Titolo: La mia fine, il mio inizio. Destini legati
Autrice: Francesca C. Cominelli
Serie: #3 Destiny
Genere: Contemporary Romance
Editore: Self Publishing
Ebook:
Per acquistarlo → La mia fine, il mio inizio. Destini legati
to be continued...
SINOSSI
Terzo e ultimo romanzo della Destiny Trilogy
Basta poco per sconvolgere una vita.
Alzare lo sguardo il momento sbagliato…
Lasciare sola la propria fidanzata per troppo tempo…
Premere un grilletto…
Questa è la condanna di Jared Cooper. Questo è il rimorso che si porterà appresso per il resto della vita, ma non è solo. Amanda è ancora al suo fianco, viva, e il cowboy non ha la minima intenzione di perderla un’altra volta. La paura di sprecare ancora tempo lo fa riflettere al punto da chiedere in sposa la sua bella bambolina. Nemmeno gli arresti domiciliari potrebbero fermare i due innamorati.
Ma non sempre il destino va come vorremmo.
I problemi sono in agguato, si nascondono nell’ombra, pronti a colpire quando meno te lo aspetti.
Ed è proprio questo ciò che accade ad Amanda e Jared che si troveranno a dover affrontare un nuovo mostro, un nuovo ostacolo del destino. Ma non saranno soli…
Lasciatevi travolgere dall’ultimo capitolo della Destiny Trilogy e scoprite che cosa il destino ha in serbo per Amanda e Jared.
RECENSIONE
Allora cari amici e care amiche, siamo qui alla fine
di questa trilogia. Ogni volume ha catturato la mia attenzione anche se in
maniera diversa.
Per chi mi ha seguito nelle precedenti recensioni, ha
potuto notare questa particolarità, il primo volume della trilogia mi aveva
molto colpito, ma una serie di cose che non hanno riscontrato il mio
gradimento, mi hanno costretta a dare una media valutazione, cosa che invece non è
accaduta nel secondo perché è stato decisamente straordinario.
Il terzo mi
sconcerta un poco, ma non abbiate timore, è solo una mia considerazione, c’è
una prima parte che mi ha tenuta avvinta a ogni parola, una seconda, invece, che
secondo me poteva anche non essere inserita, ma non state ad assottigliare né ad
arrovellarvi la mente se leggere o meno questa storia, perché sono una semplice lettrice e
non una scrittrice, per cui sono certa che la parte per me superflua, per
Francesca Cominelli sia stata il punto di congiunzione, per arrivare poi ad avvinghiarmi
totalmente all’ultima parte.
Per cui, in sintesi, se voglio essere pignola,
posso dire che Destini Legati si dipana in tre parti, di cui la prima e la
terza mi hanno tenuta sempre sul chi va là, mentre per la seconda non ne ho
afferrato bene l’importanza. Sono sicura che Francesca riuscirà a darmi le
giuste indicazioni e io ad avere le idee più chiare riguardo a questa mia
titubanza.
Tutto questo per dirvi che non dovete perdere la
lettura di quest’ultimo volume e conoscere il destino di Jared e Amanda.
Jared e Amanda, il cowboy e la bambolina vi
porteranno nel loro inferno, nella loro sofferenza, vi commuoveranno, ma vi
faranno anche incavolare, soprattutto lei. Sarete orgogliosi di Matt, Mel, Cole
e Brit. Vi innamorerete di Dwayne... no, no, non chiedetemi nulla, non vi dico alcunché
di lui, sarete voi a scoprirlo.
Quello che vi rimarrà nel profondo di questa storia,
se la vivrete così come l’ho vissuta io, sarà sicuramente l’amicizia sincera e
vera tra i protagonisti, il loro mettersi a disposizione dell’altro, cercando
di far superare le prove più dure ed evitare di complicare una situazione già
tragica.
Per chi crede nell’amicizia vera che non vuole nessun
tornaconto, allora questa trilogia la esalta magnificamente, come amplifica e
sostiene senza alcun dubbio l’amore con la A maiuscola, dove grazie a esso
tutto è possibile, anche cadere, farsi male, spezzarsi ma nello stesso tempo
rialzarsi, riuscire a stare bene e ricostruirsi.
«Ecco, siete come questi ingranaggi: due ruote,
all’apparenza insignificanti, che s’incastrano alla perfezione e danno vita a
qualcosa di molto più grande di loro, un meccanismo intricato senza fine. Se
una delle due ruote smette di muoversi, tutto l’ingranaggio si blocca,
provocando il conseguente annullamento della loro opera. Tu non puoi bloccarti,
non puoi mollare, se lo farai anche lei smetterà di muoversi, ponendo fine al
meccanismo aggrovigliato, ma perfetto, che vi unisce.»
Lo stile
dell’autrice è sempre chiaro e pulito, anche le scene hot sono descritte in
maniera lineare e mai volgare, persiste un’unica pecca ossia qualche errore qua
e là. Nulla di così sconvolgente, ma credo sia giusto farlo notare dopo un
editing.
Un grazie a Francesca Cominelli e a voi che ci leggete.
Buona lettura!
Bello |
Alla prossima, Luisa Diana.
Il team di Passion For Books. ♥
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