fanno aumentare la suspense e che regalano momenti di inquietudine. Deve essere terribile sentirsi costantemente minacciati, seguiti e perseguitati. Intanto si svolge la vita quotidiana in casa Turner, tra un battibecco e l'altro. Alcuni di questi rimangono leggermente fuori tema e tendono a depistare, anche se poi effettivamente non c'entrano niente. Quello che invece mi ha fatto rivalutare tutta la vicenda è il finale, in cui emerge la verità nascosta dietro alla tragica notte. Personalmente, mi ha spiazzata: ho trovato i gesti di Emma affrettati e sconclusionati, un'azione che rimane pur sempre estrema, ma che si sarebbe potuta evitare in mille modi. Se ci fosse stato un finale diverso, questo libro sarebbe stato molto bello. Ma così, risulta meno credibile e difficile da accettare. Si crea una situazione strana. Sono arrivata alla fine con molte aspettative, ma una volta letta la conclusione mi sono sentita delusa e non ho trovato il finale col botto che tanto avrei desiderato. Non mi sento convinta e ho come la sensazione che mi manchi qualcosa, come se non fossi riuscita ad afferrare tutto, anche se ciò che accade mi è ben chiaro. È un vero peccato perché il potenziale era alto. Durante il corso della lettura ho provato ansia e un forte senso di trepidazione. Ho apprezzato quelle sedute dalla dottoressa per fare emergere una verità scomoda, che il cervello di Emma nasconde per proteggerla.

"Sono la classica paziente pazza. Come ci sono finita qui?"

Ho pensato molto a questo libro e sono giunta alla conclusione che, nonostante io sia rimasta delusa, è stato gradevole leggere "I segreti della famiglia Turner".

Non sarà un thriller ad alta tensione, ma si legge in poco tempo e regala qualche ora piacevole. Potrebbe essere una lettura tranquilla per chi vuole iniziare a entrare nel genere thriller, un romanzo semplice, non troppo intenso o pauroso.

"«Devo andare avanti e affrontare quello che è successo. Altrimenti non sarò mai libera da questa esistenza.»"

Buona lettura!

Piacevole

Alla prossima, Giada Bertone.
Il team di Passion For Books. ♥