lunedì 18 marzo 2019

Recensione "Ondembrah" di Maria Teresa Desiderio

Buongiorno romantici, Valentina Murruni ha letto "Ondembrah" di Maria Teresa Desiderio, un fantasy romance edito Fanucci Editore.

Titolo: Ondembrah
Autrice: Teresa M. Desiderio
Serie: #1 La leggenda del libro sacro
Genere: Fantasy Romance
Editore: Fanucci Editore
Ebook: 4,99€
Cartaceo: 18,70€
Per acquistarlo → Ondembrah

to be continued...
SINOSSI
A Sannoth, mondo incantato abitato da ben nove razze differenti, ogni abitante possiede una scintilla magica chiamata Shinpha. Gli Shannobrah cominciano a usarla solo dopo il compimento del decimo anno di età, nel giorno in cui si celebra il Phatiobrah, la festa che consacra questa iniziazione. Goshda e Fadfra sono gemelli e si accingono a rompere il Grongo, il ‘sigillo blocca magia’, nello stesso giorno. Eppure fatti inaspettati e terribili segneranno una giornata che sarebbe dovuta essere meravigliosa. L’apparizione di una piccola e candida piuma porterà scompiglio tra i presenti e farà sì che i due fratelli seguano destini diversi. Fadfra verrà rapita da Yonah, il sovrano degli Elfi custode di una verità inimmaginabile, mentre a Goshda spetteranno compiti ben più gravosi... Su chi ricadrà la sorte di essere il leggendario Ondembrah, il tanto atteso ‘nono dono’? Solo lui sarà in grado di affrontare la missione più importante: risvegliare i dormienti.

RECENSIONE
Il romanzo di cui vi parlo oggi appartiene al genere fantasy. I due gemelli Goshda e Fadfra sono dei giovani maghi a cui, per tradizione, alla nascita vennero loro tolti i poteri che gli verranno restituiti durante una cerimonia che si tiene al raggiungimento dei dieci anni d'età. Durante questa cerimonia avviene un colpo di scena che porta i due gemelli a separarsi. Fadfra, per proteggerla, viene mandata a vivere con gli Elfi; mentre Goshda viene scelto per frequentare una prestigiosa Accademia per giovani maghi.
"La mia sacerdotessa mi ripeteva spesso che la scuola ci insegna le parole, ma siamo noi a renderle vive perché è solo nostra la magia."

Da qui inizia il "viaggio" di Goshda che lo porta a conoscere le varie razze magiche che popolano il suo mondo, e scopre che in realtà lui è un prescelto con una particolare missione da compiere. Il romanzo ha un andamento alternante, ci sono tratti in cui ha catturato tutta la mia attenzione, altri punti invece in cui era troppo prolisso e non mi coinvolgeva più di tanto nonostante lo stile di scrittura dell'autrice, che è la voce narrante, sia abbastanza scorrevole. Mi è piaciuto l'evolversi del personaggio di Goshda. Inizialmente diciamo che prendeva tutto un po' in modo "capriccioso", comportamento dovuto ovviamente alla sua giovanissima età; ma con lo sviluppo degli eventi il ragazzino ha preso consapevolezza del suo ruolo, maturando in modo percettibile.
"Credo che agli occhi di chi ti vuole realmente bene si è sempre degli eroi ed è solo questo quello che conta davvero nella vita."

Personalmente avrei voluto saperne di più anche su Fadfra. Su di lei infatti si parla solo nei primi capitoli, lasciando in sospeso quello che dovrebbe essere il suo percorso, come sembra in sospeso anche la conclusione del romanzo. Spero perciò che ci sia un seguito che possa dare le risposte necessarie. La sensazione che maggiormente mi ha trasmesso la lettura è stata la curiosità di conoscere sia i vari personaggi magici sia la missione destinata a Goshda. Questo romanzo lo consiglio praticamente a tutti coloro che amano il genere fantasy, indipendentemente dall'età perché è una lettura adatta a tutti. Buona lettura!

Bello
Alla prossima, Valentina Murruni.
Il team di Passion For Books. ♥

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