venerdì 17 agosto 2018

Recensione "Lady O" di Charlotte Lays

Cari romantici, Marianna Pucci ci parla di "Lady O" di Charlotte Lays, primo volume della serie NY Sinner, edito HarperCollins.

Titolo: Lady O
Autrice: Charlotte Lays
Serie: #1 NY Sinner
Genere: Contemporary Romance
Editore: HarperCollins
Ebook: 4,99€
Cartaceo: 6,90€
Per acquistarlo → Lady O

to be continued...

SINOSSI
NY Sinner 1
Lady O, dove O sta per Orgasm, firma sul NY Times una rubrica ironica e assolutamente pungente su sesso e problemi sentimentali. Olyvia Cardoso, la scrittrice che si nasconde dietro lo pseudonimo, è invece una giovane donna fragile e con un difficile passato, fatto di vessazioni in collegio, di disturbi alimentari e di una madre crudele. Per fortuna al suo fianco ha le sue sei migliori amiche, che rappresentano per lei la famiglia, visto che su quella vera non ha mai potuto contare. 
Un giorno, una serie di sfortunati eventi, la portano a incappare in Gerard Gordon, un luminare di neurochirurgia ma anche una delle cause della sua sofferenza negli anni dell'adolescenza. L'affascinante medico sembra pentito, ma ciò che Liv ha vissuto è troppo per poterlo dimenticare. Tuttavia, gli incontri con Gerard si fanno più frequenti, e in lei qualcosa cambia. A partire dal nuovo taglio di capelli.
L'attrazione verso Gerard la fa sentire estremamente vulnerabile, ma allo stesso tempo la catapulta dentro emozioni che credeva esistessero solo tra le pagine dei libri. 
Il passato, però, si frappone di nuovo tra loro e l'emergere di nuovi segreti sembra voler minare ancora una volta la loro relazione, finché un colpo di scena darà un tale scossone alle vite di entrambi che ogni cosa troverà all'improvviso il proprio posto. A cominciare dalla passione e dall'amore.

RECENSIONE

Oggi vi parlo di “Lady O” scritto dalla bravissima scrittrice italiana Charlotte Lays. Questo è il primo della serie “NY Sinners Series”. I romanzi sono autoconclusivi, ma collegati fra loro poiché le protagoniste sono tutte migliori amiche tra loro.
 La prima storia ci parla di Olyvia Cardoso, una scrittrice di talento che sotto falso nome pubblica libri e articoli di successo. Lady O è il suo pseudonimo ed è in realtà l’altra metà di Olivia. Nella scrittura e nelle risposte alle domande della sua rubrica riesce a essere sarcastica, simpatica e spontanea, tutto ciò che nella vita reale è convinta di non poter essere.

“Sapete cosa significa trovare il giusto compromesso tra me e quelle sei fiere selvagge che ho come amiche? Sono la sognatrice del gruppo, ma solo quando vesto i panni di Lady O; la mia esperienza, negli anni, ha fatto in modo che mi trasformassi in tutto e per tutto in una Elinor Dashwood quasi moderna.”

Figlia di un ricco imprenditore brasiliano di diamanti e pietre preziose, vive con le sue migliori amiche in un palazzo tutto loro a New York.
Kathleen, Cheryl, Cassandra, Sophie, Louise e Grace sono la sua famiglia e le uniche di cui si fida ciecamente.
La madre non fa altro che umiliarla e deriderla, sin da bambina perde la fiducia in sé stessa e si vergogna di come è.

“«La bellezza esteriore non conta niente se non lo sei qui» replicava, e mi indicava la testa «e qui» continuava, premendo la mano sul cuore. «Non posso vedere se sono belli, sono… dentro» le dicevo”

Una vita di soprusi da parte della madre e dei suoi coetanei al collegio non hanno fatto altro che infierire sulla sua autostima.
Dopo anni di analisi e diete continua a vergognarsi di se stessa e ha scarsa fiducia nel genere maschile. Per questo indossa abiti informi, si nasconde al mondo ed è ancora vergine.

“Sono abituata a sentirmi brutta, sola, inadeguata, fuori luogo, timida, asociale. Ma non inerme. Inerme di fronte al dolore non lo sono mai stata, e fa un male incredibile. Fa ancora più male che essere impotenti di fronte alla morte, perché la morte non ha soluzione. È definitiva, al contrario del dolore che si può lenire, curare.”

Un giorno dopo essere stata investita viene soccorsa da un dottore affascinante cioè Gerard Gordon. Non proprio uno sconosciuto per Olyvia. Infatti Gerard è la sua cotta adolescenziale, ma anche uno di quei ragazzini che l’hanno bullizzata e umiliata.

“Gli occhi, di un blu incredibile, sono ancora più magnifici del ricordo che popola i miei sogni, con quelle screziature scure che li rendono ipnotici. Dodici anni si annullano in un attimo e lo capisco adesso che lo guardo esplorarmi l'anima scoprendo tutta la mia inadeguatezza, la mia mancanza di coraggio a uscire allo scoperto, i pertugi occupati dalle mie insicurezze. Mi sta penetrando con lo sguardo e temo che veda anche ciò che nascondo a me stessa.”

Ormai Gerard è un uomo, un dottore in carriera ma anche un animo dolce e galante. Disposto a tutto pur di ricostruire la fiducia che Liv ha ormai perso in se stessa e negli altri.
Superare gli ostacoli se poi siamo noi stessi a imporli non è un’impresa facile.

“Da quando Gerard è nella mia vita, il caos è tornato a regnare sovrano. Mi sento alla mercé dei sentimenti che mi provoca, e non so gestirli. Così come non controllo il sorriso che mi sta nascendo sulle labbra ora che ripenso al suo, bianchissimo e contagioso.”

Di questa autrice avevo letto Ghiaccio bollente” e “Scritto sulla pelle” e mi ero innamorata della sua “penna”. Il suo modo di scrivere è inequivocabilmente perfetto. Riesce a catturare l’attenzione sin dal primo capitolo creando un’atmosfera unica all’interno del romanzo.
Ha creato il personaggio di Olyvia con molta intelligenza e ne ha sviluppato delle sfaccettature complesse senza la minima difficoltà.
All’apparenza debole e fragile, una ragazza persa e smarrita che riesce a riscattarsi e a capire che prima di tutto bisogna essere importanti per se stessi.
La sua crescita e le sue prese di coscienza sono la parte fondamentale di questo romanzo, mi hanno fatto emozionare tanto.
Gerard è l’uomo perfetto, passionale, fedele, dolce e gentile. Riesce a penetrare nella corazza di Olyvia e a tenderle una mano nonostante lei fugga continuamente da lui.
Che dire di questa autrice: ha magistralmente parlato di temi forti come il bullismo, i rapporti familiari malsani, il malessere interiore e molto altro. Mi piace il messaggio positivo che lascia questo romanzo soprattutto per tutte quelle ragazze che oggi ricercano la bellezza solo esteriore. In realtà si è belli per davvero solo quando si ha un cuore buono e un animo gentile.
In questo romanzo si alternano passione, divertimento e dolore in un modo del tutto naturale.

«Non lo so. Leggo nei tuoi occhi. Da sempre. Da quando nessuno dei due sapeva di avere un’anima.» Il cuore batte prepotente nel petto e non sono sicura di riuscire a gestire tutto questo. «Sono io, Gerard» mi rassicura, guardandomi. Il reggiseno raggiunge il pavimento. «Sono io»

Consigliatissimo!
Buona lettura.

Magnifico
Alla prossima, Marianna Pucci.
Il team di Passion For Books. ♥

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