sabato 19 ottobre 2019

Recensione "Silken" di Isobel Starling

Buongiorno romantici, Luisa Diana ha letto "Silken" di Isobel Starling, un romanzo QLGBT BDSM, edito Quixote Edizioni.

Titolo: Silken
Autrice: Isobel Starling
Genere: Romanzo QLGBT BDSM
Editore: Quixote Edizioni
Per acquistarlo → Silken

to be continued...

SINOSSI
Matthew Fisher adorava essere un ballerino, ma la sua carriera lunga dieci anni è giunta a una brusca fine a causa di un infortunio al ginocchio. Ha dovuto cercare un nuovo modo per mantenersi e, per fortuna, sua sorella è amica di Annabelle Ramsay-Aiken, l’unica figlia del magnate immobiliare Sir James Aiken. Gli ha procurato un colloquio e, dopo sei mesi di addestramento, Matthew diventa agente immobiliare per la Aiken Luxury Lettings. Ora, invece di fare esercizi alla sbarra, passa le sue giornate ispezionando le case vuote londinesi dei loro ricchi e famosi clienti.
Rinunciare alla carriera come ballerino ha lasciato un grosso vuoto nel cuore di Matthew, e per riempirlo ha aperto un blog su Tumblr dedicato al suo fetish sull’indossare biancheria femminile. Volendo dare ai suoi follower l’impressione di vivere una vita incantevole, decide di usare le proprietà della A.L.L. come location per servizi fotografici erotici.
Uno dei suoi follower riesce ad attirarlo in maniera particolare e tra loro si sviluppa una lunga relazione Dom/sub online. Ma quando la relazione passa improvvisamente dalla fantasia alla vita reale… Matthew riuscirà davvero a sottomettersi?

RECENSIONE
“Il lavoro primario del Dominante è di indurre costante consenso da parte del sottomesso.”
Joseph Bean, autore.

Per me continua a essere un mondo ostico quello governato da un dom/sub, però mi affascina sempre più, quando poi mi trovo davanti una citazione del genere, ossia quella postata all’inizio di questo mio pensiero, diventa sempre più difficile dire no, a priori, a questo tipo di relazione.
Questo perché, in una relazione atipica come lo è  Silken, o altre viste e lette, non si è mai ricorso alla violenza, al sopruso, all’abuso sproposito del Dom nei riguardi del sub, se non in caso di stupro, come accade anche in relazioni che definiamo, tra virgolette, normali.
Un Dom ha sempre quella capacità di mettere il sub a proprio agio, come il sub ha sempre il desiderio di compiacere il proprio Dom, tutto ciò può sembrare spaventoso, anormale, ma se in una coppia, in una relazione, non consona per come la intendiamo, ciò avviene in modo consenziente, chi siamo noi a giudicare il tutto come sbagliato, amorale o quant’altro?

«Quando usciamo da questo ascensore passiamo ai nostri ruoli. Tu sei Silken; io sono Austin. Si applicano le regole che abbiamo discusso online. Se vuoi che mi fermi, conosci la safeword. Acconsenti a questo?»
«Sì, signore. Acconsento.»

Una premessa, la mia, che ci ha portato un po’ lontano, ma necessaria per darvi l’idea del perché la relazione tra Matt e James è per me quella avvolta dalla A maiuscola che sta per amore. Per poter condividere il mio stesso pensiero dovete immergervi in questa storia, che portando la firma di Isobel Starling, vi dice già cosa andrete a leggere, inoltre lo stile dell’autrice è sempre pulito, fluido e incisivo, senza mai cadere nel volgare.

Jack aspettò un momento dolorosamente lungo per assimilare la disperazione negli occhi del suo ragazzo, poi allungò la mano, afferrò Matthew in modo approssimativo attorno alla nuca e lo attirò a sé per un selvaggio bacio a lungo atteso. Premette con urgenza le labbra contro la bocca del suo sub, gli prese il labbro inferiore tra le sue, lo succhiò e mordicchiò, poi lo persuase ad aprirle con la sua lingua calda e umida.

L’unico neo è la brevità del testo, avrei desiderato sapere di più sulla relazione dei due protagonisti, uomini stupendi e ricchi di fascino, nonostante una consistente differenza di età.

Il viso dell’ispettore era pulito e angelico, da ragazzino, i suoi occhi erano profondi e avevano quel grazioso aspetto addormentato, ma si spalancarono per la riverenza quando tolse un paio di mutandine di pizzo dal cassetto e poi le sfregò contro la pelle. Jack era affascinato ed eccitato dalla curiosa reazione. C’era qualcosa di familiare in quell’uomo, eppure era sicuro che non si fossero mai incontrati.

Indossava un abito scuro, una camicia a righe blu chiaro e una cravatta di seta rossa. I suoi capelli bianchi e grigi erano più lunghi di quelli che ricordava dalla foto e ben acconciati, e la barba argentata e ben curata abbracciava la robusta mascella. Il volto abbronzato non dimostrava più di quarantacinque anni. Ma quello che gli strappò l’aria dai polmoni furono quegli ipnotici occhi blu ghiaccio e l’intensità con cui l’uomo lo guardava avanzare, come se stesse scrutando ogni suo passo, proprio come faceva il suo maestro di danza.

Buona lettura!

Magnifico
Alla prossima, Luisa Diana.
Il team di Passion For Books. ♥

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