Recensione "Narcos 1" di Alessia Cucè

Salve Romantici!

Oggi, la nostra Marianna Pucci ci parla di Narcos #1 di Alessia Cucè, un libro pubblicato in self publishing.

Titolo: Narcos
Autrice: Alessia Cucè
Serie: #1 Narcos
Genere: Criminal Romance
Editore: Self Publishing
Ebook: 1,99 euro Cartaceo: 15,60 euro
Per acquistarlo → Narcos

to be continued...

SINOSSI

Cosa succederebbe se il narcotrafficante più potente del Messico incontrasse la narcotrafficante più potente del Venezuela?

King Snow e Alma Oro Varela, due cartelli di rilievo nel traffico di cocaina, intrecciano le loro vite per far fronte a un nemico comune che sta scombussolando gli equilibri di un mondo spietato e contravvenendo alle regole ferree. Lei, una donna costretta a essere ciò che non vorrebbe. Lui, un uomo che ha sempre desiderato essere ciò che è diventato. Due caratteri forti, decisi e determinati. Un Rey e una Reina che tra insidie, alleanze e tradimenti, si ritroveranno a dover fare i conti con il pericolo più grande che gli si sia mai presentato: se stessi.

RECENSIONE

Oggi vi parlo del romanzo di Alessia Cucè Narcos pubblicato in Self Publishing.

Narcos è il primo volume di una duologia, ci parla di due narcotrafficanti che cercano di imporre il loro potere e di ampliare le loro alleanze.

La bravura con cui l’autrice ha saputo presentare questi personaggi mi ha davvero stupita perché qui non c’è amore, dolcezza o romanticismo, ma bensì qualcosa di molto più oscuro.

King Snow  si è fatto strada nella vita criminale con la bravura, l’astuzia e il sangue eliminando tutti coloro che gli erano d’intralcio. Trentenne era diventato uno dei più potenti e temibili narcotrafficanti del Messico tanto da essere soprannominato “El Rey”.

“Sottomissione. Remissività. Asservimento. Voglio questo adesso. Lo voglio per non ricordarmi la Reina che si oppone al mio volere. Per non ricordarmi cosa avrei potuto farle. Sono un Re e come tale voglio essere trattato, anche da una Regina e il suo rifiuto, il suo controbattere, hanno alimentato in me ancora di più il bisogno di sentirmi forte.”

Nella sua vita di lusso, agi, donne e terrore irrompe una “Reina” che è altrettanto potente e testarda. Alma è così bella da ammaliare anche il più crudele dei nemici. Alla morte del padre è costretta a prendere le redini del suo impero e cercare di imporsi nel mondo dei criminali. Non sarà certo facile per lei; dopo una velata minaccia e una buona dose di traditori è costretta a chiedere aiuto a King per proteggere la sua adorata mamma.

“Sorrido, ripensando a ciò che mio padre mi ha fatto diventare. Anni trascorsi rifugiata nella sua ombra, carpendo segreti per trasformarmi in ciò che sono oggi. Per diventare chi nessuno si sarebbe mai aspettato. Unica, sola in un mondo maschile in cui non sono ammesse donne. Addestrata e istruita a dovere per prendere il suo posto appena sarebbe stato necessario. Nessuno doveva credermi inferiore, incapace e grazie a lui e al sostegno di mamá, ho sorpreso tutti.”

King è malvagio, calcolatore, maschilista, egocentrico e testardo. Fortemente infastidito dalla forte attrazione che prova per Alma,  cerca invano di piegarla al suo volere  umiliandola e privandola della libertà. Tutto ciò perché Alma è un’amazzone, sicura di sé, determinata, forte e coraggiosa.

“Prigioniera. Sarò la sua prigioniera e ancora non ho compreso cosa ciò significhi per lui. Che senso ha avermi preteso solo per segregarmi in casa sua? Vorrei riuscire a intuire il perché, ma rimango ignara e impreparata a ogni sua mossa. Cerco nel suo sguardo le risposte, cerco un appiglio per comprendere, un barlume di logicità, ma come sempre vengo risucchiata dall’oscuro delle sue iridi che stranamente risplendono, quasi stessero gioendo di questa vittoria.”

Entrambi si trovano difronte a desideri ed emozioni nuove, scelte difficili e decisioni importanti.

“Alma mi sta rapendo, sta trafugando il mio senno per trasformarlo in irragionevolezza e io non so perché glielo sto lasciando fare. Non ho idea di quanti giorni siano passati da quando lei è entrata nella mia vita, so solo che mi sembra sia sempre stata qui. Quasi fosse divenuta una di famiglia.”

Una sfida all’ultimo sangue, il mondo oscuro che si fonde con l’oro e due anime tormentate in cerca di redenzione.

È  La storia tormentata di due ragazzi che si aggrappano al potere facendone un obbiettivo vitale. La suspense prevale dall’inizio alla fine, lascia il lettore con il fiato sospeso in attesa che arrivi il secondo volume per capire se e come Alma e King conquisteranno il loro finale.

“Riporto la mia attenzione di sfuggita su di lui, lo guardo cercando di rubare attimi a questo fato che sembra volerci intralciare, che ci divide nell’attimo in cui finalmente abbiamo deciso di cedere l’una all’altro e ci costringe a fare i conti con una realtà che mi ostino a non voler accettare.”

Alessia Cucè, per me, è una vera rivelazione del romance in tutte le sue forme. Il lessico è completo e vario, non trascende mai nel volgare nonostante il genere di romanzo ne convenga. Senza mai diventare banale ha trattato argomenti scottanti e con molta accuratezza ha descritto luoghi e personaggi.

Questo romanzo ha le qualità per conquistare e ammaliare tutte le amanti del genere “romanzo criminale”. I vari flashback mi hanno permesso di conoscere meglio i personaggi e di assistere alla loro crescita e alla loro evoluzione.

Ora non vedo l’ora di leggere il seguito.

Bello

Alla prossima, Marianna Pucci.

Il team di Passion For Books. ♥