Titolo: La ragazza che cuciva lettere d'amore
Autrice: Liz Trenow
Genere: Romanzo
Editore: Tre60
Ebook: 3,99€
Cartaceo: 12,66€
Per acquistarlo → La ragazza che cuciva lettere d'amore
to be continued...
SINOSSI
Londra, 1910. Sembra una favola, l’amore nato tra Maria, che lavora come ricamatrice a Buckingham Palace, e David, il futuro principe di Galles. Una favola in cui un bacio è più forte di qualsiasi convenzione sociale, in cui una carezza è più importante dell’abisso che separa un umile ragazza del popolo e un membro della famiglia reale. Una favola troppo bella perché possa durare. E infatti Maria si ritrova ben presto sola, lungo una strada lastricata di dolore e di rimpianti... Londra, oggi La vita di Caroline non ha proprio nulla della favola: improvvisamente disoccupata, tristemente single, la giovane donna ha un disperato bisogno di qualcosa che le dia un po’ di speranza. E, un giorno, mentre sta riordinando le cianfrusaglie di famiglia, trova in un vecchio baule una straordinaria trapunta, composta da stoffe diverse e da motivi tanto raffinati quanto insoliti. In breve, Caroline scopre che quella trapunta risale all’inizio del XX secolo e che è stata cucita nella Sartoria Reale. Ma soprattutto che, nei suoi ricami, si nasconde un messaggio toccante e misterioso: «In questa trapunta ho cucito il mio amore. Anche se te ne sei andato, io devo continuare a vivere, e questa mi terrà vicino a te...» Intrecciando i fili del passato e del presente, Liz Trenow crea un tessuto di emozioni indimenticabili, rivelandoci come, nella vita di ogni donna, ci siano segreti che soltanto altre donne possono capire, cogliendone tutte quelle sfumature che la rendono unica.
RECENSIONE
Leggere un romanzo storico, o comunque con riferimenti storici, è qualcosa di veramente emozionante. Quello che provo nel leggere le storie sulla vita di persone che ci hanno preceduto è difficile da spiegare, ma mi coinvolge tantissimo.
Mentre leggevo la storia di Maria (a mio parere la protagonista assoluta del romanzo) sono riuscita a fatica a trattenere le lacrime, ma procediamo con ordine...
Il romanzo di cui vi sto parlando è "La ragazza che cuciva lettere d'amore" di Liz Trenow che parla di due donne: Maria e Caroline.
La storia di Maria inizia nel 1910 quando lavora come ricamatrice a Buckingham Palace. Qui vive una storia d'amore con David, il futuro principe del Galles. Ma l'amore da favola non è destinato a durare e Maria si ritrova ben presto a scontrarsi con la crudele realtà.
Caroline è una donna dei nostri giorni, disoccupata e single. Un giorno riordinando vecchi bauli trova una trapunta composta da stoffe pregiate e da ricami raffinati. La trapunta risale all'inizio del XX secolo ed è stata cucita nella sartoria reale.
"In questa trapunta ho cucito il mio amore, con cura, orgoglio e sincerità. Anche se te ne sei andato, io devo continuare a vivere, e questa mi terrà vicino a te."
Questa trapunta sarà la chiave di tutto il romanzo, quella che ci aiuterà a scoprire passo dopo passo la storia di Maria. Un mistero che mi ha tenuta attaccata al kindle fino alla fine del romanzo per la voglia di saperne di più.
Tra le due protagoniste quella che mi ha veramente colpita è Maria, leggere la sua storia mi ha fatto provare le sue stesse emozioni: la sua ingenuità nell'amore, le sue aspettative nel credere che le persone l'avrebbero davvero aiutata, la sua delusione quando poi in realtà è stata abbandonata. Ma quello che davvero mi ha lasciata sconcertata è quando l'hanno rinchiusa facendola passare per pazza, per nascondere una verità "scomoda" e celare la sua relazione con il principe.
"La porta si chiuse alle nostre spalle con un frastuono metallico. Mi ricorderò quel rumore finché campo: il rumore della mia libertà che mi veniva portata via."
Maria era consapevole che tra lei e il principe non ci sarebbe stato alcun futuro, non si faceva illusioni; ma la differenza di ceto sociale non giustifica quello che le hanno fatto dopo. Rinchiuderla a Helena Hall e farle subire tutti quei trattamenti è stato terribile e disumano; in poche parole: le hanno rovinato la vita.
"Per un po' ho covato del rancore per la vita che mi avevano rubato, ma rimuginare senza sosta sugli anni andati non ti porta da nessuna parte, perciò ho deciso di lasciarmeli alle spalle e godermi il tempo che mi resta."
Caroline è una donna adulta che a un certo punto si ritrova con questa trapunta fatta di stoffe pregiate e ricami bellissimi, e si chiede come sua nonna ne sia venuta in possesso. Inizierà quindi questa indagine a ritroso nel tempo per scoprire la storia che si nasconde dietro questo capolavoro. Ho ammirato la sua determinazione e la sua forza.
Lo stile della scrittrice è molto scorrevole e il romanzo si legge in modo fluido e senza rallentamenti. Non vi posso dire altro per non fare spoiler, ma vi consiglio vivamente questo romanzo. Le due voci narranti, Maria e Caroline, vi porteranno in un viaggio dove passato e presente si intrecciano in tante emozioni, e segreti, descritti dall'autrice in modo straordinario.
Buona lettura!
Lo stile della scrittrice è molto scorrevole e il romanzo si legge in modo fluido e senza rallentamenti. Non vi posso dire altro per non fare spoiler, ma vi consiglio vivamente questo romanzo. Le due voci narranti, Maria e Caroline, vi porteranno in un viaggio dove passato e presente si intrecciano in tante emozioni, e segreti, descritti dall'autrice in modo straordinario.
"Ma è la nostra storia a renderci ciò che siamo, giusto?"
Indimenticabile |
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