sabato 28 luglio 2018

Recensione "Un indimenticabile Natale d’amore" di Milly Johnson

Buongiorno romantici, Maria Salerno ha letto "Un indimenticabile Natale d’amore" di Milly Johnson, un romanzo natalizio edito Newton Compton Editori.

Titolo: Un indimenticabile Natale d'amore
Autrice: Milly Johnson
Genere: Contemporary Romance
Editore: Newton Compton Editori
Ebook: 3,99€
Cartaceo: 3,82€
Per acquistarlo → Un indimenticabile Natale d'amore

to be continued...

SINOSSI
Un cuore chiuso a chiave. Un’eredità stravagante
Un sogno romantico può diventare realtà
Natale è il periodo dell’anno in cui bisogna essere felici… ma Eve non ha mai amato le feste. Tutti i suoi sogni, i suoi desideri e le sue illusioni sono sempre stati disattesi. Eppure, quest’anno il destino sembra avere in serbo per lei qualcosa di davvero speciale.
Sotto l’albero, Eve trova, infatti, l’unica cosa che non si sarebbe mai aspettata di ricevere: una vecchia zia le ha lasciato in eredità un parco di divertimenti dedicato al Natale. Ma le disposizioni testamentarie sono molto chiare: Eve dovrà dirigerlo con l’aiuto di un affascinante e misterioso socio d’affari, un uomo che risponde al nome di Jacques Glace. Ma chi è questo Jacques e com’è che la zia Evelyn l’ha incluso nelle sue ultime volontà? E perché Eve è costretta a dividere con lui la bizzarra eredità? Nonostante i tanti dubbi, la ragazza non rinuncia a questa nuova sfida: Winterworld sarà un grande successo. Riuscirà Jacques a farle amare di nuovo il Natale e a sciogliere il ghiaccio che tiene prigioniero il suo cuore?

RECENSIONE
La trama di questo libro mi aveva incuriosito, anche perché amo le storie ambientate nel periodo natalizio, è una storia romantica, senza scene passionali, anzi è un romanzo di crescita e speranza. Non tutti amano il Natale, c'è chi non lo ama proprio, come Eve, una donna che fino a cinque anni prima era sempre sorridente e piena di vita, ma a cui il destino ha deciso di strappare la persona a lei più cara. Da allora si è chiusa a riccio e non ha mai più fatto entrare nessuno nel suo cuore. Quando la vecchia pro-zia muore lasciandole in eredità la metà di un parco a tema invernale di cui lei ignorava del tutto l'esistenza, Eve si ritrova così a dover collaborare con il misterioso beneficiario congiunto, Jacques Glace. Eve, di professione organizzatrice di eventi, superato lo shock iniziale prende la notizia come una sfida professionale, ma non si fida per nulla di Jacques, arrivando addirittura a pensare delle assurdità sul suo conto.

"Stava costruendo un parco a tema natalizio?"
~
"Per nulla al mondo Eve avrebbe vissuto, respirato e digerito il Natale come sua zia lo aveva amato alla follia"

Eve non ha proprio idea di come lui abbia conosciuto la sua stramba pro-zia e per quale motivo lei abbia deciso di lasciare a un estraneo metà dei suoi beni più preziosi. Jacques è un uomo affascinante, un po' civettuolo, molto disponibile con tutte le persone che lavorano nel parco ed è anche determinato a fare un buon lavoro e portare a termine quello che la simpatica vecchietta aveva iniziato.

"L'unico Natale in cui si era illusa di poter entrare nella sfera di vetro era stato il più infelice e terribile di tutti"

Ho trovato Eve un personaggio difficile da amare, una donna troppo ancorata al passato e al ricordo dell'amore perduto. Ho anche avuto difficoltà a scaldarmi con Jacques.
Entrambi hanno provato il dolore e la perdita, ma per Eve la ferita non è mai guarita, ha bisogno di superare quello che è successo in passato e iniziare a vivere davvero nel presente e Jacques piano piano farà breccia nel suo cuore. La scrittrice ha ambientato la storia in una atmosfera magica e da sogno, di un parco che più che a tema invernale è a tema natalizio, grazie alla presenza di Babbo Natale, renne, pony bianchi, elfi, alberi di natale, decorazioni e attrazioni natalizie che lasciano a bocca aperta, e forse è questo la cosa più bella del romanzo, perché anche se la storia è toccante, dolce e romantica non ti lascia grandi emozioni.
Eve e Jacques non mi hanno coinvolto nella loro storia. Anzi credo che sia la presenza dei personaggi secondari a dare una marcia in più al racconto.
Lo stile narrativo dell'autrice è fluido e scorrevole, lessico chiaro e di facile comprensione, ma mi aspettavo di più da questo libro.
Buona lettura!

Mediocre
Alla prossima, Maria Salerno.
Il team di Passion For Books. ♥

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