martedì 16 aprile 2019

Recensione "Il party" di Robyn Harding

Cari romantici, Giada Bertone ha letto "Il party" di Robyn Harding, un thriller edito Casa Editrice Nord.

Titolo: Il party
Autore: Robyn Harding
Genere: Thriller
Editore: Casa Editrice Nord
Ebook: 9,99€
Cartaceo: 15,30€
Per acquistarlo → Il party

to be continued...

SINOSSI
Kim e Jeff Sanders hanno tutto ciò che si potrebbe desiderare. Hanno da poco restaurato un magnifico appartamento in uno dei quartieri migliori di San Francisco e la figlia, Hannah, frequenta un'esclusiva scuola privata, ha ottimi voti ed è considerata da tutti una bravissima ragazza. Infatti, per il suo sedicesimo compleanno, invece delle solite feste scatenate, Hannah ha organizzato un semplice pigiama party tra amiche: niente ragazzi, niente birra, niente preoccupazioni. Kim va a dormire tranquilla, cullata dal chiacchiericcio delle giovani ospiti al piano di sotto. Ma, all'alba, si sveglia e trova Hannah davanti al suo letto, con le mani ricoperte di sangue: Ronni, una delle invitate, ha sbattuto la testa contro un tavolino di vetro e adesso rischia di perdere un occhio. Inoltre, all'ospedale, i medici li informano che Ronni è risultata positiva all'alcol e alla droga. In un attimo, l'immagine che Kim aveva di sua figlia va in pezzi. Mentre Hannah si chiude in un silenzio ostinato, Kim e Jeff sono costretti a difendersi dalle accuse della madre di Ronni, alla disperata ricerca di un colpevole, e a porsi una domanda di cui erano sicuri di conoscere la risposta: quanto conoscono Hannah? A poco a poco, l'intera famiglia è costretta ad affrontare un abisso di ombre, segreti pericolosi e rimpianti, in grado di trasformare una vita da sogno in un incubo da cui non è possibile svegliarsi…

RECENSIONE
Cari Romantici, ho letto "Il party" di Robyn Harding e sono qui per parlarvene. In passato ho letto un thriller/young adult e ne sono rimasta piacevolmente sorpresa, quindi quando ho letto la trama di questo libro, sono stata subito felicissima di poterlo leggere. Hanna è una ragazza perfetta: a scuola si impegna e prende bei voti, suona il pianoforte ed è tranquilla. I suoi genitori, Kim e Jeff, si fidano di lei, perché è un'adolescente modello. Per i suoi sedici anni fa una festa, in cui invita la sua cerchia di amiche più strette. Dovrebbe essere un semplice pigiama party, senza alcool, droga e ragazzi. Invece diventa un incubo: avviene un brutto incidente, in cui la sua amica Ronni cade e perde un occhio. Da quel momento la vita per la famiglia Sanders si fa difficile. La madre della ragazza vuole vendicarsi e Ronni intanto viene bullizzata all'inverosimile. Tutti i segreti di Kim e Jeff saranno smascherati e verrà distrutta per sempre quell'immagine perfetta della loro famiglia.
"«Se apre la bocca su quella notte, siamo fottuti.»"

Il libro è abbastanza scorrevole. A volte sono presenti delle ripetizioni e delle scene prolisse, ma in generale lo stile risulta fluido. È scritto bene e i personaggi sono ben decritti. La narrazione è in terza persona e ci mostra il punto di vista di Hanna, Kim, Jeff e Lisa, la mamma di Ronni.
"«Io e te dobbiamo andare avanti per la nostra strada e lasciarceli alle spalle.»"

Avevo aspettative alte per questa lettura, perché trovo avvincente il mix young adult e thriller. Purtroppo sono piuttosto delusa, perché questo romanzo non si può definire thriller. Ho aspettato che succedesse qualcosa, che ci fosse un po' di suspense, qualche mistero da risolvere, ma nulla. Le pagine scorrevano rivelando situazioni sicuramente interessanti, ma sicuramente non appartenenti a un genere thriller. È ben approfondita la connotazione psicologica, infatti emergono i pensieri dei protagonisti e la loro psiche. Nel finale si svela esplicitamente cos'è successo al party. Fin dal primo momento avevo capito com'erano andate le cose, quindi non c'è stato l'effetto sorpresa, perché era abbastanza scontato. Anzi, questa conclusione mi ha messo tristezza perché nonostante tutto ciò che è successo Hanna non è cambiata, vive ancora nella sua insicurezza, nel bisogno di essere accettata dagli altri, di essere considerata "popolare". Ha pur sempre sedici anni, eppure mi sarei aspettata di vedere in lei un cambiamento. I temi che vengono trattati sono: alcool, droga e vari problemi legati all'adolescenza, il bullismo e il cyberbullismo, l'importanza di avere un dialogo vero coi propri genitori, ma anche il lato oscuro nascosto dietro a ogni persona. Devo dire che il personaggio che sono riuscita ad apprezzare un po' di più è Jeff, perché, nonostante tutto, alla fine si comporta da adulto e compie delle decisioni sagge. Inoltre prova a confrontarsi con sua figlia, con sincerità ed empatia. A parte lui, non ho simpatizzato per nessuno. Il messaggio che mi è arrivato è un monito sul bullismo nelle scuole e sul disperato bisogno dei ragazzini di essere accettati dai coetanei. Si sa che l'adolescenza è un periodo difficile, in questo romanzo emerge perfettamente la complessità dell'età di passaggio tra il mondo dell'infanzia e quello degli adulti.
"«Non hai visto la mia pagina Facebook? Leggi i commenti: faccio schifo. Sono uno scherzo della natura.»"

La mia delusione è legata al fatto che mi sarei aspettata di leggere un vero thriller.
Inoltre non sono riuscita a entrare in sintonia con i personaggi, con la storia, col finale. Non so bene che cosa mi abbia impedito di farlo, ma probabilmente è un insieme di elementi che sommati non mi hanno permesso di godermi appieno gli aspetti positivi di questo libro. Per questo motivo, lo reputo piacevole e lo consiglio a chi vuole leggere qualcosa di fortemente psicologico, perché "Il party" indaga sia la psiche dei ragazzi che quella degli adulti.
Se vi interessa approfondire il discorso del bullismo, qui troverete buoni spunti per riflettere. Nel complesso, è una storia carina.
"Era una specie di universo parallelo crudele e fottutamente perverso."

Buona lettura!

Piacevole
Alla prossima, Giada Bertone.
Il team di Passion For Books. ♥

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