Titolo: Un intero attimo di beatitudine
Autrice: C.H. Parenti
Genere: Young Adult
Editore: DeA Planeta
Ebook: 7,99€
Cartaceo: 13,60€
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to be continued...
SINOSSI
Arianna Brandi non è certo una ragazza che passa inosservata: capelli rossi come il fuoco e occhi pieni di rabbia. La rabbia di chi ha già perso tutte le cose che contano davvero: la famiglia, l’innocenza, la voglia di credere nel futuro. Infatti, da quando il padre se n’è andato, sparito nel nulla senza lasciare traccia, la vita di Arianna non è stata più la stessa. Qualcosa si è spezzato, e lei ha cercato rifugio nelle compagnie sbagliate, tra alcol, feste e notti infinite. Le cose cambiano il giorno in cui Arianna viene bocciata e la madre la costringe a lavorare nel bar di un piccolo paese alle porte di Siena. Per Arianna quello è l’inferno, l’estate peggiore che possa immaginare. Almeno fino al momento in cui incontra Daniel. Lui è tutto ciò che Arianna non è: timido, riservato, serio. Se ne sta seduto in un angolo del bar con una vecchia macchina fotografica tra le mani, sempre solo. Tra i due l’amore scoppia come una scintilla inaspettata, sorprendente. Lui la trascina nel suo universo misterioso, lei trova il modo di ricucire i pezzi della propria vita. Daniel sembra essersi materializzato dal nulla per salvarla, per portarla via sul suo cavallo bianco come un cavaliere dall’armatura scintillante. Eppure Arianna non sa che il ragazzo che le ha rubato il cuore nasconde un segreto. E che, forse, sarà lei a salvare lui. Dalla penna di un’autrice straordinaria, una storia romantica e indimenticabile sull’amore e sulle seconde possibilità. Quelle che la vita ci regala, sempre e comunque.
RECENSIONE
Questo young adult è uno
di quelli che non si scordano una volta finiti di leggere. Scorre fino alla
fine senza mai un momento di noia o di cedimento nel ritmo della narrazione.
Brava l’autrice a far ribaltare al lettore l’opinione che si crea inizialmente su
Arianna, prima ragazza arrabbiata col mondo ed egoista con la madre, ma in
seguito capace di una crescita graduale e non banale.
Racconta semplicemente, con un bellissimo
stile scorrevole e realistico, le vicissitudini di una ragazza ribelle, ma non
irrecuperabile, del suo mondo di adolescente alle prese con le ribellioni verso
la sua vita segnata dall’abbandono di un padre che ama e giustifica sopra ogni
cosa, colpevolizzandone la madre.
All’ennesima delusione per colpa delle
frequentazioni della figlia e dopo la bocciatura, la madre di Arianna la
obbliga a trascorrere l’estate a lavorare in un bar del centro, luogo attorno
al quale nasce e ruota tutta la storia.
“Mi sento in
trappola. Sono in trappola. Sono il serpente albino, rinchiusa in una prigione
troppo stretta che mi soffoca e mi uccide lentamente. Più tento di ribellarmi a
una vita che non mi appartiene, più questa mi si rivolta contro.”
Racconta di una realtà
che ha fatto parte, per alcune scene e situazioni, della vita liceale di ognuno
di noi. Narra del gruppo di scapestrati col quale Arianna si confonde per poter
gestire la sua rabbia, e racconta di un primo vero amore per un ragazzo “pulito”,
educato, dolce e particolare, Daniel, grazie al quale scoprirà che si può cambiare
in meglio guardando solo la bellezza che ci circonda restando sempre fedeli a
noi stessi.
Testa rossa la soprannomina, scattandole continuamente delle foto, ma
non sono foto qualunque, esse racchiudono la vera bellezza di Arianna.
“«Non ti
faccio delle foto.» Di colpo mi guarda come se avessi detto una
bestemmia. «Catturo attimi della tua essenza» precisa, come se
fosse la cosa più scontata del mondo.”
È un libro in cui la
lettura cresce anche emotivamente, infatti se non si arriva preparati alle
lacrime si resta spiazzati come la sottoscritta, che tutto si immaginava meno
che il finale col botto.
Scritto quasi esclusivamente dal punto di vista di
Arianna, è tutto narrato in prima persona. I personaggi buoni e positivi, così
come quelli meno simpatici, sono ben caratterizzati e la bravura della Parenti risulta
evidente nel rendere vivide le descrizioni dei luoghi, dei gesti e persino
della mimica dei personaggi.
“«Quali
sono le cose per cui valga la pena vivere, secondo te?»
«Non lo
so» rispondo incerta,
«Ti
aiuto» mi fa, e poi inizia a elencare ciò che per lui rende la vita
degna di essere vissuta. Sono tutte piccole, incredibili cose.”
Un libro che consiglio
sicuramente a tutti, romantici e non, poiché le belle storie che rispecchiano
la vita reale, con situazioni vere, che non devono essere per forza indorate e
standardizzate, vanno gustate a prescindere dai gusti letterari.
Buona lettura!
Bello |
Il team di Passion For Books. ♥
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