sabato 23 marzo 2019

Recensione "Dove finisce la notte" di Daniela Tully

Cari romantici, Valentina Murruni ha letto "Dove finisce la notte" di Daniela Tully, un romanzo storico edito Garzanti.

Titolo: Dove finisce la notte
Autrice: Daniela Tully
Genere: Romanzo Storico
Editore: Garzanti
Ebook: 4,99€
Cartaceo: 15,22€
Per acquistarlo → Dove finisce la notte

to be continued...
SINOSSI
Monaco, 1990. Il vento del Nord è arrivato, e con lui quella lettera. Una lettera inaspettata, datata 1944, e destinata a cambiare la vita di Martha Wiesberg per sempre. Martha è una sopravvissuta, ha conosciuto l’odio e la violenza, ma, per la prima volta, ha paura. Paura di quelle parole scritte, del segreto che custodiscono e che la riporta agli anni dell’ascesa di Hitler e del Terzo Reich. Scoprire la verità è pericoloso, ma Martha non ha scelta: deve partire per un luogo che solo lei conosce, anche a costo di abbandonare la nipote, la giovane Maya, che ha allevato e accudito sin dalla nascita.
Stati Uniti, 2016. Morbide colline si stendono a perdita d’occhio fino a incontrare una foresta densa e scura: è qui, nel folto degli alberi, che sorge un antico e lussuoso residence. È qui che Maya cerca di far luce sulla morte della nonna Martha. Era scomparsa nel nulla, molti anni prima. E adesso la scoperta del corpo. Anche se non è riuscita a perdonarla per averla lasciata all’improvviso, Martha sa di doverle molto: è lei ad averle insegnato tutto quello che sa attraverso le sue storie. Favole che narravano di tempi in cui amarsi era proibito, in cui una carezza poteva fare male, in cui la notte pareva senza fine. Ora Maya vede tutto con chiarezza: la nonna ha sempre voluto che lei arrivasse lì, disseminando tanti piccoli indizi nelle sue storie. E adesso ha intenzione di ritrovarli tutti per riportare a galla la verità. Perché c’è un’ultima storia che aspetta di essere svelata. Quella di un amore profondo e contrastato che la guerra ha reso impossibile, ma non ha distrutto. Di una promessa che attende di essere mantenuta. Di un odio che non bisogna dimenticare, perché è capace di uccidere ancora.


RECENSIONE
Come ormai sapete io adoro i romanzi storici, e il romanzo di cui vi parlo oggi non ha tradito le mie aspettative. In "Dove finisce la notte", dell'autrice Daniela Tully, c'è un intreccio tra passato e presente non indifferente. Tutto ha inizio quando Martha, nel 1990, riceve una lettera. Fin qui tutto nella norma se non fosse che la lettera, inviatale dal suo gemello Wolfgang, è datata 27 dicembre 1944, arrivatele con così largo ritardo per via del Muro di Berlino.
"Appoggiò la schiena all'uscio e chiuse gli occhi. Le sembrava che una gigantesca onda stesse per infrangersi e travolgerla. I ricordi le si riversarono nella mente, facendole venire le vertigini."

Quella lettera sconvolge la vita di Martha e non solo la sua, ma la cosa più sconcertante è che dopo qualche mese Martha scompare e i suoi resti vengono ritrovati ventisette anni dopo negli Stati Uniti. Sua nipote Maya decide quindi di partire per cercare di fare luce sulla sua morte e sul perché si trovasse in America. In un viaggio tra passato e presente l'autrice ci fa conoscere il periodo del regime nazista dove nasce un amore passionale tra Martha e Hans; un amore impossibile, diviso, ma mai distrutto. È un romanzo pieno di segreti e di misteri, elementi che mi hanno tenuta col fiato sospeso e la vorace curiosità di saperne di più. Tassello dopo tassello tutti i pezzi del puzzle vanno al loro posto accompagnati da colpi di scena che rendono la trama intrigante. Emotivamente mi ha coinvolta tanto, facendomi provare molte sensazioni: curiosità, paura, tenerezza, e arrivata alla fine del romanzo la lettura mi ha lasciata tanta nostalgia. I personaggi sono tanti, ben descritti, e ognuno di loro ha un ruolo ben delineato nella storia. Devo dire che mi sono piaciuti tutti, anche se i miei preferiti sono Martha e Hans, che ci insegnano che l'amore va oltre ogni tempo e aiuta a superare la paura. Ho tifato per loro sin dall'inizio, nonostante fosse evidente che il periodo e gli eventi erano sfavorevoli alla loro storia. Sono due personaggi che con il loro coraggio e la loro forza entrano subito nel cuore del lettore.
"Si immaginò di essere lì con lei. Era l'unica persona che provava quello che provava anche lui, l'unica come lui. La persona che gli faceva perdere il controllo. E, seppure con la tristezza nel cuore, sapeva che l'unica persona con cui avrebbe voluto stare era anche l'unica che non avrebbe mai più dovuto incontrare."

Lo stile dell'autrice è molto scorrevole e la lettura è fluida e magnetica, il tutto è raccontato in terza persona. Cari lettori, se amate i romanzi storici questa storia potrebbe fare al caso vostro. Concludo con una frase tratta dal romanzo, una frase che Martha dice a sua nipote Maya l'ultima volta che si sono viste; una frase che racchiude il dolore, l'amore, il rimpianto che l'hanno accompagnata per tutta la vita.
"Fai tutto quello che non ho potuto fare io."

Buona lettura!
Magnifico
Alla prossima, Valentina Murruni.
Il team di Passion For Books. ♥

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