Recensione "Quel che luccica" di Kate Sherwood

Cari romantici, Luisa Diana ha letto "Quel che luccica" di Kate Sherwood, un romanzo contemporaneo edito Dreamspinner Press.

Titolo: Quel che luccica

Autrice: Kate Sherwood

Genere: Contemporaneo

Editore: Dreamspinner Press

Ebook: 4,54€

Per acquistarlo → Quel che luccica

to be continued...

SINOSSI

Non importa quanto provi a convincersi: Liam, architetto di successo a New York, non ha mai dimenticato Ben, il suo primo amore. All’avvicinarsi dei quarant’anni, Liam sente che nella sua vita manca qualcosa. Riuscirà a rimediare al suo più grande errore, quello che gli ha lasciato un vuoto che nessun successo lavorativo potrà mai riempire? O la paura di sbagliare di nuovo gli impedirà di avere la vita che sogna?
Liam e Ben sono stati amici da ragazzi e poi fidanzati all’università. Quando però Liam lo ha tradito, Ben si è imposto di tagliare i ponti con lui e di andare avanti con la propria vita. Abita ancora nella cittadina in cui sono cresciuti e dove fa l’insegnante, ma quella non è l’esistenza che sognava da ragazzo. Eppure, quando Liam riappare a North Falls, Ben non se la sente di rimettere il cuore in gioco. Non può permettersi di farsi conquistare ancora da lui dopo tutta la fatica fatta per dimenticarlo.
Nessuno dei due sembra voler mettere una pietra sul passato e affrontare l’ansia di un nuovo inizio. Non vogliono innamorarsi di nuovo, ma a volte l’amore bussa, anche quando non lo si è invitato.

RECENSIONE

“Credo di essermi fatto distrarre da tutto quel che luccica. Cioè, le cose che ho cercato di ottenere – soldi, conoscenze importanti, diventare famoso – sono tutte superficiali. Capisci cosa voglio dire? E una volta che sono riuscito a ottenerle? Mi sembra di essere diventato uno di quei cani che inseguono le bolle di sapone perché sono belle da guardare ed è divertente cercare di afferrarle, ma quando ci riesci scompaiono. Mi è rimasto soltanto un sapore amaro in bocca.”

Sono un po’ in difficoltà a recensire questa storia. Dalla sinossi mi aspettavo molto di più. Il di più non è inteso per la scrittura né per lo stile dell’autrice, che posso dire è pulito, lineare e scorrevole, ma per la lentezza con cui si svolge il romanzo.

Nonostante questo, però, devo sottolineare che ci sono tre concetti fondamentali che danno a questa storia un giusto equilibrio, il voler diventare famoso, la ricercatezza della perfezione e il correre il rischio delle proprie azioni.

Troverete questi concetti, nelle parole della stessa autrice, che ho postato qua e là.

I protagonisti, nel loro porsi l’uno all’altro, sono cauti, timorosi, a volte distanti, ma tutto è spiegato in ciò che è accaduto anni prima. Il tempo è un signore che ti fa rivedere tutto il tuo passato, ti mette davanti i tuoi errori e vuole correre ai ripari, anche quando tutto sembra impossibile.

Ma la perfezione era una trappola, Ben ormai lo aveva capito. Calma, pace, serenità erano cose belle e necessarie, ma la lotta e l’attesa e il desiderio erano altrettanto importanti. Liam lo sapeva? Ben pensava di sì, ma forse lo aveva saputo un tempo.

Devo dare un voto a questa storia, mi sento inadeguata, ho amato e adoro in modo imbarazzante gli m/m, ma "Quel che luccica" non mi ha emozionata e la delusione provata mi ha scombussolata, però non mi ritengo giudice di nessuno, quindi anche se per me è risultata, solamente, una lettura piacevole, non fatevi ostacolare da questa valutazione e leggete la storia. Nonostante la mia reticenza, affermo comunque che ci sono vari input su cui riflettere, il romanzo ha per me delle lacune, che vanno a risiedere nella mancanza di passione, come sono abituata a vedere in tutte le storie lette finora, fra Liam e Ben è tutto molto, forse troppo, soft nelle loro poche scene di sesso. Manca proprio la passione che porta il lettore a innamorarsi dei personaggi.

“Okay, okay. Ma mi farai soffrire, non apposta, ma lo farai ed è probabile che io faccia lo stesso con te. Sono cose che succedono; magari non saranno problemi enormi, ma anche se dovessero esserlo, riuscirò a sopravvivere. E tu farai altrettanto. È meglio correre il rischio che restare a fare lo spettatore perché si ha troppa paura di provarci.”

Buona lettura!

Piacevole

Alla prossima, Luisa Diana.

Il team di Passion For Books. ♥