venerdì 28 giugno 2019

Recensione "Un'amica al buio" di Pascal Ruter

Cari romantici, Maria Salerno ha letto "Un'amica al buio" di Pascal Ruter, un romanzo edito Corbaccio.

Titolo: Un'amica al buio
Autore: Pascal Ruter
Genere: Romanzo
Editore: Corbaccio
Per acquistarlo → Un'amica al buio

to be continued...

SINOSSI
Victor ha dodici anni ed è un ragazzo sensibile, divertente e discretamente scansafatiche. Come suo papà, ha una grande passione per le vecchie automobili e per i Rolling Stones. Siccome ha rischiato di venire bocciato, adesso cerca di galleggiare a scuola dando prova di un po' di buona volontà che consiste per esempio nel leggere I tre moschettieri e imparare parole nuove sul dizionario. Per il resto passa le giornate collezionando dei 4, facendo sparire la carta igienica dai bagni delle ragazze e guardando il suo migliore amico, il geniale Haissam, giocare a scacchi con suo padre nella portineria della scuola. Ma la vita di Victor cambia per sempre il giorno in cui la sua vicina di banco, Marie-José, gli passa un foglietto con la soluzione di un problema. Per Victor, è decisamente un'ottima ragione per conoscere meglio questa ragazzina un po’ seria e taciturna che gli siede accanto e per diventarne amico. E scopre così che non solo Marie-José è bravissima a scuola, ma è anche una violoncellista che avrebbe un grande futuro davanti a sé se non fosse che una malattia agli occhi rischia di renderla cieca. I due ragazzi stringono un patto: lei aiuterà Victor a migliorare i suoi voti a scuola, e in cambio lui aiuterà Marie-José a nascondere a tutti la sua malattia fino alla fine dell’anno. Ma in realtà nessuna delle due cose è semplice e ci vorrà parecchia inventiva e parecchio coraggio da parte di entrambi.

RECENSIONE
Cari romantici, oggi vi parlo di "Un'amica al buio" di Pascal Ruter, una storia carina sull'amicizia tra due ragazzini di dodici anni. Victor è un giovane scolaro di dodici anni che vive da solo con suo padre, ha tre amici, Haissam, "il suo venerabile egiziano" e i fratelli, che lui chiama Metro, Étienne e Marcel. Tornato a scuola ed è determinato a non fare troppo per farsi notare e riportare bellissime note. Solo che Victor ha difficoltà con le parole e in tutti i corsi, specialmente in matematica, nonostante cerchi di applicarsi. Un giorno durante un compito di matematica, la sua vicina di banco, Marie-José, gli scrive su un bigliettino la soluzione. Victor non capisce perché abbia deciso di aiutarlo, così Marie-José si offre di dargli lezioni private in cambio di aiuto che solo lui, Victor, può offrire. La vita di Victor cambierà completamente, migliorerà a scuola, scoprirà che ha delle opportunità e, soprattutto, prenderà molto sul serio le sue responsabilità.
"Aveva i capelli rossi e molto ricci, che svolazzavano di qua e di là mentre camminava coprendole una parte del viso. Era curata come una bambolina giapponese, è mi è venuto in mente che io invece era da tre giorni che non mi facevo una doccia."

Un'amica al buio, raccontato dal POV di Victor, è un romanzo giovanile che ti fa ridere e scappare qualche lacrima, una bella lezione di vita, una bellissima storia d'amore, pura e innocente, sullo sfondo di una malattia onnipresente. I due protagonisti hanno una spada di Damocle sopra di loro, ma nonostante ciò il rapporto tra loro si evolve verso qualcosa di molto bello e forte.
"Avevo sognato un sacco di volte di ricevere una valanga di complimenti come quella, ma come fosse un regalo di Natale troppo caro, e ora che erano arrivati sul serio ero sconvolto. E questo era il problema legato alla mia sensibilità. Poi c'era quello creato dalla situazione. Eh, si, perché ormai avevo una responsabilità. Prima, non dovevo essere all'altezza di un bel niente, il che era molto riposante, ora invece tutti si aspettavano che combinassi qualcosa di buono. Rischiavo di deluderli, e quando porti nel cuore la delusione degli altri sei finito, l'angoscia totale, non c'è piu speranza."

Il personaggio di Victor è accattivante, molto ingenuo, semplice e simpatico, a scuola è un vero e proprio piantagrane, ma grazie al rapporto che instaura con Marie-José, cresce e diventa responsabile. Marie-José è una alunna dotata, sola, i suoi genitori, mercanti d'arte, sono spesso assenti, il suo sogno è superare l'esame per entrare nel conservatorio. È l'unica a non prendere Victor per una persona stupida, una ragazza forte e fragile allo stesso tempo, che affronta con coraggio la malattia rara che progressivamente la rende cieca.
"È stato allora che ho capito che era a pezzi. Mi era sembrata forte e orgogliosa, ancora di piu da quando nascondeva la sua malattia, ma era solo una messinscena per difendere la sua dignità. In realtà, era come tutti gli altri, si sentiva sola e smarrita davanti alla sua disgrazia. Tratteneva i singhiozzi, e mi ha fatto uno strano effetto vedere le lacrime trasparenti ai bordi di quegli occhi che non vedevano piu nulla".

L'autore ha scritto un romanzo con personaggi originali, a volte un po' sopra le righe, grazie a loro ridiamo, ma il filo del libro è triste, la scrittura è semplice e divertente allo stesso tempo con un ritmo veloce e incalzante.
Un romanzo tutto sommato piacevole. Buona lettura!
Piacevole
Alla prossima, Maria Salerno.
Il team di Passion For Books. ♥

Nessun commento:

Posta un commento