Titolo: I am Fallen
Autrice: Scarlet Blackwell
Genere: Paranormal Romance
Editore: Triskell Edizioni
Ebook: 3,99€
Per acquistarlo → I am Fallen
to be continued...
Lo scrittore per bambini Jacob Bailey si è rifugiato in Scozia per morire da solo, tormentato dalla scomparsa dell’amore della sua vita e con il desiderio che le sue sofferenze abbiano fine. Nella remota casa sulla scogliera in cui vive, riceve la visita di un angelo con la sua personale storia di dolore, una creatura che regalerà agli ultimi giorni di Jacob molto più di quanto lui avrebbe mai potuto sperare.
RECENSIONE
Oggi vi parlerò di I am Fallen...
Siamo nell’epoca
vittoriana, nella Scozia della fine del’800, ed è proprio qui che si è
rifugiato Jacob, un ex insegnante d’inglese che si diletta a scrivere libri
per bambini.
La vita però lo ha messo alla prova e si ritrova per la seconda
volta a combattere contro un nemico invisibile, il cancro, che sembra stavolta
abbia deciso di tornare più forte di prima.
Ma Jacob per fortuna, in
questo cammino incontra la più inaspettata delle creature, un angelo, ma non
uno qualsiasi, bensì la Stella del Mattino, Lucifero. Quest’ultimo
inaspettatamente si ritrova a prendersi cura dell’umano, ad alleggerirlo delle
sue sofferenze. Presto tra i due il rapporto si evolve, non è più un semplice
tenersi compagnia a vicenda o confortarsi, ma scoppia la passione.
La relazione che nasce è
tuttavia strana, complessa, perché aleggia su entrambi il fantasma di un amore
passato per Jacob, e di un amore invece mai vissuto per Lucifero. I due cercano
conforto tra le braccia l’uno dell’altro, portando avanti un percorso che sarà
più una scoperta di se stessi, un ammettere delle verità spesso scomode e che
potrebbero aggiungere solo dolore.
La storia risulta molto
spesso lenta, ai limiti del noioso, perché spesso la scrittrice finisce per
diventare molto ripetitiva, sia con concetti che dialoghi, che sebbene
impostati in maniera diversa, presentano comunque lo stesso concetto.
Il
rapporto tra i due protagonisti sembra totalmente incoerente,
se infatti nella prima parte del libro sembra preannunciarsi lo sviluppo di un
grande amore, nella seconda viene tutto stravolto, e personalmente fino
all’ultimo non ho capito bene come si sarebbero potute concludere le vicende.
Il messaggio di sicuro che si vuole trasmettere è quello dell’idea di amore
come qualcosa di eterno, che va oltre certi limiti quali il tempo, le distanze,
ogni tipo di divisione, e anche la morte. Nonostante il messaggio possa essere
bello, sembra rimanga incompiuto e non ben sviluppato, e alla fine ho avuto l’impressione
che mancasse qualcosa, come se la storia non fosse arrivata alla sua reale
conclusione. Una cosa però l’ho sicuramente apprezzata, come l’autrice riesca
attraverso dei dialoghi e dei pensieri, a rendere l’idea di come
l’omosessualità e l’amore omosessuale non sia nulla di sbagliato o da
condannare.
“«Sì, ma mi sono
anche detto che l’amore non è sbagliato. Il mio amore per Lucien era puro,
assoluto, come quello di un bambino. Lui era me e io ero lui. Eravamo venuti
fuori dallo stesso stampo e separati alla nascita. Ci credi?»”
Consiglio di leggere questo libro a chi sia appassionato di angeli
e demoni, e che non disprezzi le letture più riflessive e anche contorte sotto
certi aspetti. Magari chi si accingerà a leggerlo, riuscirà meglio a
comprendere la storia e riuscirà a trovare quel fascino che io purtroppo non ho
scorto.
Buona lettura!
Piacevole |
Il team di Passion For Books. ♥
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