venerdì 5 ottobre 2018

Recensione in anteprima "Evanescent" di Deborah Fasola

Cari romantici, Lucrezia Piliego ha letto in anteprima "Evanescent" di Deborah Fasola, un new adult edito Self Publishing.

Titolo: Evanescent
Autrice: Deborah Fasola
Genere: New Adult
Editore: Self Publishing
Ebook: 0,99€
Cartaceo: 8,27€
Per acquistarlo → Evanescent

to be continued...

SINOSSI
Non sono colpevole.
Lui è colpevole. 
È così bella.
È così pericoloso… 

Conosco bene Weston Ward, anche detto Doppia V da tutte le ragazze che cadono ai suoi piedi come pere cotte: è bello da far male, dannato, pericoloso e antipatico da morire.
Solo che a differenza di tutte le mie amiche, ho un motivo in più per temerlo e odiarlo perché mio fratello Trevor, il mio eroe, è caduto dal campanile della sede dei Black Lion e pare che tutti i sospetti ricadano proprio su Ward. Da quando è successo e mio fratello è in coma, la mia vita è in stand-by ed è tutta colpa sua. Così quando Wes comincia a frequentare l’ospedale vado fuori di testa perché me lo ritrovo sempre tra i piedi. Ma non gli permetterò di avvicinarsi. Non gli permetterò di prendere anche me.
Per me è invisibile, un fantasma. 
Evanescente. 

Sono un pessimo soggetto, lo so. Sono un’anima dannata e pericolosa.
E so anche benissimo che Trevor non vorrebbe mai quello che mi sta capitando. Eppure quando vedo Sun con i miei occhi nuovi – e me la ritrovo sempre tra i piedi –, proprio non riesco a starle distante; e più sento di non poterne fare a meno, più rabbia e desiderio mi travolgono, unite all’esigenza di mostrarle che non sono il colpevole. 
Forse.

Spinti da una disperazione senza fine e uniti dalla tragedia, Wes e Sun si scontrano, si legano e poi rifuggono, ignari di quello che accadrà e del fatto che ogni maledetto istante che passano insieme potrebbe cambiare ogni cosa. 

RECENSIONE

Sunshine è una ragazza che cerca di nascondersi dal mondo che la circonda, camuffando il suo corpo con vestiario assurdo sperando di passare inosservata, perché il passato l’ha segnata profondamente e si è ripromessa di stare più lontano possibile da occhi indiscreti, circondata dalle persone che ama, pensa che tutto andrà per il meglio; ma se un evento doloroso frantumasse le sue sicurezze e la stabilità della sua famiglia e l’unico appiglio fosse il suo peggior nemico? Non sempre tutto è come sembra.
Weston è un ragazzo arrabbiato con il mondo, è sfacciato e arrogante, le ragazze cadono ai suoi piedi, ma quando si trova davanti Sun le sue certezze vacillano, cosa lo attira in quella ragazza tutto pepe che veste in modo orrendo?
Sun e Wes, sono come il giorno e la notte, lei è invisibile, si nasconde dentro a vestiti sformati; lui è popolare, ama pavoneggiarsi e sentirsi superiore a tutti; così diversi ma allo stesso tempo così uguali, senza saperlo hanno alle spalle tanto dolore che ha contribuito a renderli ciò che sono ora e il destino incrocia il loro cammino più di quanto possano pensare.

“Sai dicono che in cielo per ognuno di noi, ci sia una via fatta di stelle, una sorta di mappa del destino” comincia a raccontare. “E io credo che le nostre si incontrino proprio laggiù” solleva la mano e appunta il dito verso un punto dell’infinito che abbiamo sopra la testa e che sta scolorendo per dar spazio al nuovo giorno e concedergli di arrivare.

Il romanzo è completo, la scrittura è appassionante e ben dettagliata, sia per quanto riguarda i personaggi che le ambientazioni; entrambi i punti di vista dei protagonisti creano una visione a tutto tondo.
Mi è piaciuta molto Sun, una ragazza introversa ma senza peli sulla lingua, con la sua autoironia riesce a spuntarla anche nelle discussioni più difficili, il suo dolore viene percepito per tutto il romanzo come se fosse parte integrante del suo essere e lo vivi in prima persona.
Beh, che dire di Weston, il classico cattivo ragazzo che piace a tutte, il bello e dannato, un po' un classico, ma l’animo di Wes è differente, è come se fosse diviso in due, come se avesse una parte buona e una cattiva che si scontrano continuamente nella sua testa, per giustificare le sue azioni, anche se il senso di colpa prevale in molte situazioni.
Questa caratteristica lo contraddistingue molto dallo stereotipo che troviamo in molti romanzi, ed è stata una delle caratteristiche che ho apprezzato di più del libro.

“Ma vedi prima pensavo di non avere nessuna speranza.
Prima di te intendo.
E poi sei arrivato tu e hai rimesso tutto a posto e tutto in gioco, o perlomeno hai acceso una luce in mezzo a tutta l’oscurità”.


Il tema principale della storia è una concatenazione di dolore e amore, vivi tutto il racconto con in bocca un sapore agrodolce, se possiamo definirlo così, rendendolo molto intenso.

Lui sorride "la morte non è brutta perché si va via, ma perché si lascia qualcosa. E che è importante avere qualcosa da lasciare con dolore, essere certi che qualcuno piangerà per te, perché se non hai quel tipo di amore lì, allora non hai niente”.

Se devo proprio trovare una pecca, posso solo dire che mi è dispiaciuto che la parte finale sia stata sviluppata con troppa velocità, tralasciando molti dettagli a mio parere importanti, ma nel complesso lo ritengo un bellissimo romanzo, mi è piaciuto molto e lo consiglio vivamente.
Buona lettura!

Magnifico
Alla prossima, Lucrezia Piliego.
Il team di Passion For Books. ♥

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